Sestriere 8/12/14
Fede http://webgis.arpa.piemonte.it/webme...DTOT=001191902
Purtroppo la realtà è questa, io non mi illuderei d'altro. Sarei il primo a cui piacerebbe che i tagli "veri", quelli che servono, potessero abbassare le tasse senza toccare i servizi al cittadino. Ma lo ritengo impossibile, purtroppo.
Frase molto grave.
In pratica afferma che "tagliare" gli sprechi e le inefficienze in questo Paese è impossibile.
Eppure basterebbe cominciare dallo smantellamento di centinaia di enti inutili, ad esempio, o sburocratizzando (= minori costi per Stato, cittadino, imprese), o anche solo evitando la pratica dei tagli lineari.
Credo manchi la volontà politica, o forse il Governo non ha veramente potere di far niente, immobilizzato com'è da veti, controveti, deleghe, emendamenti ad hoc ed eccezioni di costituzionalità\fp\. E allora diventa necessaria una riforma costituzionale.
Sciroccofilo e autunnofilo
Monitoraggio con stazione meteorologica Davis Vantage Vue
Un secondo, povero Fassina, non volevo fargli pubblicità negativa, quanto scritto da me non è un suo virgolettato eh! Lui ha semplicemente fatto notare che bisogna parlar chiaro su quale sia la "spesa" da tagliare, e ha messo in luce il rischio che tale taglio si ripercuota, ancora una volta, sui servizi ai cittadini. Una bella differenza con chi (e non dico chi) si riempie la bocca di "tagli" per avere voti e poi falcidia sanità, scuola, istruzione, welfare, vantandosene in seguito nelle reti televisive...vero, "TreElle"...?![]()
Scusate eh (vale anche per virga)... Ma in tutto il mondo civilec'è separazione tra legislativo ed esecutivo.
Nel momento in cui un governo è espressione di una maggioranza, specie se ampia, non c'è nessuna mano legata: se le cose le vuol fare le fa. Punto (e nonostante ci sia qualcuno che si diverta ad affermare il contrario per spiegare i suoi clamorosi "successi"................).
Quello che è da rivedere è l'architettura istituzionale basata sul bicameralismo perfetto che oggi induce un processo legislativo clamorosamente lento, non certo il fatto che il governo non possa lavorare.
Certo... Se sul piatto caliamo un meccanismo elettorale che obbliga a mettere insieme cani e porci per avere una maggioranza numerica in grado di vincere le elezioni i problemi possono effettivamente aggravarsi. Ma quando hai 100 deputati in più dell'opposizione manco questa scusa regge...
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Lo smantellamento di enti inutili ha benefici se va bene a medio, se va male a lungo, termine. Quello che costa, negli enti, sono le persone. E le persone continui a pagarle (la famosa spesa corrente...) anche se chiudi l'ente. E se non si cambiano i processi anche la sburocratizzazione derivante dalla chiusura di un ente è limitata.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Massimo,sull'agenda della CGIL che ho linkato giorni fa mi aspettavo un tuo parere...
Intanto Blair non sembra voler seguire Cameron...
Perché conviene restare in Europa (anche agli euroscettici inglesi)
Anche dagli States arrivano moniti severi.
Prendo in prestito un pezzo di un articolo pubblicato oggi su "lavoce.info" proprio su questo tema.
"Il paradosso di queste iniziative è che sono il contrario di quello che appaiono, ossia sono falsi esercizi di democrazia. Per un verso, il corpo elettorale non potrà mai avere una conoscenza adeguata né delle attuali conseguenze derivanti dall’adesione all’Unione, né delle implicazioni future di un’eventuale fuoriuscita. E una scelta disinformata è con ogni probabilità una scelta sbagliata. Per altro verso, nelle democrazie, i governi e parlamenti esistono proprio per prendere le decisioni che, per la complessità dei loro presupposti e dei loro sviluppi, non possono essere adottate in modo diretto dal popolo. Dunque Cameron, per evidenti ragioni di politica interna, sta chiedendo ai suoi fellow citizens di compiere una valutazione che invece lui e il parlamento avrebbero il diritto-dovere di fare, in quanto a loro i cittadini inglesi hanno affidato la rappresentanza e l’esercizio della volontà popolare."
Significativa a mio avviso la parte in grassetto.
"Se le sciocchezze fossero materia imponibile, alcuni personaggi subirebbero aliquote confiscatorie"
Ciao Tub.
Segnalibri