Nuovo Virus Cinese

[jack9]

e ovviamente messe sempre consentite nel rispetto del distanziamento e della massima capienza possibile tramite le norme di distanziamento. Se i fedeli sono troppi ci potrà essere facoltà di aumentare le funzioni liturgiche.

Fonte:
qui

va beh, come sai, non posso commentare come vorrei.

[Lou_Vall]

Esauriti i posti di terapia intensiva e sub intensiva per i pazienti Covid al Santa Croce e negli ospedali dell'Asl CN1 - Targatocn.it

Ahia.

E qui un altro fantastico esempio della fantastica gestione congol... ehm, piemontese:

A casa con una polmonite dopo 13 giorni di sintomi. La rabbia di Federica di Centallo: "Temo che una persona anziana al mio posto sarebbe morta" - Targatocn.it

[jack9]

ragazzi, mi confermano che rimaniamo aperti in Lombardia, anche a MILANO. incredibile, si va di immunità di gregge

[FunMBnel]

si beh nel caso di Milano problema risolto. Sarà 9 su 10 zona rossa quindi anche all'interno dello stesso comune non ci sarà possibilità di movimento
però si sono d'accordo con te in linea generale

La spesa la dovrai pur fare anche in zona rossa, giusto per fare il primo esempio che mi viene in mente, immagino.

[galinsog@]

Io trovo che il blocco degli spostamenti tra comuni dà di nuovo la misura di come non abbiano capito un cazzo. Ma proprio un cazzo di niente eh.
Il blocco degli spostamenti tra comuni serve solo a rendere un inferno la vita di chi abita nei piccoli comuni stessi.
In compenso all'interno dei grandi comuni dove la densità abitativa è maggiore non hai limiti.
Un quartiere di Milano o Roma ha 10 volte gli abitanti del mio Paese. Di che parliamo?

Pensa che nel mio comune (probabile zona "arancione") ci sono frazioni in cui, per raggiungere la sede comunale, occorre attraversare il territorio (quasi disabitato, tra l'altro) di un altro comune... Poi ci sarà la gara degli enti locali (in zona "rossa") a definire il concetto di "prossimità", tipo "Facciamo 1 Km dal luogo di residenza", "No, 500 m!", "No 200 m!", "No 50! m"...Fossi il sindaco di una grande città, dove ci sono quartieri con 5000, 8000 e perfino 10-12.000 residenti per Km2 dovrei, come primo passo, vietare totalmente le attività motorie all'aperto, perché fatte in prossimità del domicilio generano per forza di cose assembramenti... molto più razionale il limite di 1Km del "confinement" francese... ma loro hanno avuto Cartesio, noi Benedetto Croce...


P.S. a me sembra che queste misure siano decise con l'unico criterio di non dover adempiere a troppi "ristori"... tipo, ti lascio aprire il negozio, o il banco sul mercato, se poi però non hai clienti perché 2/3 di loro venivano dal comune vicino allora sono cazzi tuoi...

[Franzoso]

La spesa la dovrai pur fare anche in zona rossa, giusto per fare il primo esempio che mi viene in mente, immagino.

ah sisi certo. è che io sono troppo ingenuo e avendo l'esselunga sotto casa non mi sognerei mai di farmi 5 km e andare dall'altra parte della città. Ma in effetti conosco persone che lo farebbero e l'han fatto pur di non stare chiuse a casa

[Julio]

Boh, qui i parrucchieri sono molto rispettosi e diligenti verso le norme.
Dove vado io lo spazio non è piccolo, ma fanno entrare comunque solo due persone, obbligo di igienizzarsi le mani all'ingresso, mascherina sempre alzata e effetti personali messi in una busta e ritirati a fine taglio.
Secondo me fanno bene a tenerli aperti, almeno una categoria che soffrirà meno.
Poi, se c'è chi non rispetta le regole, lo punisci, ma solo lui, non tutti gli altri.
D'altronde è la strategia che avrei adottato con i ristoranti.

Qui le regole non si rispettano così scrupolosamente. La mascherina la devi indossare ma nessuno ti dice niente se entri senza, le mani le disinfetti ma nessuno dice niente se non lo fai. Altrove invece ti cazziano, tipo negli alimentari o nei tabacchini (quindi li' nessuno trasgredisce). Tra l'altro chi deve farsi tagliare la barba la mascherina è costretto a toglierla.

[Luca D'inverno]

Quindi l'Emilia Romagna è ver... aran... strisciata! ovvero? possiamo espatriare nel comune adiacente a giorni alterni?

[galinsog@]

La spesa la dovrai pur fare anche in zona rossa, giusto per fare il primo esempio che mi viene in mente, immagino.

La fai come la facevi durante il lockdown primaverile... ossia per noi che abitiamo in posti in cui non c'è un piffero, accontentandoti di quel che trovi e spendendo anche il 20-30% in più, oppure approfitti dell'uscita lavorativa e sperando di non dover stare 2 o 3 ore in coda fuori dal supermercato...

[Pigio]

ma anche se rispetti i protocolli la pericolosità è la stessa.
è appurato che, con o senza mascherina, la pericolosità risieda nel tempo in cui condividi una stanza con qualcuno. è quello che fa la differenza, una volta stabilito che casi da contatto (tipo tizio starnutisce sulla mela e tu la prendi al supermercato) non ce ne sono stati o sono stati pochissimi, se hai spazi enormi e poca gente è sicuramente meno pericoloso di spazi piccoli e anche una sola persona, per di più se ci sta dentro ore....

due settimane fa mia moglie è stata dalla parrucchiera, risulta positiva qualche giorno dopo. Al momento non risulta alcun infetto tra i clienti del negozio.
Ovvio, che non sarà sempre così, però un conto è risalire a chi ha frequentato un salone di bellezza in determinati giorni e un conto è risalire a chi è entrato in un centro commerciale.
Nel primo caso basta prendersi la lista degli appuntamenti, nel secondo invece come fai?