sono le prime domande che avvicinano al complottismo, volevo avvisarti.
un premio Nobel se dice che si passa l'HIV tramite bacio diventa un pagliaccio, ed è successo.
un conto è andare contro il mainstream sostenendo qualcosa di sensato, un conto è dire pagliacciate.
e con enorme stupore, vedo che c'è di mezzo sempre lui.
Si vis pacem, para bellum.
Ah ma guarda puoi darmi di quello che vuoi, figurati. Siamo in democrazia (?). Ognuno può pensare quel che vuole, come anche io ne penso tante. Ci mancherebbe.
Faccio solo notare che se non si da un minimo di credito ad un premio Nobel e nemmeno ad un candidato premio Nobel e lo diamo ai nostri pseudo espertoni (che al nobel nemmeno in 10 vite ci arriveranno mai...) che da mesi ne sparano di molto peggio, beh, che dire. Invece di coltivare il dubbio qui si coltivano solo certezze granitiche.![]()
Dicembre 1996: la perfezione
Febbraio 2012: l'apoteosi
Febbraio 2018: la sorpresa
Per dovere di cronaca e calcoli, al ritmo attuale in 5 mesi pieni arriveremmo a 3 milioni di vaccini somministrati, ma a 1,5 milioni di soggetti che han ricevuto 2 dosi.
Quindi in 5 mesi il 2.5% della popolazione.
E' stato detto e dichiarato che a fine marzo si punta almeno ai 10milioni di soggetti (se non 13 mi pare), dunque il ritmo deve essere quintuplicato almeno!!!
Già in UK hanno vaccinato 1 milione di persone in 3 settimane, quello che noi faremmo, sempre a questo ritmo, nel giro di 3/4 mesi.
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Le 3 cose più belle dall'entrata nel forum e nel mondo meteo : i "mammatus" post-temporale, il nevone 2012 e l'ASE..
L'unica è che davvero finora è stata propaganda e ora si sveglino (ci credo poco ma tant'è). Poi mi piacerebbe anche capire, egoisticamente, come raggiungeranno gli anziani bloccati in casa come mia nonna, pellaccia ma pur sempre 88enne, a cui ogni anno è il medico di base a somministrare il vaccino influenzale a domicilio.
Stasera nel frattempo Rasi, ex EMA, diceva che la scelta UK (o forse è solo un'idea, non mi è chiaro) di inoculare 2 vaccini diversi per ottimizzare è sì usare come cavie i cittadini.
Ma tutto questo casino (sorvolo sul "fu" luminare Montagnier) per cosa? Ne vale davvero la pena?
Affrontiamo nella vita, consci o meno, tutta una serie di rischi contando sempre, almeno in teoria, su un giusto bilanciamento tra costi e benefici.
Un vaccino, alla normale alea della vita nelle nostre società - considerando però i suoi innegabili benefici - cosa aggiunge di così grave? Se quella dei no-vax non fosse una moda, per sua natura capricciosa e insensata, chi ne parlerebbe mai?
Ma soprattutto, perché non abbiamo mai sviluppato le mode diffuse dei no-radiography o degli anti-fans, per dire due cose a caso?
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Il principio "ipse dixit" non vale nella scienza, contano le prove che si portano a sostegno della propria tesi. Se il premio Nobel pensa che questo vaccino provochi il cancro, realizzi uno studio, lo mandi ad una rivista, e se supera la revisione paritaria verrà pubblicato e allora ne discuteremo. Quello che gli espertoni dicono, se non fa riferimento alla letteratura, ha lo stesso valore di quello che dice Montagner, cioè sono solo opinioni
Alcune info sul vaccino che hanno dato a mio padre:
- nei primi 8 giorni gli anticorpi prodotti sono da nulli a insufficienti a prevenire l'infezione
- è necessaria, come sappiamo, la seconda dose dopo 21 giorni (a lui toccherà il 25 Gennaio, appuntamento già fissato)
- deve segnalare eventuali effetti collaterali successivi al vaccino, se ne avrà
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