Sì, da dire poi che i neonati/infanti fino a 2 anni vivono in genere a contatto solo con genitori o nonni, che proprio per la presenza del piccolo potrebbero osservare più norme comportamentali rispetto al resto dei coetanei senza figli/nipoti così piccoli.
Sarebbe interessante se esistesse uno studio che misura l'incidenza tra genitori di bambini 0-2 anni e genitori di bambini sopra i 2 anni, secondo me esiste una certa differenza.
Anche l'Italia è vicino ad Austria e Slovenia per l'appunto, ma regge ancora abbastanza (tranne Bolzano e Trieste, che sono le principali e più affollate province confinanti, l'incidenza nelle altre province del Nord-Est è ancora non superiore ai 200 casi ogni 100mila ab./sett. mentre Austria e Slovenia sono prossime se non sopra a 1000 casi/100mila ab. e da più di una settimana) e ci sta mettendo del tempo per cadere e "soccombere". E' questa la "forza" di un alto tasso di vaccinati.
La Grecia aveva meno vaccinati (attualmente solo il 61% ha completato le due dosi) quindi è caduta molto più velocemente e nonostante il clima favorevole (e un certo isolamento geografico visto che è circondata come l'Italia da mare su tre lati).
Una piccola analisi su Danimarca e Norvegia, dove il tasso di adesione vaccinale è elevato.
La Norvegia ha visto la media mobile su 7 gg passare da un minimo di 430 all'attuale valore di 1700 in un mese (aumento di 4 volte) con pendenza netta ma costante.
La Danimarca ha visto la media mobile su 7 gg passare da un minimo di 320 all'attuale valore di 3500 nell'arco di due mesi, di cui nell'ultimo mese da 900 a 3500, aumento di 4 volte anche lei.
Il ritmo è simile ma non è esponenziale (aumento di 1,5 volte a settimana).
Lo stesso ritmo in realtà si riscontra anche in Italia (nell'ultimo mese passati da una media mobile di 2500 casi su 7 giorni al 15-20 Ottobre all'attuale media settimanale di 8300 circa, 3.3 volte di più) che però è partita da una base decisamente più bassa di casi a metà Ottobre (900 casi in Danimarca corrispondono ad un'incidenza di 15 casi ogni 100mila ab. al giorno VS 8 casi ogni 100mila ab. al giorno in Norvegia VS 4 casi ogni 100mila ab. al giorno in Italia).
La risposta è che in realtà l'ondata pare essere partita più o meno nelle stesse tempistiche in tutta Europa Occidentale, solo una decina di giorni di ritardo in Italia, o al massimo un paio di settimane.
Le differenze in termini di velocità dell'epidemia non sono così eclatanti tra paesi con simile tasso di adesione vaccinale (Italia, Danimarca, Norvegia, Irlanda, Portogallo, Spagna) con la sola eccezione di Belgio e Olanda dove i tassi di adesione vaccinale sono gli stessi dei paesi già citati ma la velocità è sostenuta (aumento di 4,5 volte del totale dei casi nell'ultimo mese, quasi quanto la Germania).
Semmai dunque bisognerebbe parlare e capire l'eccezione belga e olandese (che si trovarono al centro dell'ondata autunnale anche l'anno scorso, da notare, perchè suggerisce un qualche fattore potenzialmente comune) più che quella della Danimarca (che eccezione non pare essere in realtà analizzandola dal punto di vista che ho proposto).
e niente mi imbatto nei post regionali della tv locale e c'è quello che mostra le immagini del tg2 che riportavano 45% di morti tra non vaccinati e 55% morti vaccinati in base a non si sa quale contesto di età , poi c'è quello che dice che basta vedere l'eta per capire che il greenpass e restrizioni non servono a nulla se non per business di qualcuno .. quelli che ma con la 2° dose non si doveva diventare immortali . quello dell'82' convinto che lui non andrà mai a vaccinarsi . "ma tutta questa gente è no vax ? perchè non lo dicono " parlando dei contagi . e sotto gente commenta che lo fa per nascondere la everità
Ma dove vogliamo andare in una regione in cui regna questa totale ignoranza . diventeremo rossi e fine .
Ho dovuto cambiare la macchina e la ragazza : una succhiava troppo e una troppo poco e aggiungo ..
Stazione Meteo Urbana Udine Sud . Lacrosse 2300 in schermo ventilato 24h autocostruito http://ramandolo.homeunix.net/
Ricoveri ordinari ogni 100k abitanti
Friuli Venezia Giulia 17,69
Alto Adige 14,84
Emilia Romagna 11,71
Trentino Alto Adige 11,19
Lazio 10,82
Trentino 7,56
Liguria 7,29
ITALIA 7,20
Piemonte 7,18
Toscana 6,78
Sicilia 6,78
Abruzzo 6,71
Lombardia 6,63
Veneto 6,62
Calabria 5,75
Valle d'Aosta 5,57
Umbria 5,44
Campania 5,07
Marche 4,46
Basilicata 3,91
Puglia 3,60
Sardegna 3,11
Molise 2,62
Ricoveri in TI ogni 100k abitanti
Friuli Venezia Giulia 2,14
Alto Adige 1,50
Lazio 1,41
Trentino Alto Adige 1,31
Marche 1,25
Veneto 1,24
Liguria 1,23
Emilia Romagna 1,17
Trentino 1,11
Toscana 1,05
ITALIA 0,86
Sicilia 0,80
Valle d'Aosta 0,80
Piemonte 0,62
Abruzzo 0,61
Sardegna 0,61
Lombardia 0,61
Umbria 0,57
Calabria 0,56
Campania 0,45
Puglia 0,40
Molise 0,33
Basilicata 0,18
Ingressi settimanali in TI per milione di abitanti
Friuli Venezia Giulia 14,81
Liguria 9,03
Veneto 8,36
Emilia Romagna 8,07
Valle d'Aosta 7,97
Alto Adige 7,52
Trentino 7,38
Toscana 5,90
Lazio 5,44
Piemonte 5,28
ITALIA 4,97
Campania 3,96
Sardegna 3,66
Sicilia 3,60
Calabria 3,60
Lombardia 3,49
Marche 2,62
Abruzzo 2,29
Umbria 2,27
Basilicata 1,78
Puglia 1,49
Molise 0
Variazione ricoveri ordinari rispetto a 7 giorni fa
ITALIA +698
Puglia -13
Toscana -5
Basilicata -4
Calabria, Valle d'Aosta =
Campania +2
Molise +6
Sardegna +7
Marche +8
Sicilia, Umbria +13
Alto Adige, Abruzzo +14
Liguria +22
Trentino +23
Piemonte +49
Friuli Venezia Giulia +55
Veneto +66
Lazio +78
Emilia Romagna +125
Lombardia +225
Variazione ricoveri in TI rispetto a 7 giorni fa
ITALIA +62
Sicilia -10
Puglia -4
Abruzzo -3
Marche -1
Alto Adige, Umbria, Basilicata, Molise =
Valle d'Aosta +1
Calabria, Sardegna +2
Piemonte, Trentino +3
Veneto, Toscana +4
Campania +6
Friuli Venezia Giulia +7
Lombardia +11
Liguria, Emilia Romagna +12
Lazio +13
Ultima modifica di SsNo; 21/11/2021 alle 20:40
Abbiamo già troppe eccezioni per poter definire una linea chiara. Una volta definito il baricentro, il virus poi si sposta e colonizza le aree limitrofe, sta succedendo questo sia in paesi molto vaccinati che non, poi è ovvio che il tasso di vaccinazione fa un certo effetto di accentuazione o meno, ma nessuno è immune a nuove ondate e restrizioni.
L'Italia comunque ci mancherebbe altro che non abbia dati positivi, prima di avvicinarsi anche lontanamente ai tassi mitteleuropei occorre che il virus scenda lungo tutto lo stivale e questo forse nemmeno si potrà verificare. Ora di fatto sta aumentando proprio nelle zone di confine.
Sulle tempistiche lo scorso anno il picco italiano fu ritardato di almeno due settimane rispetto l'europa occidentale, e anche quest'anno avete più margine di altri.
Anche in Svizzera, un territorio piccolo, ad occidente e sud c'è una situazione ben diversa che ad oriente quindi è normale che ci voglia tempo.
Per un fatto puramente statistico poi l'incidenze in un campione piccolo può aumentare rapidamente, ma anche calare altrettanto rapidamente.
Rispetto al 21 novembre 2020, variazione ricoveri ordinari
Valle d'Aosta -95,30%
Piemonte -93,92%
Lombardia -91,99%
Liguria -90,89%
Trentino -90,07%
Sardegna -89,88%
Puglia -89,87%
Marche -87,50%
ITALIA -87,24%
Umbria -87,03%
Campania -86,99%
Abruzzo -86,98%
Basilicata -85,99%
Toscana -85,93%
Veneto -85,23%
Molise -84,31%
Alto Adige -82,44%
Lazio -80,47%
Emilia Romagna -79,88%
Sicilia -78,38%
Calabria -73,71%
Friuli Venezia Giulia -57,76%
Variazione ricoveri in TI
Basilicata -95,83%
Lombardia -93,48%
Umbria -93,33%
Piemonte -93,08%
Puglia -91,88%
Valle d'Aosta -90,91%
Abruzzo -89,04%
Molise -88,89%
Campania -86,87%
Toscana -86,82%
ITALIA -86,16%
Sardegna -85,71%
Trentino -85,00%
Liguria -84,03%
Sicilia -83,47%
Alto Adige -79,49%
Emilia Romagna -78,42%
Marche -77,91%
Veneto -77,82%
Calabria -75,56%
Lazio -75,37%
Friuli Venezia Giulia -52,73%
Ricoveri ordinari 4345, superato il picco toccato durante l'estate, confrontabile con il dato del 10 ottobre 2020 (4336) e 11 ottobre 2020 (4519)
Ricoveri in TI 520, confrontabile con il dato del 13 ottobre 2020 (514) e 14 ottobre 2020 (539)
Ricoveri ordinari per 100k abitanti al 21 novembre 2020
Valle d'Aosta 118,62
Piemonte 118,22
Alto Adige 84,55
Lombardia 82,79
Trentino Alto Adige 80,48
Liguria 80,03
Trentino 76,17
Emilia Romagna 58,17
ITALIA 56,43
Lazio 55,40
Abruzzo 51,54
Toscana 48,21
Veneto 44,84
Umbria 41,95
Friuli Venezia Giulia 41,89
Campania 38,95
Marche 35,67
Puglia 35,54
Sicilia 31,36
Sardegna 30,74
Basilicata 27,89
Calabria 21,88
Molise 16,69
Ricoveri in TI per 100k abitanti al 21 novembre 2020
Lombardia 9,32
Piemonte 8,95
Valle d'Aosta 8,76
Umbria 8,50
Toscana 7,94
Liguria 7,67
Trentino 7,38
Trentino Alto Adige 7,37
Alto Adige 7,33
ITALIA 6,23
Lazio 5,73
Marche 5,64
Veneto 5,61
Abruzzo 5,57
Emilia Romagna 5,40
Puglia 4,89
Sicilia 4,84
Friuli Venezia Giulia 4,53
Sardegna 4,27
Basilicata 4,26
Campania 3,41
Molise 2,94
Calabria 2,31
dati live: http://www.meteosanteramo.com/Liveiphone6.asp
(Befana 2017 indimenticabile, oltre 1mt di neve in 24h)
AbeteBianco però considera che il virus è già ovunque, non siamo all inizio della pandemia. Quindi in Italia non devono portarcelo gli austriaci, già c'è in Italia, e potrebbe già diffondersi autonomamente se ci fossero le condizioni. Il vaccino sta sicuramente ostacolando il crearsi di queste condizioni.
Il problema non si pone perché molti di quegli 85enni sono già stati vaccinati con 2 dosi e faranno anche la terza riducendo come prima a pochissimo i casi . Il problema sono solo i cretini novax che meriterebbero che ci fosse il vaccino obbligatorio e anche pagare per farlo .
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