Sulla storia dell'evasione la faccenda è molto complicata, adesso. E' ovvio e giusto che si pretenda che tutti paghino le tasse, ma ormai la situazione è completamente distorta...Chi ha veramente distrutto questo paese sono stati quei malavitosi dei nostri genitori, zii, nonni, che dal dopoguerra agli anni 80 hanno fatto il bello e il cattivo tempo, evadendo e sfruttando la situazione ove possibile, in un contesto in cui non ce n'era alcun bisogno per la "sopravvivenza". Come diceva giustamente Fabio, erano anni in cui guadagnava anche un cretino, e non per nulla alcuni si sono arricchiti spropositatamente, anche senza avere grosse capacità o facendo chissà quale imprenditoria innovativa. Adesso, onestamente, la situazione è ben diversa. La tassazione ha raggiunto livelli di follia pura, mi pare siamo il secondo paese più tassato d'Europa e ai primi posti del mondo. C'è una marea di imprenditori capaci, volenterosi e che hanno sempre fatto onestamente il loro mestiere, e che adesso soffrono non perchè non fanno impresa seria, ma perchè viviamo in uno Stato inefficiente e con una tassazione assurda: magari saltano due pagamenti al fisco, e gli viene pignorata la casa. Me spias, ma non me la sento di dargli addosso, agli imprenditori onesti attuali. Il problema è che arriviamo a questa situazione a causa di anni in cui non si è fatto nulla, e adesso ogni soluzione sembra un errore.