Attentato a Bruxelles....

[meteopalio]

Intervenuti DOVE, che i terroristi in larga parte sono nati e cresciuti in Europa?

l'origine dell' integralismo europeo è nel medio oriente... isis, jihad e quant'altro sono un fenomeno nato e cresciuto nel medio oriente, tutti coloro che si trovano in Europa sono stati comunque contaminati da ideologie provenienti da la, e sono quelle che vanno estirpate

[meteopalio]

lo sai benissimo ma hai detto il contrario, i post sono lì basta rileggerli.

ti riporto invece nuovamente la questione più importante alla quale tu OVVIAMENTE non hai risposto (e meno male che la fanno gli altri la figura barbina, vero?!):

ti faccio un esempio che ti riguarda da vicino per due aspetti:

Il Terrorismo Cristiano ed i Genocidi nel Mondo

semplicemente un sacerdote cristiano che ha ucciso migliaia di persone è stato spostato in toscana (dai poteri forti ecclesiastici che tu tanto osanni) sotto falso nome per anni. mettiamo caso che il Rwanda sia gli USA e che quindi voglia uccidere quel sacerdote. per farlo invade la Toscana e ammazza i tuoi cari e altre centinaia di migliaia di persone. tu come la prenderesti, che non c'entri una beata fava?


su meteopalio, coraggio, rispondi e illumina noi tutti.

ti rispondo dicendo che ogni tentativo di dimostrare (ma perchè poi, se non per anticlericalismo e basta ?) che anche la nostra religione sia incline a nefandezze naufraga inevitabilmente difronte a ciò di cui è capace la "religione" islamica, fondamentalista e assassina nelle sue radici ...

nel nostro caso si tratta di mele marce che vi possono essere ovunque... ce ne sono al governo, ma non fanno notizia, viceversa nell' ambiente ecclesiastico ogni colpo di tosse fa scandalo, stante una società sempre più ostile alla chiesa...

tuttavia anche un cretino sa bene che il problema dell' islam non è quello di un pazzo che vuol dar fuoco al corano, ne tantomeno il far entrare nel diritto canonico cose come aborto, eutanasia o altro... nella religione islamica si parla di pena di morte per blasfemia (se ci fosse da noi, credo che sarebbe condannata a morte l'80% della popolazione).... sempre nella religione islamica: la donna è un oggetto, non ha diritto a niente, è annichilita ogni sua posizione sociale e ogni suo tentativo di ragionare in senso critico verso il regime... si, regime: perchè di quello si tratta, altro che di "religione"...
ed ho citato solo due degli aspetti macroscopici... paragonarli cogli errori "nostrani" è come una formica difronte al grattacielo...

poi come ripeto, qualche pazzo c'è anche nei nostri ambienti, ma le basi della nostra religione anzitutto sono improntate a predicare amore e concetti che portano solo ed esclusivamente al bene, percui non mi soffermo neanche lontanamente a sospettare che il problema di fondo sia nella religione: il problema di fondo è solo nel mondo islamico, imprendiscibilmente legato a quella che chiamano "religione", in realtà una forma di regime

[meteopalio]

p.s.: nell' articolo citato a un certo punto leggo:

"Per ogni correzione, rettifica o integrazione non esitate a lasciare un commento o acontattarmi!"

mi sa che farò un po' tardi al computer stasera...

[Diego77]

p.s.: nell' articolo citato a un certo punto leggo:

"Per ogni correzione, rettifica o integrazione non esitate a lasciare un commento o acontattarmi!"

mi sa che farò un po' tardi al computer stasera...

Bravo , ma ricordati la preghierina serale di pace e amore e bombe sul medio oriente

Comunque Meteopalio è il perfetto esempio di come la cultura occidentale ( o meglio di alcuni suoi rappresentanti ) voglia per forza essere superiore alle altre culture.

[Diego77]

Ma le basi della nostra religione anzitutto sono improntate a predicare amore e concetti che portano solo ed esclusivamente al bene.

E allora perchè usare la guerra ?

Meteopalio fai pace con il cervello

[Stefano De C.]

Mi aggancio al discorso senza quotare nessuno in particolare, visto che il tema é stato toccato piu volte e in maniera sparsa, per far osservare che, lo sviluppo della "cultura occidentale", non é stato guidato, ne promosso, ne favorito, dalla chiesa, e specialmente da quella cattolica (ecco appunto, cominciamo a distinguere fra cristiano e cattolico), che al contrario ne sono state letteralmente travolte, rimodellandosi in maniera reattiva per poter sopravvivere. In particolare, quella che oggi noi consideriamo come "cultura occidentale", é il frutto di un processo socio economico chiamato capitalismo, derivato a sua volta in maniera diretta e definitiva dalla rivoluzione industriale, e dalla produzione e distribuzione di beni e ricchezza che ha permesso la formazione di una classe sociale, la borghesia, alternativa a quella meramente feudale, legata al possesso della terra, cui la chiesa era, e lo é ancora, indissolubilmente legata e "padrona". In questo processo di trasformazione socio economica e culturale non c é assolutamente nulla di ispirazione cristiana, tantomeno cattolica, che ha rappresentato invece un freno per quanto possibile, fino a risultarne poi definitivamente schiacciata, e appunto, rimodellata. Alquanto curiosa per cui una lettura dello sviluppo occidentale come risultato di forzanti provenienti dalle istituzioni cristiane (tantomeno cattolica). La maggior anomalia ad oggi presente in europa, seppur anche questa ormai in rapida, ulteriore, rimodellazione, é rappresentata proprio dall italia, dove l ingerenza della chiesa nello stato é tuttora a livelli inaccettabili per un qualsiasi altro popolo di quella europa occidentale cui ci riteniamo a pieno titolo far parte (noi, non loro). Ma come detto, anche questa in rapido cambiamento, che potrei sintetizzare, senza pretese, con una formula che tanto va di moda da qualche tempo nel nostro paese, ed è quella del "cattolico non praticante". Un ossimoro..... grazie al quale, forse, in un futuro non lontano, argomenti come divorzio, coppie di fatto, contraccezione, aborto, diveranno vanto della chiesa cattolica ed integrati nel diritto canonico.... "2.0". Di necessita virtu.

Che la cultura occidentale non derivi anche dai fondamenti religiosi, non è vero del tutto.
La chiesa come potere temporale non lo favorì, ma concetti come uguaglianza, libertà e fratellanza (propri della rivoluzione francese diciamo), hanno potuto svilupparsi perchè c'era un terreno che lo favoriva (cioè che la maggioranza delle persone era cristiana), dato che come è stato detto il vangelo oltre che a dire dare a Cesare quel che è di Cesare, parla spesso di uguaglianza.
Infatti la società romana precristiana (che comunque anch'essa ha dato tantissimo alla cultura occidentale), non prevedeva l'uguaglianza tra le persone (c'era la schiavitù ad esempio) in senso stretto.
Con l'islam molte cose non sono del tutto possibili, come anche la dichiarazione dei diritti dell'uomo islamico dimostra

[Stefano De C.]

Bravo , ma ricordati la preghierina serale di pace e amore e bombe sul medio oriente

Comunque Meteopalio è il perfetto esempio di come la cultura occidentale ( o meglio di alcuni suoi rappresentanti ) voglia per forza essere superiore alle altre culture.

E per certi versi lo è, se è quella che è risultata vincente

[Diego77]

E per certi versi lo è, se è quella che è risultata vincente

E lo dici tu che è quella vincente ?

[Stefano De C.]

E lo dici tu che è quella vincente ?

Una domanda però eprchè a volte si ha la sensazione che cadete in contraddizione.
Abbiamo parlato di gay più volte in passato e sono stato attaccato anche per sbaglio perchè sembrava (a torto) che li ritenessi inferiori o malati.
Ecco nei paesi musulmani ti arrestano quando non ti danno la pena di morte, per il solo fatto di esserlo (con poche parziali eccezioni, come Marocco e Turchia).
Già questo è indice di una cultura superiore (la nostra).
Veniamo alla donna, in occidente le donne girano libere, anche mezze nude.
In un paese islamico (diciamo il 70% di essi, specie mediorientali, assai meno in quelli delle repubbliche ex russe) ne è prevista l'inferiorità rispetto all'uomo, esse non possono uscire se non accompagnate dal marito o dal padre, non può svestirsi sennò chissà che fine fa, ecc. ecc.
Anche questo chi indica la superiorità della cultura?
Ovvio, quella occidentale

[Diego77]

Una domanda però eprchè a volte si ha la sensazione che cadete in contraddizione.
Abbiamo parlato di gay più volte in passato e sono stato attaccato anche per sbaglio perchè sembrava (a torto) che li ritenessi inferiori o malati.
Ecco nei paesi musulmani ti arrestano quando non ti danno la pena di morte, per il solo fatto di esserlo (con poche parziali eccezioni, come Marocco e Turchia).
Già questo è indice di una cultura superiore (la nostra).
Veniamo alla donna, in occidente le donne girano libere, anche mezze nude.
In un paese islamico (diciamo il 70% di essi, specie mediorientali, assai meno in quelli delle repubbliche ex russe) ne è prevista l'inferiorità rispetto all'uomo, esse non possono uscire se non accompagnate dal marito o dal padre, non può svestirsi sennò chissà che fine fa, ecc. ecc.
Anche questo chi indica la superiorità della cultura?
Ovvio, quella occidentale

Quindi tu sei su qeste posizioni:

"Ma l’Occidente, una civiltà diversa le cui popolazioni sono convinte del carattere universale della propria cultura e credono di doverla diffondere ovunque nel mondo”.

Diffondere diritti civili ( sacrosanti ) anche con la forza ?