Oh questo è il problema vero.
Il razionamento dell'energia elettrica nel settore residenziale è impraticabile, se non con blackout a rotazione che tolgano l'energia per qualche ora della giornata in ogni zona (salvaguardando le utenze dei servizi essenziali tipo ospedali). Non so se sia tecnicamente possibile ridurre la potenza sulla singola utenza sotto i livelli contrattuali, potrebbe essere una via alternativa.
Il resto è affidato al buon senso delle persone, quindi non siamo messi bene.
Razionare l'industria è molto più semplice e ci sono già piani per questo, ma ha un impatto economico molto maggiore.
Ultima modifica di snowaholic; 08/04/2022 alle 08:11
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Circa 15% industria, 30% residenziale, 45% energia elettrica, il restante 10% altre utenze non domestiche.
Ma il settore residenziale è particolarmente legato alla stagionalità, mentre l'industria è molto più stabile, quindi le percentuali cambiano molto nel tempo. In inverno il residenziale è 5-6 volte superiore all'industriale, in estate sono simili. Il consumo di gas per le centrali termoelettriche invece tende ad avere un massimo estivo (da cui la battuta sui condizionatori).
Il consumo invernale totale comunque è doppio rispetto a quello estivo, quindi in estate anche senza il 40% di gas russo si va avanti lo stesso.
Attenzione a non entrare in argomenti prettamente di politica e un pò troppo off topic. Grazie.
Moderatore MeteoNetwork Forum
Come non detto forse, queste le parole di un consigliere di Putin intervistato dal Corriere che crede ci sarà un'escalation (e la Russia sarebbe la prima a colpire per "interrompere il flusso di armi dall'Europa"):
Il consigliere di Putin, Karaganov: «In Ucraina è guerra all’Occidente. Potrebbero essere colpiti obiettivi in Europa»- Corriere.it
vabbè.....è dal 24 febbraio che si sa che il vero obbiettivo è l'europa......il problema è che se la guerra fosse finita subito si sarebbe trattato e ridiscusso le sorti geopolitiche del continente...magari perdendoci "qualcosa" ma "stabilizzando" la situazione............adesso invece andrà finire nel disastro più terribile ed inimmaginabile possibile.......ed io frigno tutte le notti come una femminuccia per i miei bimbi che non avranno futuro (e manco lo vedranno se va avanti cosi).....
Solite robe, mentono mentono e mentono ancora. Quando tirano fuori l'invasione dell'Iraq è perché sono in torto marcio ( direi ma va?) E le crudeltà che stanno facendo sul suolo ucraino non hanno niente a che vedere con l'Iraq, in un mese di guerra 100 ospedali bombardati, UN MESE.
Ed io che sto pure qua a leggere certe porcherie. Grazie burian di averlo comunque condiviso
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Solita strategia, continuano a minacciare finché non li metti davanti al fatto compiuto, a quel punto gli sta bene tutto.
Cercano di conquistare Kiev, non ci riescono e dicono di non averla mai voluta conquistare. Dicono che ci saranno conseguenze terribili se Svezia e Finlandia entrano nella NATO, ma quando queste vanno avanti lo stesso scoprono improvvisamente che non è un problema.
Dicono che mandare aerei sarebbe una escalation pericolosa e che se continua il flusso di armi potrebbero attaccare in Europa ma non lo faranno mai, è solo un modo per cercare di mantenere una posizione di forza nella guerra in Ucraina, di fatto non hanno la forza di allargare il conflitto e lo sanno benissimo (adesso, due mesi fa si sentivano onnipotenti).
Ultima modifica di snowaholic; 08/04/2022 alle 08:21
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