
Originariamente Scritto da
Gio83Gavi
Anch'io pensavo così, tuttavia entrambi gli studi burian dicono che non è cosa esclusiva dei pipistrelli cinesi… Ovvero che alcuni alphacoronavirus, tra cui l'HCOV-229E che è responsabile di patologie lievi come il raffreddore, che alcuni betacoronavirus sono stati riscontrati anche negli "hippossideros gigas" che sono una famiglia di pipistrelli giganti presenti solo nell'africa sub-sahariana:
Hipposideros gigas - Wikipedia
E anche lo studio in Germania conferma ciò, ovvero che sono stati riscontrati diversi gruppi di pipistrelli diffusi soltanto in zona europea con infezione da coronavirus… Un tipo di pipistrello è il "Myotis daubentonii", pipistrello molto più piccolo di quello africano e diffuso soltanto in Europa a giudicare dalle mappe di Wikipedia:
Myotis.jpg
Nello studio tedesco, si fa infatti riferimento a 2 cose importanti e interessanti, sia dal punto di vista naturalistico che come implicazioni umane:
- è stato riscontrato un episodio di infezione da coronavirus tra gruppi di pipistrelli diversi, anche perché molti di essi condividono le stesse grotte e gli stessi luoghi di riproduzione;
- alcuni di essi, come quello di cui sopra, sono diffusi sia in Europa che in Cina… Non mi sorprenderebbe più di tanto se un'ipotetica analisi recente su pipistrelli diffusi in Germania, Danimarca, Polonia o zone limitrofe evidenziassero esemplari positivi ai coronavirus di tipo Alpha o Beta (come tra l'altro evidenziato dallo studio tedesco).
Secondo me è cosa molto interessante

, anche perché se abbiamo a che fare con pipistrelli diffusi dalla Cina all'Europa come facciamo ad essere certi che l'ipotetico pipistrello da cui si è verificato lo spillover cinese in realtà non provenisse in realtà dalla zona europea a seguito di una migrazione?
E' una domanda che comunque lascia il tempo che trova però a mio avviso piena di curiosità

Segnalibri