La grandezza dell'Rt dipende tanto dalla circolazione virale quanto da quella di partenza (se si parte da una radice moltiplicativa ossia da un numero di contagi molto basso l'Rt settimanale può salire a valori molto elevati anche con valori assoluti molto piccoli), ha poco senso valutarla paese per paese senza fare normalizzazioni statistiche molto complesse e comunque non esenti da una certa approssimazione.
Ultima modifica di galinsog@; 13/11/2021 alle 17:19
Beh che qua in Italia non si azzardino neanche lontanamente a mettere provvedimenti più restrittivi della zona gialla, ma neanche per sbaglio.
La mia umile stazione meteo
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Lo faranno se scatteranno i sistemi di colori, anche se, dalle ultime dichiarazioni del ministro della Salute, è possibile/probabile che venga introdotto un certo livello di differenziazione, tenendo conto della bassa letalità e dei bassi tassi di ospedalizzazione tra i vaccinati.
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Io mi aspetto di tutto, anche un possibile lockdown durissimo e indiscriminato, ma alla condizione che:
1) la situazione sia davvero fuori controllo, ossia paragonabile in termini di impegno sanitario a quella che avevamo a metà aprile 2021, ossia quando abbiamo iniziato il percorso di riaperture dopo l'ondata primaverile da variante alfa.
2) quel lockdown abbia una durata limitata nel tempo e ridotta al minimo (non ci sono evidenze che un lockdown di 6 settimane sia più efficace di uno di 3, semplicemente quando la curva dovesse rie-espandersi la radice numerica moltiplicativa corrisponderebbe a un valore inferiore) ma ma le misure di mitigazione hanno senso solo per impedire il collasso totale (locale o generale) della sanità pubblica non debellano il virus e non consentono di tenerlo sotto controllo già nel medio-periodo.
Ovviamente sono due ipotesi abbastanza estreme, ci si arriverebbe solo se la circolazione epidemica arrivasse a picchi quasi inconcepibili (vicini ai 200.000 contagi giornalieri) o a plateau con medie mobili da alcune decine di miglia di casi giornalieri per moltissime settimane consecutive. Quello che mi preoccuperebbe di più sarebbe invece una rotazione semaforica giallo/arancio/rosso per 6 mesi consecutivi, come un anno fa, quella sì che sarebbe una prospettiva intollerabile.
Ultima modifica di galinsog@; 13/11/2021 alle 17:26
Non è una cavolata assurda, nel senso che quando il virus circola abbondantemente più hai persone che condividono spazi limitati e soprattutto vi stazionano molto, anche all'aperto, più è probabile che un eventuale focolaio sia grande e più è grande più fatiche a isolare un numero di persone sufficiente per spegnerlo. Purtroppo non siamo ancora in una fase post-epidemica, per cui certe misure possono ancora avere un senso.
Olanda verso un lockdown parziale?
La "vaccinata" Olanda verso il lockdown: cosa insegna all'Italia
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Variazione prime dosi
Sicilia, Bolzano +0,4%
Calabria, Campania, Abruzzo, Lazio, Marche, Friuli Venezia Giulia +0,3%
ITALIA +0,2%
Puglia, Basilicata, Molise, Sardegna, Umbria, Valle d'Aosta, Toscana, Lombardia, Emilia Romagna, Liguria, Trento, Veneto +0,2%
Piemonte - 0,3% (?)
Variazione seconde dosi
Toscana +0,9%
Sicilia, Valle d'Aosta +0,8%
Calabria, Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Liguria +0,7%
ITALIA +0,6%
Campania, Puglia, Basilicata, Sardegna, Lazio, Marche, Emilia Romagna +0,6%
Umbria, Trento, Bolzano +0,5%
Molise, Lombardia +0,4%
Piemonte +0,2%
Variazione dose addizionale
Molise +2,1%
Piemonte +1,9%
Toscana, Emilia Romagna +1,8%
Abruzzo, Marche, Lombardia +1,7%
Lazio, Valle d'Aosta +1,6%
ITALIA +1,5%
Sardegna, Umbria, Liguria +1,5%
Friuli Venezia Giulia, Bolzano +1,3%
Puglia, Basilicata, Veneto +1,2%
Sicilia, Calabria, Campania +1,1%
Trento +0,9%
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