Perchè lo siamo. La guerra è impopolare, è una roba da amerikani guerrafondai.
Tutti a difendere i palestinesi ed invocare alla resistenza ad oltranza contro Israele e il sacrosanto diritto alla Palestina ad esistere... Peccato che quando si tratta di ucraini e Ucraina (per cui, a rigor di logica, dovrebbe valere la stessa cosa...) lì si glissa in un silenzio poco interessato.
Per i palestinesi decine di manifestazioni, scioperi, scontri. Per l'Ucraina silenzio, e un silenzio oserei dire infastidito, peraltro.
A me sembra proprio che Europa e NATO voglia vedere un Ucraina vittoriosa senza sporcarsi le mani e soprattutto voglia saltare sul carro dei vincitori a costo 0 per cavalcare al meglio l'opinione pubblica (e quindi anche i futuri risultati elettorali). Però l'Ucraina deve vincere, ma possibilmente da sola e senza dare troppo fastidio, ecco.
Lou soulei nais per tuchi
Indirettamente confermi quello che vado dicendo da tempo io, ovvero si cerca di dare il giusto per mantenere la situazione più in stallo possibile e prolungare la guerra ad ibitum per tenere occupata/logorare il più possibile la Russia. Da un lato non si vuole un accordo ma dall'altro non si vuole nemmeno far prevalere l'Ucraina altrimenti si rischierebbe di rompere l'equilibrio sul campo.
Database dei record in Toscana: http://climaintoscana.altervista.org/
Record assoluti: +43,1°C ad Antella il 06/08/2003; -26,0°C a Firenzuola l'08/01/1985.
Può darsi che il risultato finale coincida, ma dubito che le motivazioni siano quelle, non foss'altro perchè uno stato di guerra permanente nuoce a tutti, parti in guerra e vicini di casa; quelli che "vogliono continuare la guerra per guadagnare con le armi" sono i gemelli siamesi intelligenti di quelli che volevano risolvere deficit e debito pubblico tagliando le auto blu...
Di sicuro della Russia non ci si fida.
Di sicuro non si vuole uno scontro (più o meno) diretto o dar questa impressione.
Di sicuro non sapendo chi prenderà il posto di Putin abbiamo paura che arrivi uno peggiore.
Di sicuro non esistono veri leader, ma patetici follower che hanno paura di scontentare i pacifinti e/o spianare la strada ai movimenti (spesso al soldo del Cremlino) che lisciano la pancia di questi.
Di sicuro siamo dei cagasotto.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Peggiore di Putin dubito. O meglio, potrebbe anche esistere, ma dubito che possa avere da subito il suo potere. Sappiamo che Putin è da fine anni '90 che tesse la sua tela, e quando è salito al potere si è dimostrato tutt'altro che dispotico nei confronti dell'Europa e della NATO.
Un suo successore che vuole come lui la guerra a tutti i costi dubito che possa godere di un certo consenso popolare e degli altri oligarchi. Io continuo a pensare che il dopo-Putin sarà una grande instabilità politica dove nessuno avrà l'appoggio e il consenso del defunto dittatore.
Lou soulei nais per tuchi
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