Residenza: Altavilla Vicentina (VI)
Lavoro: Brendola - casello di Montecchio Maggiore (VI)
http://meteoaltavillavicentina.altervista.org/
temo che si vada incontro verso questa direzione, ma se si riesce a limitare la diffusione e diluirla nel tempo, i nuovi contagiati verranno via via sostituiti dalle persone guarite.
Se si riuscisse ad avere la certezza che chi è guarito sta apposto almeno per 9/12 mesi, magari dandogli una specie di lasciapassare, alla fine ci sarebbe si un rallentamento dei consumi, ma non una vero affossamento dell'economia.
dati live: http://www.meteosanteramo.com/Liveiphone6.asp
(Befana 2017 indimenticabile, oltre 1mt di neve in 24h)
ma allora sei un troll veramente, dillocome fai a pormi la prima domanda dopo quello che ho scritto?
non ti rispondo nemmeno, la sai già la risposta
le TI si riempiono DOPO, così come i morti arrivano DOPO. occhio che hai TI stabili ma morti che aumentano, significa che tanti ne escono e tanti ne entrano. poi, inevitabilmente visto il picco di questi giorni che ancora deve svilupparsi a pieno (oggi si superano i 5k, se non è oggi è domani), arriverà anche il previsto aumento in TI.
sta andando esattamente come ce la si aspettava, si poteva sperare solamente in un inizio più tardivo ma va detto che il tempo ha detto la sua, avesse fatto fine settembre/inizio ottobre da 30° e cieli sereni, sono certo che il tutto si sarebbe spostato parecchio in avanti.
Si vis pacem, para bellum.
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(Befana 2017 indimenticabile, oltre 1mt di neve in 24h)
sono le domande per cui non si hanno risposte, sono le domande per le quali DEVI isolare un soggetto positivo. stop, c'è poco da dire, bisogna attendere e sperare che si trovino le risposte.
il resto è demagogia pura, cazzate da bar.
le strade non le fermi perché non hanno una letalità esponenziale, i morti sono quelli ogni anno e puoi fare interventi a lungo termine che possano limitarne il numero
il fumo è una boiata, però probabilmente vietarlo è un problema sia economico che legislativo, ma in primis convengo con te, è economico. lo stesso però si potrebbe dire dell'alcol (che ne ammazza tanti quanti e più in fretta del fumo), quindi? America degli anni 50? poibizionismo? wow, andiamo "avanti"
il cibo spazzatura va di pari passo con l'alcol, quindi la risposta è quella sopra.
il covid lasciato libero di correre (e sì caro mio, se non isoli i positivi significa che lo lasci libero di correre, DPI o no) nel giro di un paio di mesi ti porta al collasso sanitario, a cui segue immediatamente quello economico.
è questo quello vuoi? io no, preferisco limitare ciò che c'è da limitare, continuare a vivere e se c'è estremo bisogno sono disposto ad accettare un lockdown "corto", 2/3 settimane, magari mirato e non totale, sufficiente ad azzerare il contagio.
alcuni Stati dell'emisfero australe hanno utilizzato questo metodo e per taluni ne è bastato uno solo (Australia ad esempio)
Si vis pacem, para bellum.
Il modello norvegese è essenzialmente uguale a quello svedese.
Per il resto comparare Svezia e Norvegia economicamente non ha molto senso, la Svezia ha una struttura economica più simile a quella tedesca (tanta industria e tanto export) mentre la Norvegia è molto più incentrata sul petrolio e infatti tende sempre ad andare un po' per i cavoli suoi. Ha più senso confrontare la Svezia con la Danimarca.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
E a tendere se ce ne sbattiamo serenamente invece di preoccuparci troppo di ultraottantenni pluripatologici che differenza credi che faccia? Beh sì, qualche immune naturale ci sarà, effettivamente la percentuale si abbassa.
Beh... In meno di 6 mesi spero bene che l'immunità acquisita non sia del tutto sparita...
Il problema è che finchè non abbracciamo le teorie dove il tempo non esiste bisognerà fare i conti anche con i 6 mesi dopo e quelli dopo e quelli dopo...
Senza contare che nessuno ha ancora ben idea di possibili complicazioni a lungo termine anche delle infezioni lievi. Sempre perchè abbiamo a che fare con 'sto coso da 6 mesi, non da 60 anni.
Si chiama scommettere; e tutti quelli che scommettono dovrebbero sapere che alla fine il banco vince sempre.
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Ti dico cosa penso io, che non è verità ma solo un parere.
Il virus alla fotografia di marzo e a quella attuale si comporta diversamente perchè allora venivamo dall'inverno e adesso veniamo dall'estate. In estate le polmoniti virali sono innocue.
Ora che siamo a inizio ottobre in t.i. ci sono 370 persone circa, a fine luglio non c'era praticamente nessuno.
Io non vorrei che sotto l'albero possa trovarsi la sorpresa di un virus che ha aumentato la sua infettività e di conseguenza la sua patogenicità ed in ultima analisi la virulenza diventando del tutto simile o maggiore di quello che avevamo a marzo anche al netto dei nuovi farmaci.
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