Sono sostanzialmente d'accordo sul tuo commento, però gli USA a questo giro sono stati coerenti e composti. Avevano detto che a seguito di un'invasione dell'ucraina sarebbero seguite sanzioni, ma non sarebbero intervenuti sul campo.
Così è stato. Oltre ad aver avvisato pubblicamente per primi di una possibile invasione....e diciamocelo: in molti non ci hanno dato peso ed altri dicevano che quello di Putin fosse un bluff.
E' palese che gli apparati americani, soprattutto quelli militari, non vogliano uno scontro diretto con la Russia. Piuttosto un isolamento, che si vedrà sempre più sul medio-lungo periodo.
Comunque ieri 7.000 soldati dell'U.S. Army sono arrivati nei paesi NATO dell'Europa dell'Est, dove operano da giorni e giorni le forze armate europee e l'USAF
Ultima modifica di Bruste; 08/03/2022 alle 10:44
ma obiettivamente (a parte il mero problema economico-lavorativo)...in tutta sincerità....non vi cacate anche voi in mano per un conflitto che ha tutte le carte in regola per degenerare in una cosa mai vista?
Sono stati i primi insieme a UK ad avvisare l'invasione russa, mentre in Europa nessuno se lo aspettava (altro motivo per scantarsi) e sempre i primi ad alzare i toni per poi tirarsi indietro (grazie, non conviene a nessuno una guerra su larga scala) e ora fanno da spettatori (hanno passato la palla agli europei?). O trovano un modo per fornirci di gas e petrolio in sostituzione alla Russia o vale quello che ho scritto nel precedente post.
cosa ne pensate nel ruolo di mediatore della Merkel paventato da qualcuno nei giorni scorsi?......sarebbe la fine o potrebbe essere un'inizio di un dialogo più concreto?
Per il momento no.
Quando mi soffermo su quell'eventualità penso a mio nonno materno che era come me per carattere (forse anche più introverso) ma è riuscito a superare la guerra, questo mi dà una forza non indifferente.
Se invece penso alla guerra nucleare non sono preoccupato perchè, semplicemente, sarei totalmente impotente. Nè credo che si permetterà di arrivare fino a quel punto alla Russia, nemmeno la Cina lo consentirebbe.
Infatti l'indipendenza energetica è strategica per ogni singolo stato. Agli USA non interessa.
Ci chiedono di essere meno dipendenti dai russi (forse per non trovarci in situazioni come quelle attuali??) e di contribuire economicamente alla difesa comune (NATO) con una spesa del 2% di PIL annuo....se non erro siamo stati all'1.15% nel 2019 e 1.39% nel 2020... fonte documento della Camera dei Deputati.
Questo il contributo di altri stati:
Stati Uniti (3,73%)
Grecia (2,68%)
Estonia (2,33%)
Regno Unito (2,32%)
Polonia (2,31%)
Lettonia (2,27%)
Lituania (2,13%)
Romania (2,07%)
Francia(2,04%)
Norvegia e Slovacchia (2%)
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