Citazione Originariamente Scritto da zione Visualizza Messaggio

Cioe', stiamo parlando di una moneta che, ad oggi e da quello che e' accaduto, pare non abbia degli standard di sicurezza/archiviazione presso terzi istituti sufficientemente elevati.

Il punto è questo ... il bitcoin nasce, negli intenti dell'autore, come moneta completamente decentralizzata quindi che non ha nemmeno esigenza di essere depositata presso terzi. Il "mondo" bitcoin è una realtà dove nessuno deve delegare nulla a nessun'altro, sempre negli intenti dell'inventore. Il paragone più attinente è quello di una qualsiasi rete peer to peer per lo scambio di files. Nessun intermediario per nessun motivo. Qui sta l'idea innovativa rispetto a quanto esiste oggi. Questo è il punto di partenza.

Poi, affinché questa valuta possa prendere piede è quasi ovvio che necessiti di un indotto intorno a se fatto di intermediari e mercati alternativi alla rete peer to peer, questo non lo nego così come appoggio tutte le considerazioni che hai fatto in materia di sicurezza e transabilità dei bitcoin.

Ma il punto non è questo ... non è il bitcoin come idea in se che risulta vulnerabile, ma il suo indotto ... e su questo c'e' molto da lavorare e ci lavoreranno di sicuro. Mi permetto solo un suggerimento, di non sottovalutare questa moneta solo per partito preso facendo poi leva sugli enormi difetti che stanno emergendo, lato pratico, perchè l'idea sottostante, statene certi, sarà dura a morire e il suo avanzare si scontrerà sempre più nei prossimi anni con l'attuale sistema monetario. Siamo da pochi anni entrati in una fase di cambiamenti epocali che lascieranno il segno. Poi come dico sempre, non so se il bitcoin o una della altre valute digitali presenti (ad oggi già 115) saranno in grado di mettere fine al sistema attuale, non lo so e non so nemmeno se possa essere un vantaggio o uno svantaggio ... unica cosa che so è che non sottovaluto, mi informo, cerco di capire e non giudico a priori per partito preso