Sestriere 8/12/14
Fede http://webgis.arpa.piemonte.it/webme...DTOT=001191902
Nella mia zona nell'ultimo anno hanno chiuso aziende da 100 fino a 400 persone come niente nella lista dei disoccupati si stanno per aggiungere quelli dell'Indesit (la lavorazione verrà spostata in Polonia) perchè non si cerca di tenerlo qua il lavoro?
Ragazzi ci sono famiglie alla corda non è uno scherzo disoccupati con mutuo e figli a carico ,ho un amico che hanno perso il lavoro e ha dovuto disdire il matrimonio.
Parlavo non più di un mese fà con un autotrasportatore che con il padre e il fratello hanno 5 camion nell'ultimo anno hanno dovuto lasciare fermi due mezzi senza assicurazione nel deposito di cui uno nuovo comprato nel 2010.![]()
Sestriere 8/12/14
Fede http://webgis.arpa.piemonte.it/webme...DTOT=001191902
Per una volta spezzo una lancia a favore di Wizard...
Non è mio intento sminuire la crisi o fingere di non vederla,la crisi c'è e su questo non vi è alcun dubbio. Non sono assolutamente d'accordo su tutto questo parossismo del "non arrivar più a fine mese", "essere alla canna del gas",ecc.ecc. A guardare i telegiornali sembra che gli italiani siano piombati in un tenore di vita da Somaliland. Sinceramente non mi pare che ci siamo ridotti a chiedere le elemosina per strada,che dobbiamo vivere con 1 euro al giorno,e credo anche che a fine mese,se proprio vogliamo,riusciamo anche ad arrivarci,o no?
Il concetto molto semplice da capire è uno solo: per affrontare una crisi bisogna CAMBIARE tenore di vita. Ipotizziamo di avere 1000 euro al mese,di cui 400 se ne vanno per l'affitto,altri 100 per le spese di gas e luce. Con i 500 rimanenti,300 li spendiamo per mangiare,200 li spendiamo in caffè/pizza/ricarica telefonica/sigarette/enalotto. Ci chiedono di "pagare" (tra aumento dei prezzi dei beni di consumo,aumento delle accise,tutto quello che volete) 100 euro in più? Eh no,non li abbiamo! Non arriviamo più a fine mese,siamo ridotti alla fame,siamo nella miseria,non sappiamo più cosa mangiare...e via di nuovo con la solita tiritera. Se invece,per puro caso,riuscissimo a rinunciare a qualcosina (magari facendo qualche telefonata in meno,fumando qualche sigaretta in meno,giocando qualche schedina in meno),scommettiamo che questi 100 euro li facciamo saltare fuori? Dobbiamo ficcarci in testa che nei periodi di crisi NON possiamo pensare di mantenere completamente inalterata la nostra spesa. Se abbiamo 1000 euro,quei 1000 ci devono bastare,e non ditemi che è impossibile. Come era riportato un pò di pagine indietro,gli italiani ogni anno spendono non so quanti miliardi di euro in lotto,enalotto,schedine e gratta&vinci. Eh...ma non arriviamo alla fine del mese... però i soldi per giocare quelli non mancano,eh?
Il mio è ovviamente un discorso in generale,ci sono le famiglie DAVVERO in difficoltà (che non arrivano a fine mese per davvero,non per finta),però non siamo tutti sprofondati nella me**a come sembra. Ripeto,non voglio sminuire la crisi,ma cerchiamo un attimo di ridimensionarla.
Lou soulei nais per tuchi
Che ci siano problemi non lo nega nessuno. Che occorrano tagli non lo nega nessuno. Che portare l'IRPEF al 746754% per quattro gatti a reddito elevato possa servire a qualcosa è pura demagogia.
Ma infatti, nessuno credo che chieda un aumento dell'Irpef.
Quello che abbiamo bisogno è una diminuzione della tassazione, non un aumento.
Poi lotta alla spesa improduttiva, che necessariamente non significa una revisione lacrime e sangue delle pensioni così come è stata fatta. \fp\
Ci sono migliaia di "storture" nella nostra società a e agire solo in una direzione è strategicamente sbagliato.
In questo momento l'unica cosa da fare è tagliare la spesa pubblica.
Si può e si deve fare, basta volerlo.
E' chiaro che ogni riforma porterà degli scontenti, delle rivendicazioni, delle agitazioni.
Bisogna cercare di limitarle al massimo, è qui che si vede l'efficacia di un'azione seria di governo.
E cercare di agevolare gli imprenditori in difficoltà, non colpirli ancor di più.
Vero Equitalia?
Gli Enti Pubblici devono pagare entro 30 giorni, salvo accordi diversi tra le parti.
Come è possibile che migliaia di imprenditori hanno crediti "pubblici" ancora da esigere dopo mesi e mesi?
Questo non può e non deve accadere, ci sono precise leggi che lo stabiliscono.
notte.
Ciao Giorgio, Grande Astigiano.
...più vai in alto, più il vento tira...(G. Trapattoni)
E quale sarebbe la soglia di sacrificio attraverso cui le categorie meno abbienti potrebbero ritenersi soddisfatte nel vedere che i redditi più alti vengono ulteriormente tassati (più di quanto già, a livelli record tra i paesi occidentali, non siano)? Veramente, fammi capire.![]()
Ragazzi, perdonatemi, ma qui siamo oltre alla demagogia più profonda. White flag, thread abbandonato. Buona discussione!
1- Non sei un evasore fiscale quando percepisci una busta paga taglieggiata all'inverosimile, che discorsi .. al limite lo sei quando ad es. fai fare un lavoro a casa tu e NON vuoi vedere nessuna fattura, o lo fai fare fare al pensionato o al dipendente pubblico che arrotonda, lui si senza pagare imposte.
2- Quindi anche tu concordi che nuove tasse non sono tollerabili. bene.
3- Sono tutti quelli che tentano di non farsi depredare del loro lavoro...
"dall'altra parte della barricata sprechi e malaffare"... a te non risulta?
Certo come no, noi non capiamo un cazzo, noi siamo ignoranti e felici di pagare!!
E si vede, l'economia vola, sempre più in alto
Senza volere l'hai detta giusta. La socialdemocrazia è propio un fallimento dove vince chi la spara più grossa
O finisci sotto terra per una cura sbagliata.
Dal punto di vista dell'IRPEF, io che pure in famiglia non ho nessuno che ricada nei 2 scaglioni IRPEF più elevati, sono stato comunque molto più d'accordo, come misura d'emergenza, con l'aumento dell'IVA piuttosto che con quello, ventilato e poi non attuato, dei due scaglioni in questione: ci sarebbe mancato solo penalizzare ancora quei pochi contribuenti onesti che dichiarano tutto fino all'ultimo centesimo, scusate (dopo contributi di solidarietà vari introdotti negli anni scorsi). E' vero che anche L'IVA penalizza, e penalizza soprattutto i più deboli, ma quando l'evasore si va a comprare il macchinone o il mobilio di casa, o fa la benzina, sarà costretto a lasciare un bel 21- 23% di IVA allo stato, almeno.
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