Solofilo - freddofilo e seccofilo in inverno, caldofilo e variabilofolo in primavera, caldofilo e seccofilo in estate, tiepidofilo e variabilofilo in autunno - mi piacciono 6 ore di sole dopo 1 ora di temporale, o le giornate secche ed anticicloniche invernali dopo 1 giorno di neve fitta
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Il post è riferito agli anni '50 infatti. Non ti facevo così vecchio. \as\![]()
Negli anni '50 la teoria keynesiana aveva di fatto soppiantato completamente, nel pensiero di allora, le teorie neoclassiche precedenti e l'unica alternativa effettivamente esistente, ossia la scuola austriaca-marginalista, occupava (e occupa oggi) un peso marginale a livello accademico. Poi, appunto, a partire dai primi anni '60 e ancor più negli anni '70 sono emerse diverse teorie alternative al pensiero keynesiano puro (dapprima il monetarismo di Friedman, poi la Nuova Macroeconomia Classica di Sargent e Lucas, poi la scuola della public choice, ecc.).
Oggi infatti all'università, sia quando ci sei andato tu che ora quando ci vado io, il panorama teorico e modellistico è piuttosto ampio.![]()
Ultima modifica di Friedrich 91; 26/03/2014 alle 15:38
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Esattamente, quale sarebbe il problema nell'avere monete il cui valore non sia modificabile ad arte (e tramite monopolio) dalle banche centrali, come avveniva prima del 1971 e soprattutto prima del 1944?
Da che mondo è mondo la moneta non è altro che un mezzo di scambio, il cui valore si determina come incontro tra la domanda e l'offerta, come per qualsiasi altro bene. Nel momento in cui lo Stato può imporre la propria moneta fiduciaria a tutti coloro che effettuano transazioni nel suo territorio e in cui si stabilisce che la Banca Centrale può avere il monopolio di tale bene, il mercato ne risulta distorto. E di conseguenza gli incentivi risultano distorti, spingendo i governi e le imprese a indebitarsi oltre la propria disponibilità, creando bolle speculative e fenomeni inflazionistici. E' quello che abbiamo vissuto dal 1971 a oggi, ossia da quando esistono le tanto favolose e tanto lodate monete fiduciarie.
Meccanismo spiegato perfettamente in questo video, che per onor di cronaca non è nè di informare x resistere ne di altri sitarelli di invasati complottardi, bensì di MisesItalia, un sito che si occupa di divulgare le teorie austriache di Mises, Hayek, Rothbard e Menger che sui nostri libri di scuola e università ahime trovano poco spazio ( non aggiungo altro relativamente a ciò che è meglio).
https://www.youtube.com/watch?v=edVEju8oPo4
Sai qual è l'unico problema se si tornasse al gold standard (problema per modo di dire)? Che non esisterebbero più pasti gratis per nessuno,che i governi non potrebbero più spendere e spandere come diavolo gli pare senza freno, che l'inflazione praticamente scomparirebbe. Quando finiranno in macerie, e mi auguro che prima o poi succeda, tutte le cartacce igieniche chiamate valute fiduciarie, allora forse riavremo un'economia più equilibrata.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Dopo questo tuo intervento ti sei giocato l'ultima possibilità per un impiego in banca e nella pubblica amministrazione \as\
Sul discorso gold standard e inflazione secondo la teoria austriaca non solo il gold standard impedirebbe inflazione ma fovorirebbe deflazione ... e qui bisogna che ci intendiamo cosa s'intende per inflazione e deflazione, cioè occorre isolare la causa (espansione/contrazione della massa monetaria) dall'effetto visibile (aumento/riduzione dei prezzi nominali cioè aumento/diminuzione del potere d'acquisto):
Deflazione e inflazione in 3 sistemi monetari
Interessante come Alan Greenspan, colui che inaugurò l'era della massiccia svalutazione del dollaro, leggasi politica monetaria espansiva, prima di diventare presidente della FED, da semplice studioso/economista aveva le idee molto chiare e favorevoli al goldstandard ... è proprio vero che nella vita si cambia \as\:
L’oro e la libertà economica, Alan Greenspan
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[B]Lorenzo Smeraldi : [/B]le migliori idee sono sempre quelle che vengono realizzate
Qualche considerazione in merito, anche in ordine sparso:
Con le monete legate all'ora ovviamente occorrerebbe avere un regime di cambi fissi, altrimenti non starebbe in piedi nulla: pero' l'eventuale valore delle stesse sarebbe solo legato alla quantita' di oro che la nazione avrebbe a disposizione.
Proprio il fatto di essere legati all'oro rende le monete "costose": un paese in fase di crescita economica presuppone anche una maggiore circolazione della moneta, ergo per "stamparla" devi appunto acquistare oro ! Cosa non cosi' facilmente gestibile, perche' se cio' non avvenisse si avrebbe una moneta insufficiente, ergo con subito l'aumento dei tassi d'interesse (alla faccia della NON manipolazione artificiosa degli stessi delle ora Banche Centrali....![]()
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Altra cosa, proprio riguardo la stampa di moneta con riserve d'oro: un eventuale paese con risorse minerarie in tal senso potrebbe "artificiosamente"stampare piu moneta rispetto al suo reale ciclo economico in corso, producendo pure inflazione (altro che debellarla !)
Queste le prime cose che mi vengono in mente, ma forse ci sono altre...perle in merito: gia' cosi', comunque, mi fa dire senza dubbio che preferisco di gran lunga l'attuale sistema valutario pur con le "eventuali" manipolazioni delle Banche Centrali !![]()
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Sicuro? Non potrebbe essere che la rigidità dell'offerta di moneta produrebbe effetti sui prezzi dei beni e servizi provocandone una diminuzione, cioè deflazione dei prezzi, e relativo aumento del potere d'acquisto?
Non voglio convincerti, (ma nemmeno darti la dimostrazione di quanto ho affermato perchè voglio che la vai a cercare tu \as\) ma quantomeno mettere in dubbio qualche tua certezza ... stessi dubbi che avevo io e che ancora ho riguardo alla deflazione monetaria indotta dal gold standard, ma che a livello teorico ci sta ... Per approfondire questo aspetto legato al gold standard ti consiglio la lettura di Cosa è il denaro di Gary North perchè in quel libro c'e' un capitolo che mette in discussione la tua idea e lo fa attraverso il fenomeno della deflazione spontanea dei prezzi, che è una delle soluzioni alla rigidità dell'offerta di moneta. Se non vuoi spendere c'e' sempre google \as\
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[B]Lorenzo Smeraldi : [/B]le migliori idee sono sempre quelle che vengono realizzate
Ho "solo" un dubbio: cosa comporterebbe oggi il passaggio dal modello attuale a quello preferito da chi ha scritto l'articolo (ovvero il 1°)?
E ho anche una domanda: si dice che il 2° modello (e quindi il 3°) fanno sì che si proceda a "scossoni" mentre il 1° garantisce una crescita lineare costante.
Fermo restando che chi si trova nella parte discendente dello "scossone" sicuramente non è contento, non mi pare ci siano garanzie che il 1° modello garantisca un trend più "ripido" degli altri.
Poi magari la conclusione del modello attuale è la nascita del grande fratelloal che ci ritroveremo (anzi no
) a discutere d'altro.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Riflessione serale.
Alla faccia del liberismo, inteso come libero mercato/concorrenza/libera circolazione di beni materiali e non/salcaz/ecc, made in UK. Per essere "eligible" e poter fare domanda per ottenere una scholarship per un dottorato tramite NERC (nel caso di earth sciences), ESRC (nel caso di social sciences) o qualsiasi altra agenzia governativa - che finanziano praticamente il 90% delle borse disponibili - bisogna essere stati residenti nello UK per gli ultimi 3 anni.
LOL, quindi se sei straniero non basta nemmeno aver fatto li' l'M.Sc ma per forza devi aver fatto tutto il bachelor. Bel modo per uccidere la concorrenza straniera.
Come diceva quel detto..."son tutti froci col culo degli altri"?![]()
"Se le sciocchezze fossero materia imponibile, alcuni personaggi subirebbero aliquote confiscatorie"
Ciao Tub.
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