Il punto è che puoi sempre trovare qualcosa di peggio al cui confronto ciò di cui ti lamenti adesso perde di importanza. Quindi? Dobbiamo assegnarci la medaglietta perché noi mica siamo viziati?
E sia chiaro, io non mi lamento, io aspetto solo metà aprile quando forse finalmente riuscirò ad andare nella mia casa in montagna e poi dopo per me la quarantena può anche durare fino al 2050. Sto dicendo solo che non decidi tu, né io, quanto sia importante quell'aspetto della vita quotidiana per un cittadino e soprattutto tutti quanti ci lamentiamo di qualcosa che è irrilevante per qualcun altro e non mi arrogo il diritto di far la morale agli altri per questo.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Direi che allo stato attuale l'Italia fa più scuola della Corea, vista la maggioranza di casi.
Aggiungo che è improbabile errare sul dato di mortalità degli anziani in Italia, perchè credo che tutti sviluppino sintomi anche pesanti, e già un'influenza per loro è allarmante. Credo cioè che il numero di anziani infetti, in Italia, sia noto o non particolarmente sottostimato.
Ma anche volendo usare le percentuali coreane, la mortalità in Italia sarebbe ben più alta: 1,4%.
In Corea, in confronto, sarebbe lo 0,7%.
In Iran invece sarebbe dello 0,4%
Peraltro sono tassi di mortalità sottostimati, perchè si basano sul presupposto che il sistema sanitario abbia terapie intensive per tutti, e questo influisce non poco sulla mortalità.
Se queste si saturano, e così sta avvenendo in Italia, il tasso si raddoppia agevolmente.
Ultima modifica di burian br; 20/03/2020 alle 00:34
Non so se sia già stato postato
https://www.milanofinanza.it/news/no...03181729195935
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Lascia perdere, è una battaglia persa con certa gente...è pesante per tutti, ma è un sacrificio da fare per una situazione di estrema emergenza...li manderei subito indietro di 80 anni a combattere sul fronte così si renderebbero conto che in confronto stare in quarantena è una passeggiata....
Eh, e quindi?
Pensi di essere l'unico a cui interessano la vita e la salute degli altri? O che uno è automaticamente un pazzoide disinteressato e menefreghista solo perché si lamenta di non poter mettere piede fuori di casa, o di non poter lavorare, o di non poter studiare?
Lamentarsi è normale, è il modo in cui tanti sfogano la propria ansia e la propria preoccupazione ed è comunque perfettamente comprensibile visto che è un problema che riguarda tutti. Mi interessa poco che lo facciano, finché rispettano le regole.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Mi sembra di per sè un articolo abbastanza delirante.
Ok, ci vorrà più di qualche settimana per tornare alla normalità, ma dire "ci riguarderà per sempre" mi sembra assurdo. Se dura più di qualche mese-un anno, ci pensa l'economia da sola a venire giù, altro che "shut-in economy"
Guarda, di certo non discuto sulla quarantena perchè starei anche un anno se servisse a evitare altri morti. Ma penso che questo blocco sarà sostenibile solo fino a un certo limite...la vedo dura, molto dura se ci fermassimo per tanto tempo, d'accordo si eviterebbe qualche morto in più ma se pensiamo alle conseguenze che si potrebbero avere...certo, la vita e la salute vengono prima di tutto ma anche rischiare di morire di fame non scherza. Non prenderla male, ognuno esprime liberamente le proprie opinioni per quanto discutibili e opoinabili per definizione, ma deve essere così. Certo che in ogni caso ogni scelta non sarà da fare a cuor leggero, per ora stiamo buoni e tranquilli in quarantena presumibilmente fino a metà aprile, poi si vedrà
In ogni caso tutto questo ci lascerà una grande tragedia sia umana che economica, tutti noi resteremo segnati a vita probabilmente
Certo neve
Ma infatti lamentarsi va pur bene (lo so, ho scritto che è irrispettoso farlo, ma poi ho rettificato nel messaggio successivo) purchè non lo si faccia per scalpitare di riaprire subito tutto, come notavo si stesse facendo.
Mi pare che molti stessero sovrastimando i casi forse nell'illusione che la mortalità fosse inferiore e minori i rischi. Non so, ho avuto quest'impressione.
Bè, direi che il discorso si risolve da sè: se dopo 4 mesi di quarantena non si ottenessero risultati, significa che serve a poco, e quindi tanto vale concedere libertà perchè la quarantena non funziona.
Ma se funziona credo che 3 mesi siano sufficienti. E anche se non si annullassero i casi, potranno già decadere molti limiti.
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