E siamo sempre lì: sulle decisioni prese si può anche non essere d’accordo, mi sembra che da che mondo è mondo non ci siano mai stati provvedimenti condivisi all’unanimità della popolazione, ma questo non vuol dire che con questa scusa bisogna mettere in discussione teorie di stampo scientifico senza altrettante appurate prove che ne dimostrino il contrario.
Aggiungo che siccome le vittime e soprattutto i ricoveri inevitabili (persone suscettibili alla malattia) sono un costo estremamente pesante (di insostenibile non c'è niente) per uno stato organizzato come il nostro, questo legittimerebbe appieno l'obbligatorietà del vaccino. Siccome la penso come barry su un preciso aspetto, ossia che comunque occorra avere anche il senso della realtà, rispetto a quello che si può socialmente, politicamente ed economicamente fare e al momento è difficile passare all'obbligo pieno o alla strategia 2G, allora mi va bene anche il GP, nella misura in cui questo è modulabile sulla base delle necessità. Dopodiché se continueremo ad avere alcune decine di miglia di morti per Covid ogni anno e se, in coincidenza con i momenti di maggior carico sanitario, avremo un significativo aumento di mortalità per tutte le altre patologie urgenti, be' dovremo farcene una ragione.
Ultima modifica di galinsog@; 14/11/2021 alle 11:33
Non so che dati hai preso.
Attualmente le medie sono queste:
Irlanda 822/100k
Germania 438/100k
Italia 115/100k
Da fine ottobre:
Irlanda 451/100k (+82%)
Germania 224/100k (+95%)
Italia 73/100k (+57%)
E già qui la differenza si fa minore, senza contare che appunto l'Irlanda partiva da un livello molto più alto E ha molti più vaccinati, tuttavia se estendi un po' lo sguardo vedrai che sostanzialmente i casi sono aumentati di 4 volte sia in Germania che in Irlanda dall'inizio dell'ondata, tra l'altro con una crescita che aumenta nel corso del tempo.
Non solo, ma se consideri certi altri paesi più a est da fine ottobre:
Ungheria +143%
Repubblica Ceca +112%
Polonia +91%
Grecia +83%
Slovacchia +50%
Aggiungiamoci altri paesi altamente vaccinati:
Paesi Bassi +89%
Norvegia, Danimarca +70%
Belgio +68%
Svezia: nessun aumento
I dati di Norvegia e Danimarca sono particolarmente significativi, sia perché entrambi hanno caratteristiche sociali per cui normalmente le ondate sono meno "ripide" che altrove, sia perché l'ondata è iniziata ben prima di fine ottobre - in Danimarca dall'inizio della curva i casi sono aumentati 4 volte come in Germania.
La Svezia è meno vaccinata di entrambe.
Ah e ovviamente c'è sempre il caso del Regno Unito.
Come mostrano i dati, l'Irlanda fa solo poco meglio della Polonia che a sua volta fa meglio della Germania pur avendo il 15% di vaccinati in meno. Tra l'altro non s'è capito perché il discorso "l'Irlanda soffre della vicinanza al Regno Unito" non dovrebbe valere pure per la Germania...cioè la prossimità geografica vale solo quando ci pare, nonostante la Germania confini con i paesi epicentro dell'attuale ondata? Quindi sì, ti stai arrampicando sugli specchi, poi fai pure eh.
Anzi guarda, ti ci aggiungo anche i dati di alcune regioni italiane, sempre da fine ottobre (non so bene il senso di prendere i dati da fine ottobre, ma facciamolo):
Bolzano +143%
FVG +100%
Lombardia +95%
Veneto +92%
Marche +90%
Liguria +76%
Piemonte +64%
Lazio +62%
Emilia-Romagna +61%
Sicilia +40%
Campania +39%
Toscana +24%
Calabria +17%
Puglia +13%
A parte l'anomalia Bolzano ci vedi un legame con la % di vaccinati?
La vaccinatissima Lombardia è cresciuta più della Germania.
Invece Sicilia e Calabria, tra le regioni meno vaccinate d'Italia, sono nelle retrovie.
Prossimità geografica, guarda caso.
Ultima modifica di nevearoma; 14/11/2021 alle 11:51
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
La Svezia ha subito maggiormente le scorse ondate e al momento non vede aumenti ed è meno vaccinata di altre, mentre altre province irlandesi che citavo stamattina avevano percentuali di vaccinati tra adulti superiori al 95/98% e nonostante questo sono state praticamente l'epicentro della nazione nei nuovi contagi. La particolarità è che queste province le scorse ondate erano tra le zone meno colpite (secondo quell'articolo di qualche commento fa).
Vedendo questo mi sorge una domanda... nel numero di contagi può giocare un ruolo di protezione (su due piedi non mi sembra così irrilevante) le persone che in precedenza hanno avuto l'infezione?
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Buongiorno. A proposito dell’andamento degli anticorpi dopo le 2 dosi di vaccino anti COVID,nel mio caso PFIZER, ho fatto 3 prelievi dopo la seconda dose,in attesa della terza che farò a fine mese. È stato solo una mia curiosità. Ecco i dati
1º dose vaccino 8 marzo
2º dose vaccino 29 marzo
30/04/2021 1º prelievo con valore 1491
24/06/2021 2º prelievo con calore 802.4
04/11/2021 3º prelievo con valore 583.3
Da quanto si evince in poco più di 6 mesi tra primo e terzo prelievo il valore degli anticorpi è sceso del 60.88%.
Inoltre la discesa è stata più marcata tra i primi 2 prelievi,e cioè del 46% in meno di 2 mesi. Poi ha rallentato. Infatti calo del 27% tra il secondo e terzo prelievo ma in 4 mesi e mezzo. Ripeto è stata solo una mia curiosità.
Naturalmente prelievi fatti nel medesimo laboratorio. I valori 1491 , 802.4 e 583.3 sono naturalmente anticorpi IgG con unità di misura BAU/ml
Riporto quello che sta scritto sotto:
Immuno dosaggio per la determinazione quantitativa degli anticorpi anti RBD della proteina SPIKE di SARS-COV-2.
Spero di aver fatto cosa gradita condividere ciò con voi
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