Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Intanto però i dati preliminari del PIL sono incredibilmente positivi, un calo trimestrale del 4,7 è veramente poco in questo contesto. Considerato che il blocco ha riguardato circa 1/3 del trimestre, implicherebbe che il blocco totale produce un calo del 15% del PIL o poco più, sinceramente mi aspettavo almeno un -7% trimestrale.
Il secondo trimestre dovrebbe andare leggermente peggio, perché anche lì ci sarà un mese di lockdown ma con molte festività e gli altri mesi saranno peggiori di gennaio e febbraio, ma la restante metà dell'anno dovrebbe stabilizzarsi su un livello leggermente migliore del primo trimestre. La previsione istat di un -5% di base annua mi sembra perfettamente coerente.
Francia e Spagna hanno avuto cali peggiori pur avendo iniziato il blocco più tardi, anche le previsioni tedesche sono peggiori delle nostre su base annua. Dovrei farci qualche calcolo in più per capire il motivo ma sembra che la composizione della nostra economia la renda meno vulnerabile al lockdown. Forse le importazioni sono state colpite più delle esportazioni, appena escono i dati di dettaglio li studierò un po'.
Ovviamente potrebbe essere la stima preliminare ISTAT ad essere sballata, ma se le cose stessero realmente così la situazione non sarebbe troppo drammatica.
Anche a livello fiscale l'impatto potrebbe essere minore di quanto si tema, i settori totalmente bloccati sono tutti ad altissima evasione (ristorazione, turismo, intrattenimento) quindi mi aspetto che il sommerso cali più dell'economia regolare.
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In realtà il vero blocco, in Italia, c'è stato gli ultimi 10 giorni con la chiusura delle fabbriche. Quindi diciamo che sono dieci giorni che ballano e che rendono anche inevitabilmente imprecise le stime.
Il resto del trimestre ha sofferto solo del calo altrui, ed in questo contesto può valere il ragionamento che dici, anche se secondo me deriva semplicemente da un accumulo di scorte.
Il vero bagno di sangue sarà nel Q2.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Potrebbero i mesi di gennaio e febbraio essere andati meglio del previsto ed aver contribuito ad un calo più contenuto?
Lo dico prendendo ad esempio la mia esperienza personale in quanto il CEO dell'azienda dove lavoro aveva rimarcato il fatto che sia gennaio che febbraio erano andati molto bene... Magari è successo così in gran parte d'Italia?
Potrebbe anche essere che il settore alimentare abbia contribuito a contenere il calo facendo un surplus?
Sono considerazioni abbastanza ignoranti, vado più a intuito che basandomi su dati veri in questo caso...
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Comunque, se c'è un fallimento in Italia, anche oggi, seppur altri paesi sono un po' meno dipendenti rispetto a 9 anni fa, verrebbe giù tutto il continete, anche Svizzera e Norvegia che con l'UE ci interagiscono strettamente
i nostri politici hanno contro pure i netturbini europei
“Niente soldi agli italiani”, il premier olandese Rutte rassicura l'''operaio - Il Sole 24 ORE
per chi non l'avesse capito, non è che sia il massimo...
you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
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