Mah Giorgio non credo che sia quello il punto.
Non credo che gente simile abbia una profondità d'animo per farsi una opinione sull'accanimento terapeutico, l'eutanasia.. vorrebbe dire pensare agli altri, mettersi nei panni degli altri.
Se si fosse messo nei panni di un padre che ha perso un figlio, avrebbe accompagnato suo figlio a restituire il maltolto costringendolo a guardarlo in faccia.

Il punto è che oggi la società insegna la 'legge del più furbo'; non voglio scadere in politica, ma che differenza passa fra quel genitore e un Fiorito (per non citare tutti gli altri di ogni colore)?

Lealtà e rispetto sono valori per 'deboli', per ********.