Non penso che nel 2020 esistano ancora paesini o gente completamente fuori dal mondo, qualche contatto comunque c'è sempre (nel tuo caso parli di agricoltori che fanno una vita solitaria... pero' anche loro andranno a fare la spesa o alla posta per dire....).
Tra l'altro io ho un ex collega che fa una vita molto ritirata (solo casa e lavoro e a tempo perso lavora in campagna... con lui vive solo suo padre anziano che purtroppo si è preso il virus dal figlio).. il virus non se l'è preso sul lavoro (visto che nel suo settore non ci sono stati positivi e ha pochissimi colleghi) ma, secondo lui, sull'autobus che lo portava giornalmente al lavoro....
Basta poco, il virus te lo puoi prendere anche nel negozietto di paese o sull'autobus e pure se fai una vita molto "ritirata"...
Torgnon (1350 mt) / Chatillon (530 mt) stazione meteo:
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/ITORGN6
http://datimeteoasti.it/stazionimete.../realtime.html
Secondo voi con test sierologico rapido positivo agli igm e tampone rapido negativo ci è stato detto che probabilmente mia moglie lo ha fatto in modo asintomatico e si già negativizzata. Consigliano di rifare il sierologico per vedere se ha sviluppato gli igg tra una decina di giorni.
Vi torna ? Perché il mio dubbio invece è che sia all’inizio ed il tampone risulta ancora negativo.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Assolutamente Dagur, è così. E' da dire però che i casi non sono aumentati in Croazia al di là del livello su cui si sono assestati.
Mi preoccupa in questo senso almeno la variante sudafricana che si sta diffondendo con lo stesso ritmo di quanto fece il virus nel loro inverno australe mesi fa, e notavo che anche in Colombia siamo al nuovo record da inizio pandemia, e lì siamo in pieni tropici, dopo un periodo di mesi di casi più bassi anche se comunque alti.
Non capivo bene quel 501 che compariva sia in inghilterra che in sud africa... sostanzialmente sono due mutazioni parallele indipendenti ma che condividono lo stesso cambiamento nella proteina spike. Un pò preoccupante la cosa.
Coronavirus: nuova variante scoperta in Sudafrica, è simile a quella britannica- Corriere.it
Si chiama 501.V2: è stata identificata in quasi 200 campioni raccolti da oltre 50 diverse strutture sanitarie e negli effetti è del tutto simile a quella britannica: sembra essere più contagiosa rispetto al virus originale presente in Sudafrica e sta dominando i contagi della seconda ondata.
Non è sicuramente la stessa variante londinese, chiamata N501Y, ma ci sono somiglianze poiché entrambe condividono lo stesso cambiamento nella proteina spike nella posizione 501. Questo significa che, se non controlliamo la corsa del virus, è probabile che si evolva in modi simili in diverse parti del mondo: verso una maggior capacità di diffusione e contagiosità. Per ora anche in Sudafrica la mutazione non sembra più letale, nè essere in una posizione tale da poter inficiare l’efficacia dei vaccini approvati. Sicuramente è un ammonimento a intraprendere ogni sforzo per estirpare il coronavirus con una diffusa campagna di vaccinazione. È un virus che muta relativamente poco, ma dato che è pandemico, le piccole variazioni si moltiplicano e non solo nell’uomo, visto che il SARS-CoV-2 può contagiare anche i mammiferi (come si è visto nel caso dei visoni) e ritornare all’uomo in forme differenti.
Con tutte le mutazioni che stanno avvenendo ,con una cura che non c’è, si può dire che dopo 10 mesi non sappiamo ancora nulla di questo virus. Ci vorranno anni per scoprire tutte le caratteristiche di questo virus,come dal resto per gli altri virus.
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