Ho capito, vuoi portare la discussione su altri temi senza considerare per esempio l'edificio 7...
Stiamo al gioco e facciamo finta di tornare al 10 settembre 2001 e io ti racconto che un gruppo di arabi che nessuno ha mai visto, dichiarati inabili al volo, eludono tutta la sicurezza aeroportuale della maggior potenza militare mondiale, e compiendo manovre quasi impossibili per i migliori piloti mondiali, si scagliano contro due grattacieli disintegrandoli, in cui muore qualche migliaio di persone di alcune delle quali non si trova traccia di dna ma il giorno dopo tra la polvere emergono i passaporti intatti degli stessi arabi.
Sei un dilettante se ti poni il problema di come si può minare un grattacielo in cui da mesi erano in corso lavori di ristrutturazione.
Neanche quando son saliti sugli aerei?
Da chi?
Intanto si parla di aviazione civile. Quanto alla sicurezza dell'aviazione civile nei decenni passati, beh... Ci sono vari documentari a proposito.![]()
Le manovre impossibili sarebbero l'impostare una rotta diversa da quella teorica dopo aver sostituito i piloti?
Mi sento di poter dire che se ti investe un aereo e prende fuoco il pieno di carburante non resti gran che del tuo DNA. E neppure del mio.
Ah ok... Quindi a fronte di un evento improbabile viene a cadere tutto il resto.
Quindi visto che i passaporti son finti chi "guidava" gli aerei?
Ognuno sceglie il problema che più gli aggrada evidentemente...![]()
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Vedo che avete del tempo da perdere...
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La cosa più bella della neve? Il silenzio che l'accompagna nella caduta. Un silenzio non imposto, che dovrebbe essere la norma e invece è l'eccezione, tanto da gridare alla "calamità naturale". Forse non è la neve, ma il silenzio ad essere visto con sospetto. Nel silenzio si ascolta, nel silenzio si ragiona. Il silenzio, come la neve, non è noia, è gioia. Dovrebbe nevicare più spesso.
Grazie a nome di tutti gli ingegneri ed architetti che si prendono la briga di leggersi migliaia di pagine perchè vogliono capire.
E ci aggiungo anche un grazie a nome di tutti coloro che hanno rifiutato le inchieste ufficiali su ustica, strage di bologna, piazza fontana...
Grazie sincero.
La cosa più bella della neve? Il silenzio che l'accompagna nella caduta. Un silenzio non imposto, che dovrebbe essere la norma e invece è l'eccezione, tanto da gridare alla "calamità naturale". Forse non è la neve, ma il silenzio ad essere visto con sospetto. Nel silenzio si ascolta, nel silenzio si ragiona. Il silenzio, come la neve, non è noia, è gioia. Dovrebbe nevicare più spesso.
Close up è gestita da ingegneri come ebbero modo di specificare una volta, ma vedo che è inutile, vi potrei postare i link di attivissimo dove c'è la risposta a ogni vostro dubbio, ma continuereste comunque a non crederci. Altrimenti che teorici del complotto sareste?
Leggete qui, se avete tempo
La disinformazione del complottismo, Punti in comune delle teorie complottistiche
<< Le teorie di complotto sono popolari perché, non importa di cosa trattano, sono tutte realtà confortevoli, perché sono tutte modelli di semplicità totale. Affermare che "è tutto finto" è molto più rassicurante, definitivo e comodo del sapere che "qualcosa può non andare come crediamo". >>
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Le teorie di complotto sono popolari perché, non importa di cosa trattano, sono tutte realtà confortevoli, perché sono tutte modelli di semplicità totale. Affermare che "è tutto finto" è molto più rassicurante, definitivo e comodo del sapere che "qualcosa può non andare come crediamo".
Non me lo faceva visualizzate perciò ho riscritto l'ultimo mess, e datevi na calmata, che il mondo non gira (sempre che la terra non sia piatta :p) attorno a voi rivelatori di verità.
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