Pagina 5 di 5 PrimaPrima ... 345
Risultati da 41 a 42 di 42

Discussione: I nuovi martiri

  1. #41
    gps75
    Ospite

    Predefinito Re: I nuovi martiri

    Citazione Originariamente Scritto da Edonati Visualizza Messaggio
    Mi pare di capire che siamo tutti d'accordo sul fatto che non è giusto imporre la propria religione con la forza, ma alcuni forse ritengono che l'intervento americano in Iraq, ufficialmente per esautorare un feroce dittatore e portare la democrazia, sia giustificabile?
    Ah non lo so, dicevo solamente che non solo la religione fa danni, sul resto non entro nel merito, la questione mediorientale non si risolve dicendo se gli USA abbiano fatto bene o no, è molto più complessa di così

  2. #42
    Burrasca
    Data Registrazione
    14/02/08
    Località
    Taunton, Somerset UK / Padova
    Messaggi
    5,545
    Menzionato
    88 Post(s)

    Predefinito Re: I nuovi martiri

    Citazione Originariamente Scritto da EnnioDiPrinzio Visualizza Messaggio
    Fenrir,magari in buona fede,ma sei caduto anche tu nell'intolleranza.Mai proibire a qualcuno qualche cosa(a meno che non limiti la tua libertà o non ti danneggi).
    Credere in una religione,non è reato fintanto che in nome di quella religione non si limiti la libertà altrui,o non si compia qualche delitto o reato.
    Il Cristianesimo lo ha fatto per 2000 anni(limitare la libertà) fino a ieri l'altro,i mussulmani lo hanno fatto,lo fanno e lo faranno ancora visto che,secondo me,devono ancora introiettare il concetto di tolleranza e libertà che noi,occidentali, abbiamo riscoperto con l'illuminismo(riscoperto,perchè in forma rozza ed embrionale noi occidentali lo avevamo già teorizzato,ed in parte messo in pratica,al tempo della Grecia classica e dell'antica Roma.
    Ai romani nulla fregava dei cristiani,in quanto credenti della loro religione( a Roma c'erano molti culti) i Romani cercavano di contrastare le idee dei primi cristiani in quanto visti come nemici di Roma e del suo sistema economico e statale (schiavi ecc.).
    Aggiungerei, che il Cristianesimo è una religione che si fonda anche sulla libertà de e sul rispetto per l'individuo, l'Uomo in quanto persona. Non ridurrei tutto né alla Santa Inquisizione, né ai sovrani che usavano la religione come mezzo di coercizione di massa (cuius regio eius religio, tra i tanti) e né tantomeno alle piccole comunità di fanatici che obbliga(va)no gli aderenti al conformismo religioso più assoluto.
    Come poi già accennato da altri, non è che gli stati "laici" abbiano, a volte, una così bella applicazione dei concetti di libertà e di tolleranza... La coercizione ed il conformismo, non hanno bisogno di religione (o, se volete un diverso punto di vista, possono degenerare in una "religione laica").

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •