Nuovo Virus Cinese

[burian br]

Com'è la situazione reinfezioni Covid?
Ancora poche oppure iniziano ad essere più numerose?

Di ufficiali sono pochissime (464), ma di sospette sono 163mila.
Il problema è che secondo me non si sono fatti veri studi in proposito finora, non credo nemmeno che se qualcuno avesse una seconda diagnosi di positività venga registrato come reinfettato.

[AbeteBianco]

Infatti.

In generale i vaccini contengono anche i contagi ma fino a un certo punto, e tenendo conto che la Delta è più aggressiva del virus originale infatti tutta questa differenza non si nota anche con i vaccini in molti Paesi. In Italia, Spagna e Portogallo si nota meno a causa della maggiore percentuale di vaccinati, certo, ma prima di emettere sentenze definitive bisognerà vedere quando si bloccherà la crescita (anche se io credo che non avremo enormi problemi).

Se così non fosse, l'Austria e la Germania con il 65% dei vaccinati non sarebbero davvero messe così male. Anzi, io penso che relativamente alla Germania, considerando il fatto che il vaccino riduce molto la possibilità di contrarre la malattia in forma grave, la situazione negli ospedali appaia fin troppo grave se rapportata al numero di casi in un contesto come quello odierno, e che quindi il sommerso sia molto ampio. Guardiamo la Gran Bretagna, con lo stessa percentuale di vaccinati e più di 30.000 casi da mesi, che è lontanissima dall'avere una situazione negli ospedali critica come quella dell'inverno scorso. E invece la Germania è a 3400 posti in TI e punta il picco di 5000 dell'anno scorso.

Spero che invece l'80% italiano di vaccinati basti per evitare questi problemi, però questo era per dire che non è tutto così semplice e lineare in fin dei conti

Ecco perchè non mi piacciono gli estremismi di alcun genere, che spesso portano ad arrampicarsi un po' troppo gli specchi....non è vero nè che i vaccini non c'entrano assolutamente nulla con il numero dei contagi (anchè quello che importa non attiene ai contagi di per sè) ma non è nemmeno vero che con una buona percentuale di vaccinati sei assolutamente certo di non avere alcun problema, o che con l'obbligo vaccinale il virus verrebbe eradicato come ha detto oggi Mentana, ecc.

In più nel valutare certe cose ci sono così tanti fattori che non si prendono di solito in considerazione che è difficilissimo valutare con precisione il perchè uno Stato si trovi in una certa situazione quando questa non può essere spiegata con le possibili correlazioni che conosciamo (es. Gran Bretagna sia in estate che ora)

Comunque è curioso che i paesi con i maggiori vaccinati che sarebbero (non tutti) Spagna, Italia e Portogallo siano mediterranei e quindi in teoria rispetto altri paesi epicentro dei contagi più caldi e favorevoli ad attività all’aperto ancora in autunno.
Credo che una volta che questi paesi siano riusciti a gestire la movida estiva poi rispetto altri siano facilitati almeno nella prima parte d’autunno, ci vedo questo fattore.

[Julio]

Ma dico in generale…. che senso ha lambiccarsi su numeri e pendenze su un ipotetico futuro alternativo se tanto in ogni caso tra paesi che hanno tanti o pochi vaccinati cambia relativamente poco sulla percezione generale della pandemia visto che alcuni stanno già andando in simil lockdown. Sia chiaro va benissimo come spiegazione accademica, ma la pratica è ben diversa.

Non ho seguito e spero di aver capito male, quale Paese con alta percentuale di vaccinati si permette di andare in simil lockdown?

[Julio]

Se si accelererà sulle terze dosi e si applicheranno dei lockdown ai non vaccinati sono sicuro che per i vaccinati basteranno restrizioni più blande (zone gialle, massimo arancioni) per riportare i numeri a livelli decenti per salvaguardare la sanità, sempre che si renda necessario ad un cero punto della stagione.

Perchè io bivaccinato (tra qualche mese trivaccinato) dovrei rispettare ancora delle eventuali restrizioni?

[burian br]

Comunque è curioso che i paesi con i maggiori vaccinati che sarebbero (non tutti) Spagna, Italia e Portogallo siano mediterranei e quindi in teoria rispetto altri paesi epicentro dei contagi più caldi e favorevoli ad attività all’aperto ancora in autunno.
Credo che una volta che questi paesi siano riusciti a gestire la movida estiva poi rispetto altri siano facilitati almeno nella prima parte d’autunno, ci vedo questo fattore.

Io penso che ci sia un certo ritardo dettato da dinamiche stagionali meteorologiche più tardive, che associate all'altissimo tasso di copertura vaccinale e ad una condizione di partenza eccellente come livello base abbia determinato un inizio della crescita ritardata rispetto ai paesi nordeuropei, una crescita in sè più lenta che altrove, almeno in questa fase, e un livello attuale ancora ottimo se confrontato con altre realtà.

[burian br]

Perchè io bivaccinato (tra qualche mese trivaccinato) dovrei rispettare ancora delle eventuali restrizioni?

Perchè se il sistema sanitario lo dovesse richiedere (il che non è detto, vorrei specificarlo!) si potrebbe introdurre qualche restrizione anche per i vaccinati. Questo perchè se si arriverà a numeri molto molto alti il numero di ingressi ospedalieri sarà comunque sufficiente a mandare in crisi parziale il sistema sanitario, ad esempio con +100mila casi al giorno comunque 1000 vaccinati che vanno in ospedale ci sarebbero, con +200mila sarebbero 2000 ingressi al giorno, ecc...
Senza contare che ciò varrebbe in un mondo di soli vaccinati, con i non vaccinati i numeri di ingressi sarebbero nettamente superiori (ma intanto si può pensare di metterli "fuori uso" con lockdown selettivi come quello austriaco).

[kima]

È un peccato, ma noi non siamo quelle persone, e il vivere in una società liberale impone una certa dose di flessibilità da parte di tutti (anche dei vaccinati nei confronti dei non che nessuno ha).
Poi se sento che altrove stanno reintroducendo misure restrittive in zone dove localmente hai il 95% di vaccinati… ti chiedi se davvero con una percentuale del genere le cose sarebbero andate diversamente.

Okay AbeteBianco, concordo sulla società liberale, anche se poi chi non sta mostrando flessibilità sono propri i non vaccinati, che di fatto con la scusa della libertà vogliono imporre il loro pensiero a tutti. Con metodi anche aggressivi poi, visto che non sono io che vado mettendo in giro per le strade e nelle cassette postali i volantini col dito alla zio Sam e un nein grosso tutto il foglio...e post e commenti dai toni per nulla amichevoli sui social. Ho letto fra l'altro che stanno spendendo anche dei bei milioni per fare questa campagna di "convincimento".
E non è vero che vaccino o no non fa differenza, e l ho già detto, se non ero vaccinato adesso stavo a farmi 10 gg di quarantena per via di mio figlio positivo. Ma i non vaccinati hanno aggirato il problema semplicemente non dando il consenso per far testare i figli a scuola, e ce ne sono, parlo di fatti a me noti e non letti su internet.
Infine sul fatto di guardare chi va male nonostante i vaccini, attenzione perché come già detto può essere fuorviante ma di brutto. E allora perché non guardare chi invece se la sta cavando bene? Nonostante nessun lockdown ma solo con il metodo del gp e di una buona vaccinazione? Come l'Italia. Oppure l'Italia la prendiamo solo quando "i vecchi li lasciano morire per strada" e viene messa alla gogna come lazzaretto del mondo (chiaro riferimento alla prima ondata)?
I vaccini ci stanno aiutando, altroché, dovremmo ringraziare chi li ha fatti e chi ce li sta facendo gratis.

[AbeteBianco]

Non ho seguito e spero di aver capito male, quale Paese con alta percentuale di vaccinati si permette di andare in simil lockdown?

In Irlanda e Paesi Bassi si parla di coprifuoco e chiusura anticipata dei locali, quindi ritorno ad una situazione di non normalità anche su quell’aspetto.
Lo scorso anno questo era solo un’assaggio di cosa ne è poi seguito, si spera che stavolta non vada poi così a fondo.

[galinsog@]

Di ufficiali sono pochissime (464), ma di sospette sono 163mila.
Il problema è che secondo me non si sono fatti veri studi in proposito finora, non credo nemmeno che se qualcuno avesse una seconda diagnosi di positività venga registrato come reinfettato.

Anche perché ho come l'impressione che con un'infezione con sintomi così aspecifici come quella da Sars-CoV2, una gran massa di infezioni silenti o quasi silenti, non potrà mai essere contabilizzata, credo che la quota parte più consistente di quelle 464 siano emerse accidentalmente all'interno di attività di tracciamento o di screening... poi nella variabilità ti puoi attendere di tutto, perfino il contagiato due volte dalla stessa variante che finisce in icu o muore dopo il secondo contagio, ma sono casi veramente limite...

[AbeteBianco]

Okay AbeteBianco, concordo sulla società liberale, anche se poi chi non sta mostrando flessibilità sono propri i non vaccinati, che di fatto con la scusa della libertà vogliono imporre il loro pensiero a tutti. Con metodi anche aggressivi poi, visto che non sono io che vado mettendo in giro per le strade e nelle cassette postali i volantini col dito alla zio Sam e un nein grosso tutto il foglio...e post e commenti dai toni per nulla amichevoli sui social. Ho letto fra l'altro che stanno spendendo anche dei bei milioni per fare questa campagna di "convincimento".
E non è vero che vaccino o no non fa differenza, e l ho già detto, se non ero vaccinato adesso stavo a farmi 10 gg di quarantena per via di mio figlio positivo. Ma i non vaccinati hanno aggirato il problema semplicemente non dando il consenso per far testare i figli a scuola, e ce ne sono, parlo di fatti a me noti e non letti su internet.
Infine sul fatto di guardare chi va male nonostante i vaccini, attenzione perché come già detto può essere fuorviante ma di brutto. E allora perché non guardare chi invece se la sta cavando bene? Nonostante nessun lockdown ma solo con il metodo del gp e di una buona vaccinazione? Come l'Italia. Oppure l'Italia la prendiamo solo quando "i vecchi li lasciano morire per strada" e viene messa alla gogna come lazzaretto del mondo (chiaro riferimento alla prima ondata)?
I vaccini ci stanno aiutando, altroché, dovremmo ringraziare chi li ha fatti e chi ce li sta facendo gratis.

Non ci piove quanto dici, ma non credo che nel mondo reale si sarebbe potuto evitare, altrimenti la cosa più ovvia da fare era imporre un divieto globale di spostamenti su vasta scala per forse azzerare la pandemia, ma questa è fantascienza.

Quanto al referendum, la campagna è fatta di due fronti, nella propaganda non ci vedo nulla di troppo eccezionale rispetto al solito, ogni tanto certi comitati vanno oltre le righe, ma ha sempre fatto parte del sistema.
Poi a dirla tutta il tema in votazione è banale e concerne una minima parte della gestione covid, non capisco perché l’hanno fatto diventare un voto “contro la politica del covid” quando in realtà non è questo, anzi secondo me è proprio votando no alla legge che si crea maggior confusione e quindi maggior possibilità di tornare a lockdown… ma comunque nel fronte del no non trovi solo non-vaccinati o ideologizzati, affatto, ma lì si entra nella politica vera.