Comunque, le turbolenze finanziarie erano preventivate (Milano paga il fatto di essere controllata dalla City).
Riguardo all'uscita, anche molti leader europei hannod etto di voler fare in fretta.
Comodo per Johson fare propaganda per la Brexit e poi dire che non c'è fretta.
Penso comunque, che probabilmente è una scossa per l'UE, ma non è la sua fine.
Le scosse però devono servire a migliorarsi (anche per evitare.
Poi, penso che i problemi maggiori li avrà GB più che l'UE, anche interni, la Scozia ora indirà un referendum per fare ciao ciao di nuovo (poichè, per rimanere in GB la promessa era stata proprio per la permanenza in UE, ora questa è venuta meno, e gli scozzesi sono sempre stati molto filoeuropei).
Anzi, per ripicca, se vogliono staccarsi io li incoraggerei proprio per fare ripicca agli inglesi.
Del resto, i britannici non si sono mai sentiti europei più di tanto, come è stato già detto sono sempre stati con un piede dentro e uno fuori e in EU hanno dato più noie che altro.
Il rischio effetto a catena comunque c'è e va evitato, anche se i francesi e gli olandesi non sono gli inglesi, l'Europa l'hanno fondata insieme a noi
ieri sera quando si paventava l'ipotesi che rimanessero in mezzo alle OO c'ero rimasto male
ora sono contento:
- non si sono mai sentiti parte integrante dell'Europa
- non sono voluti entrare nell'Euro
- hanno deciso liberamente di uscirne
- goodbye (l'ho scritto molti mesi fa in tempi non sospetti)
oggi con un collega concordavamo sul fatto che questo, si spera, possa essere un segnale forte all'UE, un carrozzone elefantiaco che ha fatto entrare tutti senza una pianificazione, come se si andasse a fare una gita fuori porta.
io non vedo nazionalismi nella popolazione, ma solo insofferenza per un qualcosa che nessuno capisce più, istituzioni europee sempre più distanti dal resto della popolazione
che poi i nazionalisti cavalchino l'onda del voto di protesta questo è matematico
qualcuno ha scritto che non bisognerebbe far votare certe parti di popolazione oppure evitare proprio il ricorso al voto per decidere
mah, e perchè bisogna costringere un romanista a entrare nel club di laziali sfegatati, oppure a uno juventino di rimanere iscritto a uno di interisti?
il voto è l'espressione della tua volontà, quindi bisogna accettarla
non si può dire che sia un voto di pancia, secondo me, anche perchè anche quello che sta facendo (o non facendo) l'UE sembra uscito da parti poco nobili del corpo
io spero vivamente che l'UE in comune accordo con la GB disbrighi quanto prima le pratiche per una separazione consensuale e che si ponga seriemente delle domande sul malessere della popolazione europea
anche perchè, detto tra noi, la stessa popolazione 'senile' che ora voterebbe per una disgregazione (in Francia, in Olanda, in Spagna...), 25 anni fa festeggiava la creazione dell'UE
quindi 25 anni fa era civilizzata e ora è diventata improvvisamente analfabeta?
diciamo che la protesta, giusta, si sta appalesando e il voto ne è il segno tangibile, se non ci fossero le votazioni pochi se ne accorgerebbero e il carrozzone continuerebbe a caracollare sempre più pericolosamente senza un piano preciso (ma queste sono le dittature che si autoincensano)
you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen
C e da negoziare....
Brexit: What happens now? - BBC News
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Interessante articolo
Brexit voters have more in common with Arab Spring protesters than they would like to think | Voices | The Independent
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Bene. Prepariamoci alla lenta asfissia del dottore, quindi. Tanto c'è GFS....
ECMWF statement on the UK voting to leave the EU | ECMWF
Per tacere del MetOff
Met Office fears Brexit would damage its climate models | Climate Home - climate change news
e gli apporti all'ESA? Ridimensionati, e di molto, presumo.
Co-ordinated Organisations - SIRP
Tanto c'è mamma Nasa, sempre che il budino di gelatina col riporto non la imbavagli ...
Tempi duri.
La Brexit e il futuro della meteorologia europea - IL KYOTO FISSO - Blog - Le Scienze
~~~ Always looking at the sky~~~
Gli USE la gente non li vuole.
O una CEE 2.0 o si torna alla situazione pre-1950.
Serve meno Europa,concentrata alle cose essenziali,per salvare l'Europa.
Non illudiamoci.La Merkel ha un'opinione pubblica dietro che è euroscettica quanto quella francese.
Si deve salvare il mercato comune,per prima cosa.
"Festeggiava" mica tanto...
Dopo Maastricht il referendum francese per l'adesione passò con il 51%.
In Irlanda la Costituzione europea fu bocciata.
L'europeismo è limitato a chi viaggia e studia.
C'è una fetta di popolazione che fatica riconoscersi negli Stati-nazione,figurati nell'UE.
E non si è mai neanche iniziato ad includerli.
già... qui bisogna proprio resettare tutto, trattati et similia per riformularli, e tornare alla CEE. poi, più in fretta che si può, mettere in piedi una gestione politica ed economica unitaria a livello extraeuropeo per far fronte alla globalizzazione (come o già detto qualche, anzi molte, pagine fa).
un' altra cosa che farei è espellere quegli stati facenti parte di quella babilonia chiamata est europa e balcani.
io la vedrei così.
prospetticamente le carte mostrano una potenziale tendenza verso alte potenzialità di prospettiva....
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