Si vis pacem, para bellum.
speriamo non sia vero:
Raid su teatro Mariupol, era rifugio per centinaia civili
Le forze russe hanno bombardato un teatro d'arte drammatica "nel cuore di Mariupol", che era stato convertito in rifugio per centinaia di civili. Lo denuncia in una nota il Consiglio comunale della città nel sud dell'Ucraina, citato da Ukrinform. "È ancora impossibile valutare l'entità di questo atto orribile e disumano, perché la città continua a essere bombardata nelle aree residenziali", si legge nel comunicato.
Si vis pacem, para bellum.
pronta la risposta dagli USA:
Guerra in Ucraina, Biden: ostaggi Mariupol atrocità, Putin pagherà
"Gli ostaggi a Mairupol sono un'atrocità. Siamo determinati a far pagare a Putin un prezzo altro". Lo ha detto il presidente americano Joe Biden.
Cosa Biden, forniremo all'Ucraina armi anti-aeree
"Invieremo armi antiaeree a lungo raggio all'Ucraina". Lo ha detto il presidente americano Joe Biden.
Si vis pacem, para bellum.
Vogliamo parlare dell'aeroplano da turismo che si schiantò sul Pirellone nell'aprile del 2002? noi eravamo dislocati nel palazzo dall'altro lato della piazza, lo abbiamo visto puntare dritto come se prendesse la mira e abbiamo pensato alle torri gemelle...impressionante, anche il dopo.
la maggior parte delle armi nucleari moderne sono a potenza variabile, i droni kamikaze switchblade sono fondamentali, saranno in grado di distruggere gli mlrs russi che stanno facendo il grosso dei danni alle aree residenziali da parecchi km di distanza, sono piccoli e sarà molto difficile per i russi difendersi.
AeroVironment Switchblade - Wikipedia
Faccio davvero fatica ad associare questa fase con colloqui che sembrano "costruttivi" con (a quanto sembra...io resto diffidente) un avvicinamento delle posizioni di massima su certi punti e la realtà, cieca e sorda a tutto, che vede un teatro raso al suolo con chissà quanti morti al suo interno.
A cui si aggiunge il rimpallo delle responsabilità.
Sarò un fesso io ma in una fase di trattativa per arrivare ad un ipotetico cessate il fuoco mi aspetterei minori situazioni così tragiche, inteso come numero, con stragi simili.
Al contrario mi sembra che ora si vada a colpire di proposito per fare quanti più morti possibili tra i civili.
Tanto per dire che personalmente a me sembra ancora tutta una grandissima presa in giro questa dei colloqui.
Servono segnali concreti sul campo, non bombe chirurgiche sulla gente con tanto di giochino (rosso sangue) in cui si dà la colpa all'altro.
La mia altra domanda è fino a quando si potrà accettare di vedere cose simili.
Oggi, domani, dopodomani...andiamo avanti così per mesi? vorrei capire cosa pensano ai piani alti..per ora ci si tappa chiaramente gli occhi.
Ma quanto a lungo si potrà fare?
Non è bello ciò che è bello, figurati ciò che è brutto
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