Comunque non è una bella pubblicità per il Trentino tutta questa storia. Leggo di gente che dice che non ci metterà più piede se ammazzeranno l'orso.
Chiariamo.
1 - Prendi come obbiettivo della protezione assoluta la sopravvivenza dei grandi carnivori in Italia: obbiettivo raggiunto e superato.
2 - Prendi come obbiettivo il contenimento degli ungulati (tra cui i cinghiali) e la maggior salute dell'ecosistema: obbiettivo secondo me non raggiunto, tutt'altro. Ripeto, è talmente macroscopico che tutti lo possono vedere.
Questo dimostra come sia fantasioso e favolistico il dogma della biodiversità che tutto sana e tutto bilancia.
E' fantasioso per due motivi: primo perchè anche in assenza di Homo sapiens gli squilibri si susseguono in modo veramente drammatico. Secondo perchè la popolazione umana in Italia è talmente eccessiva, da entrare in conflitto violento con qualsiasi popolazione di grandi mammiferi, appena quest'ultima fa per avvicinarsi ad uno status non minimale.
Boh... magari non è cambiato dalle tue parti, però se improvvisamente arrivano le taccole, poi scompaiono e ci si riempie di ardeidi, poi invece gli anatidi etc. etc., può essere che da altre parti l'impatto umano sia cambiato, magari anche nell'arco di pochi anni. Spesso si tratta di animali che migrano stagionalmente su lunghi percorsi, e per spostare una rotta ci vuole veramente poco...
Pensa come cambiano i tempi... negli anni '80, scendendo dal Falzarego verso Andraz ti accoglieva un grande cartello della Pro Loco di Livinallongo, subito dopo le prime curve, che recitava: "Benvenuti nelle Terre dell'Orso!", con tanto di sagoma stilizzata.
Faceva molta scena, e noi ragazzi immaginavamo automaticamente territori incontaminati, dove c'erano orsi veri!
Gli orsetti - virtuali - facevano mercato...
In rete si trovano ancora spillette e adesivi di quell'epoca, per i collezionisti:
Non sono d'accordo con la morte dell'orso, ma sinceramente tutto questo sdegno addirittura per la morte di un orso (fosse una persona) non lo comprendo. Sembrano più interessati all'orso che alla storia del ragazzo, magari in nome di quell'animalismo cieco e irrazionale che oggi pervade la mente di molti (parlo della frangia più estremista degli animalisti, che considerano gli animali alla pari di uomini).
ho sentito una riflessione, in radio, piuttosto importante:
scandalo allucinante per la prima vittima di un orso in decenni. va beh, ci sta, è comunque una tragedia.
nessuno, e dico NESSUNO, che alza un sopracciglio per i 24 morti per incidenti di caccia NELLA SOLA STAGIONE 21/22.
dal 2011 DUECENTOTRENTATRE' decessi e 748 feriti per incidenti di caccia.
vaaaaaaaa tutto bene![]()
Si vis pacem, para bellum.
Ecco, questo ci serve un attimo per dare le reali dimensioni del problema.
Sarebbe anche carino trovare il numero di feriti e decessi a causa di animali domestici e da reddito. Io scommetto che abbiamo svariate centinaia (se non migliaia) di ferimenti all'anno.
E non menziono nemmeno gli incidenti di montagna, downhill, alpinismo, scialpinismo e compagnia bella...
Lou soulei nais per tuchi
Stamattina giro in mtb delle valli di Comacchio.accesso da un paese del nord ravennate,s.alberto,per mezzo di un traghetto.il traghettatore ci dice: sapete tutto dei lupi,vero? Lupi?? Si,c'è un branco di lupi di 8 unita',di solito stanno presso un boschetto a 7 km da qui,lungo il percorso,ma sono stati avvistati un po' in giro,per quanto siano molto schivi e non si facciano vedere.Ma che lupi sono? Acquatici? E che mangiano,anguille?(dico io per fare una battuta idiota).No mi dice,si cibano perlopiu' di nutrie.Non hanno creato problemi finora,un paio di volte si sono avvicinati ad alcune persone,ma se ne sono andati senza mostrare aggressivita'.Meno male.I 60 km della passeggiata fatti senza problemi,avvistati aironi,cigni,fenicotteri,sgarzette,cormorani,e vari altri pennuti,piu' le immancabili nutrie.Al ritorno,nei pressi del boschetto su menzionato,i resti di una pecora sbranata.
Credo che la differenza sia nella percezione: parli appunto di incidenti, qualcosa che non era previsto ma rientra comunque tra le possibilità che contempliamo.
Quello dell’orsa è pure un incidente, ma nessuno lo contemplava possibile davvero visto che non succedeva da un secolo. Da qui lo scandalo.
Sto solo dando una lettura, non esprimo giudizi al riguardo. Per me si sta facendo troppo baccano mediatico sull’orsa perché come al solito è un argomento clickbait, per quanti nei primi giorni sia stato giusto coprirlo mediaticamente in quella maniera proprio perché ha rotto un tabù che durava da un secolo (la morte di un uomo ad opera di un grosso predatore in Italia, non in Africa)
Segnalibri