Evoluzione della crisi ucraina

[jack9]

26 feb, 12:00 - La Russia vieta ai media di parlare di vittime tra i civili

L'Authority russa che sovraintende ai media ha chiesto a dieci organi di informazione indipendenti di rimuovere i resoconti di vittime civili e attacchi alle città da parte dell'esercito di Mosca in Ucraina. L'Authority, riporta l'agenzia Bloomberg, ha messo nel mirino i report che contengono "informazioni inaccurate circa il bombardamento di città ucraine e la morte di civili come risultato delle azioni delle forze russe" e ha avvertito che l'accesso agli stessi verrà impedito nel caso in cui il materiale non venisse rimosso. Mosca ha vietato la diffusione di informazioni sulla guerra che non abbiano l'imprimatur del governo.


I bavagli alla bocca, quelli belli. Ma d'altronde, cosa c'è da aspettarsi?

L'oriente, quello democraticohh cit
L'unico merito di questa guerra, se mai una guerra abbia un merito, è che vengono allo scoperto, chiare come la luce del sole, tutte le schifezze che vengono fatte sotto una dittatura. E continuano comunque a prendere le difese o elogiarli, come quanto ho letto stamattina:"è evidente che la Russia stia cercando di evitare un bagno di sangue" come a dire: visto come sono misericordiosi?

Io invece la vedo all'opposto, vedo carri armati che schiacciano macchine civili, aerei che bombardano palazzi e via discorrendo. La Russia sa che c'è un limite, non possono calcare la mano più di tanto perché poi qualcuno interviene per forza. se non ci fosse questo deterrente, staremmo parlando comodamente di genocidio o simili, ne sono certo.

[Lou_Vall]

Credo che ci siano altri due fattori che giocano favorevolmente sul terreno in favore di Putin:
1. comunque l'Ucraina capitolerà;
2. qualora anche si prolungasse più del dovuto bene o male le opinioni pubbliche di tutto il Mondo, a partire da quella occidentale, si "mitridatizzano", per cui ora siamo tutti arrabbiati/colpiti/sgomenti/commossi, ma quando la cosa si trascinerà per qualche settimana, cominceremo ad assuefarci...

Nel momento in cui arriveremo al punto 2 molto probabilmente cominceremo anche ad avvertire i primi effetti "boomerang" delle misure economiche e cominceremo a chiederci, qui in Occidente, se vale davvero la pena pagare un prezzo economico altissimo per un paese ormai "spacciato" come l'Ucraina... Credo che Putin confidi su tutto questo e nel frattempo tutto l'armamentario di "dinsinformatija" di origine (ex)sovietica sarà messo in campo dai russi, come del resto hanno iniziato a fare da una decina d'anni, coi risultati che si sono visti in UE e negli USA...

Tutto vero, che l'Ucraina sia spacciata l'abbiamo sempre saputo, è solo una questione di tempo. Sta resistendo più di quanto preventivato, ma comunque cadrà. Riguardo il punto 2 sono d'accordo, ma significa che, comunque, alla fine, si arriverà ad un'Ucraina neutrale-cuscinetto e la Russia non andrà oltre. Anche perchè l'andare oltre significherebbe continua escalation, perdita dell'assuefazione e danni economici ancora maggiori per tutti, Russia compresa.
Poi per carità, Putin potrà anche essere andato fuori di testa e nella sua mente delirante magari pianifica di riprendersi le repubbliche baltiche e marciare su Varsavia, ma che tutta la sua classe politica, militare e dirigenziale glielo lasci fare è ancora un'altra storia...

[jack9]

ah, da sottolineare la FORTISSIMA presa di posizione di Erdogan, alquanto inaspettata e decisamente la più forte di tutte le nazioni.
non solo manda aiuti militari e non ma ha dichiarato, così ho appena sentito su La7, che chiuderà il mar Nero a tutte le navi russe, da combattimento e non. Una giusta l'ha fatta Chiaramente ha un ritorno da qualche parte per questa cosa, l'ha sicuramente pensata a dovere, ma intanto...

[galinsog@]

C'è anche una cosa a cui non abbiamo pensato, e riguarda la Russia. Nulla sappiamo del consenso interno, sia a livello civile, sia a livello militare.
Il fatto che Putin abbia "dovuto" umiliare pubblicamente il capo dei Servizi Segreti per avere consenso secondo me la dice lunga su quanto appoggio ha a livello di entourage. E il fatto che il governo di Mosca abbia dovuto dire ai propri cittadini "Non protestate" penso sia anche un sintomo del fatto che, all'interno, la situazione non sia proprio rose e fiori.
Putin e i suoi fedelissimi potranno alzare i toni, potranno minacciare, potranno rompere tutte le relazioni diplomatiche, potranno - alla peggio - conquistare l'Ucraina e far piazzare armi ai suoi confini verso la Polonia, la Moldova e la Romania, ma se si andasse troppo oltre non credo che tutti siano pronti a lanciarsi contro un muro ai 200 all'ora. Già il fatto che l'Ucraina stia resistendo molto più di quanto si aspettassero credo che stia facendo porre qualche domanda a qualche generale o a qualche quadro dell'esercito.
Forse non si arriverà a tanto, ma una volta che la Russia resterà strozzata economicamente voglio vedere se l'elite degli industriali ne sarà poi così contenta. E il modo per uscirne non è certo una terza guerra mondiale, dato che sarebbe un collasso economico per loro in primis.

Guarda, se vuoi che te lo dica fino in fondo io ho dei dubbi sul fatto che nel medio-lungo periodo la Russia resti strozzata... ripeto a meno che Kyiv non regga per mesi all'assedio (e Putin la farà capitolare velocemente) quando l'Ucraina sarà totalmente in mano russa e Zelens'kyi sarà stato neutralizzato (o convinto a mettersi al riparo) scenderanno (e penso pure di molto) l'intensità del sentimento di coinvolgimento e di empatia nei confronti del popolo ucraino da parte delle opinioni pubbliche occidentali. Putin conta su questo...

[nago]

Tutto vero, che l'Ucraina sia spacciata l'abbiamo sempre saputo, è solo una questione di tempo. Sta resistendo più di quanto preventivato, ma comunque cadrà. Riguardo il punto 2 sono d'accordo, ma significa che, comunque, alla fine, si arriverà ad un'Ucraina neutrale-cuscinetto e la Russia non andrà oltre. Anche perchè l'andare oltre significherebbe continua escalation, perdita dell'assuefazione e danni economici ancora maggiori per tutti, Russia compresa.
Poi per carità, Putin potrà anche essere andato fuori di testa e nella sua mente delirante magari pianifica di riprendersi le repubbliche baltiche e marciare su Varsavia, ma che tutta la sua classe politica, militare e dirigenziale glielo lasci fare è ancora un'altra storia...

Mi aspetto un raffreddore alla Breznev, altro che Covid…

[jack9]

Altra cosa importante: pare oramai evidente che la resistenza ucraina sia stata sottostimata dalla Russia, l'Ucraina sta vendendo cara la pelle chiaramente non a gratis, sicuramente le vittime saranno tante, c'è da capire se aveva più senso fargli fare una sorta di entrata lampo, con ribaltamento del potere in poche ore/giorni e pochi decessi oppure opporsi il più possibile con tutto ciò che ne consegue in termini di vittime e disastri, rinviando solo di qualche tempo quella che sarebbe una fine inevitabile.
al netto di tutto questo, la resistenza ucraina si sta facendo sentire anche grazie hai vari aiuti che arrivano dall'esterno.

[galinsog@]

Tutto vero, che l'Ucraina sia spacciata l'abbiamo sempre saputo, è solo una questione di tempo. Sta resistendo più di quanto preventivato, ma comunque cadrà. Riguardo il punto 2 sono d'accordo, ma significa che, comunque, alla fine, si arriverà ad un'Ucraina neutrale-cuscinetto e la Russia non andrà oltre. Anche perchè l'andare oltre significherebbe continua escalation, perdita dell'assuefazione e danni economici ancora maggiori per tutti, Russia compresa.
Poi per carità, Putin potrà anche essere andato fuori di testa e nella sua mente delirante magari pianifica di riprendersi le repubbliche baltiche e marciare su Varsavia, ma che tutta la sua classe politica, militare e dirigenziale glielo lasci fare è ancora un'altra storia...

Guarda, Putin non ha secondo me scopi difensivi, non teme per la sicurezza della Russia, teme nel lungo periodo per la sua sicurezza personale e quello che vuole è che la Russia torni a contare esattamente quanto contava l'URSS nello scacchiere internazionale...

[jack9]

Tutto vero, che l'Ucraina sia spacciata l'abbiamo sempre saputo, è solo una questione di tempo. Sta resistendo più di quanto preventivato, ma comunque cadrà. Riguardo il punto 2 sono d'accordo, ma significa che, comunque, alla fine, si arriverà ad un'Ucraina neutrale-cuscinetto e la Russia non andrà oltre. Anche perchè l'andare oltre significherebbe continua escalation, perdita dell'assuefazione e danni economici ancora maggiori per tutti, Russia compresa.
Poi per carità, Putin potrà anche essere andato fuori di testa e nella sua mente delirante magari pianifica di riprendersi le repubbliche baltiche e marciare su Varsavia, ma che tutta la sua classe politica, militare e dirigenziale glielo lasci fare è ancora un'altra storia...

concordo ma è saggio non escludere niente.
ricordo che fino a 48h fa eravamo tutti certi, io compreso, che la Russia stesse solo mostrando i muscoli.
Poi, a 10h del promesso tavolo di diplomazia con gli USA ha sferrato un attacco piuttosto totale a sorpresa, per tutti. Forse solo gli USA sapevano che sarebbe andata a finire così, sono settimane che lo dicono e tutti, me compreso, ci siamo fatti delle grasse risate... poi però vediamo cosa è successo
insomma, non escluderei a priori la volontà di prendersi anche il resto... ed in ciò ha un ruolo abbastanza centrale l'infame Bielorussia.

[Lou_Vall]

Guarda, se vuoi che te lo dica fino in fondo io ho dei dubbi sul fatto che nel medio-lungo periodo la Russia resti strozzata... ripeto a meno che Kiev non regga per mesi all'assedio (e Putin la farà capitolare velocemente) quando l'Ucraina sarà totalmente in mano russa e Zelens'kyi sarà stato neutralizzato (o convinto a mettersi al riparo) scenderanno (e penso pure di molto) l'intensità del sentimento di coinvolgimento e di empatia nei confronti del popolo ucraino da parte delle opinioni pubbliche occidentali. Putin conta su questo...

Sì, ma un conto è prendere Kiev, un conto è prendere tutta l'Ucraina e controllarla, non è proprio un giochetto da ragazzi. Se l'esercito ucraino iniziasse una vera e propria guerriglia fatta di imboscate e attentati, anche con la collaborazione dei civili, ecco, non penso si risolva il tutto in due giorni. Teniamo conto che l'Ucraina sta ricevendo centinaia di milioni di euro di aiuti e di rifornimenti (oltre che di combattenti stranieri), inizia a ricevere armi, munizioni, supporto logistico. Una cosa del genere implica che l'Occidente ha deciso di far resistere l'Ucraina ad oltranza. Una volta scappati quanti più civili possibile potrebbe diventare una vera e propria polveriera. E allora Putin bisogna vedere cosa ha intenzione di fare, se continuare ad libitum o se intavolare le trattative una volta per tutte. In tutto questo, purtroppo, l'atteggiamento oltranzista di Zelensky, che chiede ora l'annessione alla NATO, non sta certo aiutando e anzi, offre il fianco destro alla propaganda russa.

[snowaholic]

SPY FINANZA/ Le finte punizioni a Mosca che lasciano da sola l'Ucraina

Al di là delle dichiarazioni di facciata, la destra nostrana la pensa come il personaggio che ha scritto l'articolo che per inciso fa parte dell'intellighenzia della stessa (senza andare a scrivere i nomi ed i cognomi di coloro che sono nelle istituzioni e se ne fanno influenzare).

Le analisi finanziarie che fa sono ricopiate da Zerohedge, non si è nemmeno reso conto che il delta opzioni di cui parla è un indicatore (hiro che si vede nel grafico) venduto da un sito a chi fa trading online costruito sulle basi teoriche del delta hedging ma che applicate agli indici hanno zero significato e serve a spennare i polli. Oltretutto ha probabilmente fatto una traduzione con google translate delle frasi trovate sul sito, perchè come lo ha scritto lui non ha nemmeno senso.

Abbiamo una unità di intenti nell'affrontare la situazione tenuta insieme con lo spago.

Ma perché ti fai del male leggendo questa robaccia?

È evidente che anche in occidente ci sono soggetti di questo tipo, già il fatto che zerohedge abbia un seguito non indifferente quando è una gigantesca cloaca di disinformazione e teorie strambe prive di logica la dice lunga.

Putin peraltro ci sguazza in questo, la diffusione di disinformazione sul web per condizionare l'opinione pubblica occidentale fa parte della loro strategia da anni, con risultati non irrilevanti (tra cui aver trasformato Fox News in una specie di tv di stato russa).

Però queste fazioni hanno più visibilità che potere reale, per fortuna.