Maddai Lorenzo, non e' questione di mentalita' ma di mero ed oggettivo rischio "pratico", passami il termine !![]()
Cioe', stiamo parlando di una moneta che, ad oggi e da quello che e' accaduto, pare non abbia degli standard di sicurezza/archiviazione presso terzi istituti sufficientemente elevati.
Ora, lasciando per un attimo perdere il rischio smarrimento e/o distruzione involontaria (colpa "mia", quindi, in parte risolvibile facendo piu' copie) pensare di dover affidare il mio patrimonio in bitcoin ad una "semplice" chiavetta in plastica mi sembra a dir poco assurdo !
Parliamo sempre di un supporto magnetico che, per quello che ne posso sapere, potrebbe anche "sputtanarsi" per cause esterne (tempeste magnetiche ?) oppure per colpa degli stessi PC (piu' di una volta, a me, e' capitato che mi si fulminasse la chiavetta causa malfunzionamento della porta USB del PC !
).
Peraltro sorge anche un altro problema, ovvero quello dell'aggiornamento costante dei dati: se continuo a transare in bitcoin, per avere il mio saldo/patrimonio aggiornato, dovrei praticamente fare un backup costante dei dati !
Insomma, dovrei avere almeno un HD esterno (come backup, appunto) sempre collegato, e poi fare anche altre copie su chiavette o altri supporti: nulla di impossibile, sia chiaro, ma obiettivamente "scomodo", x non dir altro !
Qui non stiamo parlando di "backuppare" dati lavorativi dal proprio PC in uso (con un HD esterno e sincronizzato e' un attimo, appunto) ma di avere aggiornato in real time il proprio saldo in bitcoin o meglio, "salvato" su piu' supporti: visto che i pagamenti oggi si possono fare in svariati modi e con svariati mezzi (leggasi anche cell.) tale aspetto, decisamente pratico ma non certo secondario, non e' a mio parere da sottovalutare ne' licenziare paragonando la cosa ad altre modalita' di backup di dati !
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