Io dopo la riapertura del 18 maggio dal parrucchiere (anzi, dalla parrucchiera) sono andato due volte: mascherina, visiera, gel, solo prenotazione in modo tale di poter sanificare bene tutto tra un ingresso e l'altro e garantire il ricambio d'aria nel locale, solo 1 ingresso alla volta e nominativo nella lista conservata per i 14 gg successivi... mi sembrano misure più che adeguate, poi è ovvio che con nessuna precauzione hai rischio zero...
per me conta se lo stato va in sofferenza o meno.
se non hai più posti in ospedale e ci sono morti per strada, raccomandazioni o meno, la gente se ne resta a casa, soprattutto in un paese ordinato e civile come la Svezia, dove spesso una raccomandazione vale più di un obbligo in un altro stato.
Sarei pronto a scommettere, che senza il ponte tra Malmo e Copenaghen (è per dire, intendo scambi commerciali tra Danimarca e Svezia in genere), la Svezia magari faceva gli stessi numeri di Norvegia e Finlandia.
dati live: http://www.meteosanteramo.com/Liveiphone6.asp
(Befana 2017 indimenticabile, oltre 1mt di neve in 24h)
Si vis pacem, para bellum.
Concordo con te, mi torna alla memoria quando ad inizio marzo saltò fuori quell'azienda bresciana che vendette 500.000/600.000 tamponi agli USA.
Ora, il mio non vuole essere un discorso discriminatorio e, se è vero che una rondine non fà primavera (anche se, in un periodo di emergenza, non si capisce come mai la figura dei pirla dobbiamo farla sempre noi) si dimostra ancora una volta come manca completamente una visione programmatica di medio/lungo termine, si vive sperando che le catastrofi naturali non si verifichino mai e che l'organizzazione si limita al risolvere l'immediato.
Io sinceramente mi sarei posto il problema riguardo al fatto che, in un periodo come questo ove non sai quando questa pandemia sarebbe finita, il materiale non usato per mancanza di laboratori sarebbe servito sicuramente qualche mese più tardi ma evidentemente ero uno dei pochi a pensarlo...
In bocca al lupo comunque per il vaccino influenzale, io l'ho fatto oggi pomeriggio ma mi è andata benone (sole 3 settimane di attesa)![]()
confermo, negozi sportivi aperti in Lombardia
Si vis pacem, para bellum.
sanificatori d’aria da mettere in ufficio come li vedete?
visto che tra un po tenere tutto il tempo la finestra aperta sarà dura?
cioè, negozi, parrucchieri ed estetisti aperti ma c'è obbligo di correre vicino alla propria abitazione con OBBLIGO di mascherina.
sono del tutto impazziti
Lombardia zona rossa? Si attende l’ordinanza Le novita, la scuola media si sta organizzando - Cronaca, Bergamo
Si vis pacem, para bellum.
Ma se non ha un "negozio sportivo" (da codice ATECO) nel tuo comune, fai l'autocertificazione per andare a comprare le sneakers nel negozio del comune vicino...
Ripeto, sono cose assurde, sembrano concepite per "costringere" i negozi a tenere aperto negando (o lesinando) loro il rimborso dei mancati introiti... come dire: ti tolgo gran parte dei clienti ma ti lascio tenere aperto, così se poi arrivi a chiedermi soldi ho il pretesto per non darti niente...
Proverei a rovesciare il quesito, perché c'è uno stato, che si chiama Repubblica italiana, che disistima a tal punto i propri cittadini da trattarli come lattanti? Io sinceramente sto valutando, come atto estremo di disubbidienza civile, quello di adeguarmi a tutte le misure del confinamento volute da governo e istituzioni locali ma di rifiutarmi categoricamente di darne giustificazione a chi mi dovesse fermare per controllare (solo nome e cognome, nessuna dichiarazione ulteriore e nessuna autocertificazione)... insomma sto pensando di farmi sanzionare ANCHE rispettando tutte le norme, di cui riconosco l'utilità, perché con questo Stato non voglio avere più niente a che fare... ubbidisco alle tue regole perché le ritengo utili, ma tu non ESISTI e non ti rendo conto di nulla...
Ultima modifica di galinsog@; 04/11/2020 alle 15:53
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