le spese dello stato...per la politica se ne vanno 24 miliardi e rotti l'anno(il sole 24 ore)...la corruzione costa ai cittadini 60 miliardi l'anno(il corriere)l'evasione fiscale dei "santi e puri " imprenditori ci costa 150 miliardi l'anno (il fatto quotidiano) le baby pensione 9 (wikipedia)......ora tutte queste voce rappresentano una parte del perche' le nostre finanze siano cosi' disastrate..che voi riuscite a dare come unica risposta allo sfacelo economico il fatto che chi ha lavorato una vita percepisce una pensione sacrosanta ,mi pare davvero esilarante,scusate eh![]()
Le spese dello stato comprendono anche le pensioni . L'evasione fiscale degli imprenditori a volte è giustificata anche dall'elevata pressione fiscale che ci mette il tuo amato stato.
Ricordati che lo stipendio ai lavoratori delle tue sempre amate fabbriche lo danno quelli imprenditori ... a te no perchè ti paga lo stato .![]()
le pensioni no sono uno spreco.....ma forse per te lo sono...io parlo di cifre,le bay pensioni incidono quanto il resto degli sprechi? pero' nei tread dove si parla di default,si parla solo di pensioni (che colpa ne hanno i lavoratori che ci arrivano?)e mai delle centinaia di miliardi gettati nel cesso tra evasione e politica...non appare quanto meno illogico?
Che non si può sostenere un sistema pensionistico che verosimilmente demanda ai posteri l'individuazione delle modalità per trovare i fondi per pagare le pensioni.
Un sistema pensionistico può funzionare solo se la sua sostenibilità si basa su parametri certi o verosimili, diversamente è un debito accollato sulle generazioni future. Su questo non si scappa.
Poi, certo, lo Stato deve fare lo Stato e non una SpA per cui le pensioni sociali e tutto il resto a sostegno delle difficoltà e delle disabilità devono essere erogate comunque.. Ma chi non rientra in tali casistiche è corretto che riceva in proporzione a quanto ha versato, altrimenti il sistema come può sperare di stare in piedi?
mi ripeto...chi lavora una vita ha diritto ad una pensione,ed e' sbagliato il concetto che siano gli altri a pagargliela,con i contributi se la sono guadagnata....e se ci sono ammanchi non e' certo colpa dei pensionati che hanno fatto fino in fondo il loro dovere di cittadini lavorando una vita..i fondi vanno recuperati da altri settori..si puo' anche combattere la disoccupazione ad esempio,invece lo stato preferisce accanirsi contro i piu' deboli ,continuando a sprecare denaro pubblico e chiudere gli occhi sull'evasione
E dire che non è difficile: quando io andrò in pensione verranno calcolati i contributi versati in tutta la vita lavorativa e su quelli verrà calcolata la pensione.
Facciamo che siano 100.
Chi invece ci andava fino a pochi anni fa aveva un assegno pensionistico calcolato sulla media di 5 anni di stipendio (alcuni anche di uno; w le promozioni dell'ultimo anno...); che trasformano il 100 di cui sopra in 150. O magari in 200.
Secondo te i 50 o i 100 o anche solo i 20 che mancano chi li paga? Il padreterno?
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Segnalibri