Nuovo Virus Cinese

[Pisky]

Come sempre ripeto che il numero totale di tamponi, o casi testati, sulla popolazione non è così significativo se non lo si mette in relazione alla diffusione del contagio. Una regione come la Sardegna non aveva bisogno di fare più tamponi di quelli che ha fatto, per esempio.

così come la Basilicata

[Matëlmaire]

Come sempre ripeto che il numero totale di tamponi, o casi testati, sulla popolazione non è così significativo se non lo si mette in relazione alla diffusione del contagio. Una regione come la Sardegna non aveva bisogno di fare più tamponi di quelli che ha fatto, per esempio.

Ma più casi vengono tracciati o meglio è, soprattutto nelle zone intorno ai focolai.

Piemonte e Lombardia avrebbero dovuto essere sui livelli di T.A.A. e Veneto (non dico arrivare a oltre il 10% come la Vda), visto che i casi maggiori si sono concentrati da loro. Già l'Emilia-Romagna ha fatto meglio.

[Pisky]

numero di nuovi casi più basso dal 26 febbraio

[morriz]

Come sempre ripeto che il numero totale di tamponi, o casi testati, sulla popolazione non è così significativo se non lo si mette in relazione alla diffusione del contagio. Una regione come la Sardegna non aveva bisogno di fare più tamponi di quelli che ha fatto, per esempio.

Gran parte dei tamponi effettuati oggi in zone dove non ci sono i focolai riguardano le persone che entrano negli ospedali (ricoveri ,PS o RSA), per scongiurare focolai in tali luoghi, pertanto sono molto utili.

[simo89]

Sul sito della Repubblica mettono un botto di casi in Emilia-Romagna, ma da dove diavolo saltano fuori?

[burian br]

Certo, non ci vogliono doti divinatorie per capire che le frontiere non si aprono solo alle persone ma anche al virus, e che quindi ciò in una situazione non risolta (come è in Europa anche se i casi erano i calo!) può essere controproducente. Sicuro che questo viene sottovalutato.
Ma infatti si è trattata di una decisione politica, i tecnici restano scettici sulle aperture che si stanno facendo.

Finché c’è in giro questo covid è meglio che ogni stato si concentri a creare le condizioni stabili per i movimenti interni dei suoi cittadini e solo dopo, una volta sistemato tutto, pensare di aprire completamente le frontiere all’estero.
Ora (chiaramente su pressioni) si è optato per una soluzione ibrida, riaperto nonostante il virus circolante, e quindi è ovvio che la situazione potrebbe peggiorare anche in luoghi dove la vicenda era stata gestita bene.

Voglio assolutamente evitare che per colpa di decisioni affrettate, poi ricominci la tiritera di limitare gli spostamenti interni e le attività economiche come gli scorsi mesi quando in realtà la causa risiederebbe in fattori esterni intuibili.
Perché poi il problema sarebbe chi va a mangiare al ristorante di paese o chi va a correre... ecco... da evitare generalizzazioni di questo tipo.

Trovo poi inammissibile che fino a poco fa non si poteva nemmeno raggrupparsi nel campetto di fronte mentre ora o fra un po’ già permettono spostamenti di 20000 km... qualcosa è sproporzionato evidentemente.

Dillo a me, che al Sud non abbiamo vissuto niente...vedendo l'estero penso che le misure sono state sproporzionate, almeno tra metà Aprile e inizio Maggio.

Adesso è tutto tornato come prima. Nessuno usa la mascherina. Nessuno. Tranne nei supermercati, dove però molti la usano male, e fanno igienizzare mani con cui toccano dappertutto e poi la loro auto. Cioè non serve a nulla.

Io vedendo in giro percepisco che il virus non ci sia più. E che sia normale estate. Percepisco anche in me il calo del pericolo.

[burian br]

Ma se davvero la situazione sfuggisse di mano (eventualità difficile ma non impossibile, secondo me sipotrebbe fare di meglio nell'ambito delle famose 3T)..quali soluzioni ci sarebbero? Secondo me un lockdown generalizzato non verrebbe fatto in nessun caso, ma allora quali sarebbero le opzioni sul tavolo?

Infettarci e morire.

[burian br]

al netto degli errori commessi, della sottovalutazione iniziale, siamo stati grandi. diciamocelo! e ci stiamo dimostrando bravissimi a individuare, tracciare e spegnere i focolai locali

Io non canterei vittoria. A mio parere:

1) stiamo cercando molto male, i casi sono troppo pochi per essere veramente solo quelli.
2) i morti non tornano con i casi, e non credo minimamente che oggi abbiamo avuto 8 morti, dai
3) a fare tutto il lavoro è il fattore climatico e la presenza di misure ancora esistenti (divieto di assembramento in stadi, concerti; poco movimento per via dei limiti del trasporto; non avere ancora iniziato la vera stagione turistica con flussi dall'estero) che abbassano assieme R0 sotto 1. Non appena il fattore climatico sparirà, saremo nella situazione di Febbraio

Insomma: non lodiamoci più di quanto serve.

[nevearoma]

Infettarci e morire.

Più probabilmente si punterebbe ad una diffusione alla svedese. E' comunque abbastanza improbabile un'esponenziale fuori controllo come a marzo, semplicemente perché ce ne accorgeremmo prima e tra mascherine e distanziamento sociale soft sarebbe più facile mantenere bassa la curva.
Di sicuro un secondo lockdown generalizzato verrà adottato solo in caso di extremissima ratio quando l'unica alternativa sono i morti per strada.

[burian br]

Visto che nessuno ha risposto....ve lo dico io.

I governatori, indovinate di che partiti....

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Io l'avevo capito, ma non volevo nominarli.