Beh, sensato avere questi studi, ma la correlazione con i tumori e ben più debole rispetto alla formazione di nitrosammine per il consumo di nitriti.
La cosa comunque è corretta, è un'informazione utile. Per farvi un'idea, ecco questa lista della IARC.
Agents Classified by the IARC Monographs, Volumes 1–135 – IARC Monographs on the Identification of Carcinogenic Hazards to Humans
dalla storia si impara che non si impara dalla storia
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Ma credo che quelli che si confezinano da sé salsicce e salami, oltre a contarsi sulla punta delle dita rispetto alla massa dei consumatori, non si pongano nemmeno questiproblemi. Intendo dire che quando si parla di insaccati dannosi, ci si riferisce a quelli normalmente reperibili sul mercato, che purtroppo sono in grandissima parte trattati con cose dannose.
D'altra parte, si va sempre più in quella direzione, perché i consumatori stessi chiedono determinate "prestazioni" dal cibo. Ora, non è magari il caso di cose dannose, però è difficilissimo trovare al supermercato carne trita che non contenga acido citrico o altre cose analoghe per mantenere innaturalmente un colore rosso vivo. Aggiugiamo anche la presenza - truffaldina - di fibra vegetale di varia natura, e spesso anche altri elementi. Il sale normale ormai è addizionato con qualche altro composto altrimenti la massaia deve grattare i blocchi che si formano perché assorbe umidità, lo zucchero a volte idem, ha qualcosa che lo tiene sciolto, la maionese contiene quasi sempre la gommadi xantano che una volta non era necessaria, mentre ora iniziano a comparirepanne da cucina con su scritto come un vanto "senza carragenine", cioè come era sino a non moto tempo fa e poi era scompara... insomma, anche solo per le cose più banali, non ci si salva dalla mania di aggiungere altro...
La cosa più assurda è stata trovare un prosciutto cotto con glutammato monosodico. Adesso, da (quasi) chimico non mi faccio il minimo problema con questo additivo, anzi nella cucina orientale che apprezzo è usato molto spesso per insaporire un sacco di piatti, ma è davvero necessario metterlo nel prosciutto? Dovrebbe già sapere di carne.
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Ultima modifica di MicheleSbig; 01/07/2024 alle 21:43
"E che prosegua così, muoiano le retrogressioni da Est: avanzi l'Atlantico"
Heinrich (16 ottobre 2023)
Detto in tutta sincerità, i prodotti che ci mangiamo non sono tra le principali cause di tumore. Fanno molto più il fumo e l'obesità in sè (quella sì che è un'epidemia al giorno d'oggi e predispone a tumori favorendo un ambiente proinfiammatorio e dunque pro-neoplastico).
Non sarei paranoico sui conservanti, è come guardare il dito invece della luna che il dito indica.
Il problema della carne è anche la grigliatura, infatti l'incidenza di tumori allo stomaco è diminuita negli ultimi anni visto che non si usa più grigliare la carne (può apparire anche un po' paradossale visto che in passato il consumo della carne era minore di oggi).
Comunque quanto ad insaccati e carne, mi sembra che il rischio fosse sul cancro del colon, e non vorrei sbagliarmi ma ricordo che l'incremento del rischio fosse sul +15/+20%. Non è tantissimo in realtà, poi certamente meglio limitarne il consumo. Il problema mi pare sussista sulle carni rosse, non quelle bianche.
Covid, addio mascherine nei reparti con pazienti fragili, anziani o immunodepressi. Bassetti: <<Torniamo alla normalita>>
posso dire che è una cazzata?
in ospedale sarebbe buona cosa portarla a prescindere dal covid, figuriamoci nei reparti con pazienti fragili ai quali basta un raffreddore per passare a miglior vita.
mi sembra una cosa stupidissima. ripeto, non tanto per il Covid, ma per quel migliaio di malattie a trasmissione aerea che per un paziente fragile, già in condizioni gravi, possono essere fatali.
Si vis pacem, para bellum.
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