Piccolo OT da pazzoide in perenne brainstorming: è incredibile quanto poco sia nominata Collegno in rapporto alla popolazione; se non fosse per "Lo Smemorato", sarebbe ancora meno nota.
Mi sembra come l'Uzbekistan, con oltre 30 milioni di abitanti e menzionato in quasi nessun contesto; oppure come il Malawi, con oltre 20 milioni di abitanti e la cui esistenza è ignorata da moltissima gente (sì, ci sta per un Paese africano poverissimo, ma le altre nazioni africane in quell'ordine di grandezza di popolazione sono molto più conosciute... solo il Burkina Faso fa parzialmente eccezione).
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
Purtroppo l'amico valsusino credo abbia centrato il punto. Il personale sanitario è ridotto all'osso e le eccellenze che c'erano in ospedale (uno solo per tutto il territorio, che quindi si satura con grande facilità) se ne sono andate nel corso degli anni. Rimangono ancora buoni professionisti ovviamente, ma per ortopedia o cardiologia evita la Vda (ho parenti che ne hanno fatto ricorso, mai più).
Attualmente (come già in primavera, in realtà) si stanno affidando a una clinica privata, ma convenzionata con l'ospedale, per cercare di diluire un po' il flusso di persone. Purtroppo la situazione non è delle migliori.
Non mi sembra di aver lasciato intendere che l'illegalità fosse per il fatto di andare in quella casa, ma per il probabile rincasare dopo le 22.
Siamo in un ambito civile in questo caso, non morale. Nel caso dell'invito a pranzo, fatti loro se vogliono correre il rischio, anche se li farei fossero i miei genitori un cazziatone che non se lo scordano da qui alla morte.
E pensa te che mi chiudono il confine con l'E.R. a 1 km perché di là in teoria come regione sono messi molto peggio di noi e noi di Pesaro siamo la zona "migliore" di tutto il Centro Nord, che qui ci mischiamo tutti i giorni con quelli dell'altra provincia/regione....io continuo a sostenere che le cose andavano fatte per provincia in modo sistematico.
Perché considerare Piacenza al confine con il Piemonte e a poco da Milano come chi sta al confine con la provincia di Pesaro non ha senso.
Stesso concetto di considerare la Valle d'Aosta una regione quando ha territorio e popolazione a livello medio di qualsiasi provincia italiana mentre la sola provincia di Milano non possa essere presa in considerazione da sola.
Le 3 cose più belle dall'entrata nel forum e nel mondo meteo : i "mammatus" post-temporale, il nevone 2012 e l'ASE..
E' un buon parametro, ma in caso di epidemia è da rapportare sempre al tasso di positività
Una nazione che fa 500 casi ogni 100mila ab. con tassi di positività del 30% e una nazione con incidenza 300 casi/100mila ab. ma tassi di positività del 50%. Qual è meglio? E' difficile dirlo, ma non avrebbe senso dire che la seconda vada meglio della prima solo perchè apparentemente ha meno casi...
Ciò non modifica comunque il mio "giudizio" sulla Svizzera: il tasso di positività si sta mantenendo costante, e i casi stanno diminuendo. Credo che ciò significhi che la situazione è stabile se non in leggero miglioramento.
Credo che abbiate lo stesso problema di "centralizzazione" che abbiamo qui e che hanno anche in Lombardia, ma parliamo comunque di un'azione, quella della formazione del personale addetto ai tamponi (molecolari o antigenici che siano) che non richiede mesi/anni di formazione e in teoria avreste anche una facilitazione competitiva legata al vostro status di regione autonoma... qui a momenti dovevi concordare col Ministero perfino il numero di matite da tenere in cancelleria (la Liguria ha avuto una procedura per disavanzo in ambito sanitario nel 2011, se n'è usciti con una falcidie di tagli e il pressoché completo smantellamento della sanità territoriale, smantellata perfino in zone con alta densità di popolazione come la costa savonese e imperiese).
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