L'orientamento pare sia quello di accorciare la quarantena per vaccinati asintomatici (5 giorni invece di 10) invece di eliminarla..se davvero omicron ha un periodo di incubazione più breve potrebbe essere ragionevole.
Spero inoltre che tolgano la necessità del tampone pcr di conferma per chi è positivo all'antigenico, è un fattore che ormai sta determinando un allungamento immotivato degli isolamenti per di più quando i sintomi sono spariti da giorni..mi pare in Toscana abbiano già deciso in tal senso. Avremo qualche falso positivo in più ma verrebbe bilanciato dalla minor durata della quarantena..
Sono veri????
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C'è da rimanere sbigottiti a leggere considerazioni del genere "siccome dilaga riaprire tutto e subito".
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Le 3 cose più belle dall'entrata nel forum e nel mondo meteo : i "mammatus" post-temporale, il nevone 2012 e l'ASE..
Io inizierei con il scordarci proprio il pretendere un tampone negativo per uscire dalla quarantena (tipo i casi di gente in isolamento da settimane), quindi per rendere sostenibile il tutto per forza si dovrà passare da una durata prestabilita come accade in altri paesi d'Europa, forse con Omicron accorciabile visto che è più rapida.
I servizi dovranno funzionare, quindi secondo me per un compromesso e non tenere in quarantena un paese mi sembra più sostenibile arrivare al punto di lasciare correre i positivi asintomatici (del resto con l'influenza normale già succede questo).
Tanto se lasci qualche positivo in giro comunque non è che di questi tempi considerando le incidenze elevatissime si rischia tanto meno il contagio... è un po'una situazione inedita per evitare di bloccare proprio tutto senza ufficialmente decretare alcun lockdown... un lockdown delle quarantene.
Sì ma, chi dice che uno è asintomatico? io, te, il medico, lui stesso? è questo il punto.
Facciamo il caso peggiore quanto a diffusione subdola del virus:
uno è vaccinato, contatto stretto di un positivo, nel periodo dei 5gg di 40ena se ne sta quasi a contatto col positivo in casa, e al 2/3gg si infetta, la sua carica virale sale, prende un raffreddore e un po di mal di gola, ma "niente di ché, son mali di stagione". Arriva al 5o gg con questi sintomi, chi gli accerta che non sia anche nel pieno del suo decorso da contagiato dalla Omicron e, dato che aveva due dosi, è anche leggermente più contagioso di quello con 3a dose? Lui si autodetermina come asintomatico? Lo fa il medico di famiglia che non viene a casa nemmeno per casi gravi ormai? Lo sappiamo dalla scienza con certezza che uscendo non contagierà nessuno proprio nessuno in quel periodo?
Boh, sappiamo tutti che se giochiamo di percentuali il soggetto avrebbe possibilità basse (non minime) di reinfettare, ma se per caso riesce a contagiare un fragile o un anziano o un novax che poi fa partire un focolaio?
Sia chiaro che capisco benissimo la situazione generale che si sta creando, ma capite bene che se lasciamo a un certo punto tutto nelle mani dell'autodeterminazione tra asintomatico e sintomatico con sintomi che sono il raffreddore e il mal di gola lieve in pieno inverno si può far una scelta buona o pessima a dar tale "libertà". E chi decide non lo può fare se non basandosi su quasi certezze di non prendere la decisione pessima.
Poi ovviamente sarà sempre uno scegliere il male minore, ma chi dice che lasciando libera da 40ena 500.000 contatti stretti di positivi dopo 5gg tra di loro non ci siano cmq dei potenziali contagianti, nell'ordine magari di 1.000 soggetti, e ti ritrovi di nuovo in presenza di focolai che si sarebbero potuti evitare?
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Non li segnalano, sono al lavoro e non riesco a mettere il link del loro ISS, nella settimana prima di Natale c’è un eccesso di 3k morti (non tantissimi comunque) rispetto alla media e non sono segnalati come morti covid per la stragrande maggioranza. Mi sembra che Barry lo aveva postato qualche giorno fa
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