Quando interviene la realtà a sistemare tempi e ordini di grandezza...
Sputnik: "Il vaccino funziona", intervista all'ad di Adienne" - la Repubblica
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
alla prima rispondo con una domanda: non si è parlato di questa variante inglese che ci mette un po' di più a far comparire i sintomi? non penso sia un caso, il mio fisioterapista per cui ho fatto quarantena, ci ha messo 10gg.... quindi già potrebbe parzialmente spiegare.
sul resto, mi esprimo con un esempio banale.
100 vaccinati, 95 non si ammalano (quindi il vaccino è efficace in quanto a risposta anticorpale per il 95% dei casi), manca un 5% di cui un 3% va in TI o malattia grave. voglio direi, il vaccino protegge però dalla malattia il 95% delle persone in totale, chiaramente non avendo "funzionato" sul 5% restante, questi sono sottoposti alla normale statistica da covid (quindi incidenze di decessi e TI uguali).
mi sembra logica però questa cosa, come mi sembra altrettanto strano che AZ copra al 100% dall'insorgenza della malattia grave, perché significherebbe che è efficace al 100% (per qualcuno magari meno risposta anticorpale, quindi magari si ammala ma tempo che il sistema immunitario reagisce e va a posto quindi 0 malattie gravi da ospedalizzazione).
cioè, ancora una volta, come fa un vaccino che si intende efficace all'85% scongiurare la malattia grave al 100%? è una cosa che non capisco, infatti quei dati israeliani rispecchiano PERFETTAMENTE il 95% sempre rilasciato da Pfizer come dato di efficacia. o funziona, o non funziona, o si sviluppa l'anticorpo e quindi in base a quanto se ne sviluppa o non ti ammali proprio o ti ammali ma poi guarisci in fretta, o l'anticorpo non si sviluppa e finisci in ospedale con le stesse percentuali di chi non è stato vaccinato.
non so se mi son spiegatoma non c'è chiarezza a riguardo, per lo meno non nel mio cervello e direi che si vede
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Si vis pacem, para bellum.
Diciamo che, a livello di immunità acquisita, sono abbastanza tranquillo di essere a posto per un bel po. Il più però è uscirne. Sto continuando ad avere una tosse latente e un po di raffreddore e non sono affatto certo di risultare negativo, nonostante non abbia mai avuto febbre. È veramente lunga lunga.
Tra l'altro oggi ha fatto il tampone di guarigione mia moglie. Sto pregando qualsiasi cosa che venga negativo, siamo vicinissimi al parto e un'altra settimana di quarantena le farebbe saltare le ultime visite. Ma soprattutto da adesso in poi ogni giorno è buono e sarebbe bruttissimo partorire da positiva, senza possibilità di avere nessuno vicino,nemmeno per portarla giù in ospedale
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Si, è possibile. Ma la discrepanza tra contagi e nuovi ricoveri potrebbe essere anche dovuta al fatto per cui i primi si stanno davvero stabilizzando, ma allo stesso tempo i ricoveri che provengono dal bacino di contagiati del periodo fino alla settimana scorsa in teoria aumentano allo stesso ritmo di quanto accadeva per i contagi nelle ultime settimane. Credo che i dati da qui a sabato potranno farci capire qualcosa in più, comunque anche il tasso di positività sembra stabile. Oh, d'altronde è il periodo in cui ci si aspetta di vedere i primi effetti delle zone rosse o similrosse di due settimane fa, niente di totalmente inaspettato per quanto mi riguarda
COVID-19 Italia | I grafici e le mappe interattive di Pillole di Ottimismo | Flourish
Ecco le top 15 per le province italiane negli ultimi 7 giorni.
Le 15 migliori province:
- Oristano (13 casi/100mila ab.)
- Sud Sardegna (23 casi/100mila ab.)
- Trapani, Sassari (28 casi/100mila ab)
- Nuoro (31 casi/100mila ab.)
- Enna (32 casi/100mila ab.)
- Messina (43 casi/100mila ab.)
- Siracusa (63 casi/100mila ab.)
- Catanzaro (64 casi/100mila ab.)
- Agrigento (67 casi/100mila ab.)
- Catania, Ragusa (70 casi/100mila ab.)
- Cosenza (71 casi/100mila ab.)
- Aosta, Vibo Valentia (76 casi/100mila ab.)
Le 15 province peggiori:
- Bologna (601 casi/100mila ab.)
- Brescia (570 casi/100mila ab.)
- Forlì-Cesena (536 casi/100mila ab.)
- Rimini (526 casi/100mila ab.)
- Udine (516 casi/100mila ab.)
- Ancona (474 casi/100mila ab.)
- Modena (470 casi/100mila ab.)
- Gorizia (430 casi/100mila ab.)
- Ravenna (391 casi/100mila ab.)
- Reggio nell'Emilia (390 casi/100mila ab.)
- Pistoia (381 casi/100mila ab.)
- Verbano-Cusio-Ossola (364 casi/100mila ab.)
- Trento (349 casi/100mila ab.)
- Mantova (345 casi/100mila ab.)
- Pescara (343 casi/100mila ab.)
Questi i dati della scorsa settimana:
Le aree migliori si confermano la Sardegna (tranne Cagliari, altrove dati stabili), la Sicilia, la Calabria + Valle d'Aosta. In queste ultime tre regioni i casi però stanno aumentando, ma ben lontani da livelli allarmanti.
Le aree peggiori restano quelle comprese tra Brescia e Ancona, più il Friuli. Casi in aumento però in Piemonte e Lombardia: se avessi fatto la classifica fino al 20esimo posto, le successive province sarebbero state quelle piemontesi (di cui già compare nella top 15 Verbania) e lombarde.
Evoluzione in peggioramento, salvo in Liguria, Trentino Alto Adige, Sardegna centro-settentrionale, Perugia, l'Abruzzo (tranne L'Aquila), la Sicilia orientale e il reggino in Calabria. Ci sono anche Viterbo e Salerno.
Un dato molto buono è che stiano aumentando le province in calo.
Screenshot_2021-03-10 COVID-19 Italia I grafici e le mappe interattive di Pillole di Ottimismo.png
La fragilità la stabilisce il tuo medico curante. Per i potenziali da vaccinare esiste comunque una serie di patologie, elencate in una specie di “bugiardino” che ti arriva in fase di iscrizione, che vanno segnalate e in base alle quali ti si attribuisce la somministrazione di un altra tipologia di vaccino (Moderna o Pfizer)...a molti colleghi infatti hanno rimandato la prima somministrazione in attesa dell’arrivo delle dosi di Pfizer o Moderna.
Ultima modifica di Pelleco; 10/03/2021 alle 20:33
Sì, però non mi è sembrato che in Israele circolasse particolarmente la variante inglese a Gennaio o Febbraio.
Infatti sembra strano anche a me, per i tuoi stessi motivi.sul resto, mi esprimo con un esempio banale.
100 vaccinati, 95 non si ammalano (quindi il vaccino è efficace in quanto a risposta anticorpale per il 95% dei casi), manca un 5% di cui un 3% va in TI o malattia grave. voglio direi, il vaccino protegge però dalla malattia il 95% delle persone in totale, chiaramente non avendo "funzionato" sul 5% restante, questi sono sottoposti alla normale statistica da covid (quindi incidenze di decessi e TI uguali).
mi sembra logica però questa cosa, come mi sembra altrettanto strano che AZ copra al 100% dall'insorgenza della malattia grave, perché significherebbe che è efficace al 100% (per qualcuno magari meno risposta anticorpale, quindi magari si ammala ma tempo che il sistema immunitario reagisce e va a posto quindi 0 malattie gravi da ospedalizzazione).
Visto però che si dice che Astrazeneca protegge al 100% dai sintomi, ma ha un'efficacia del 60-80% o quel che sia, mi domando se il 100% produce gli anticorpi.
Verissimo, infatti a me fa venire i dubbi di più Astrazeneca, secondo me qualcuno che si ammali e vada in TI esiste lo stesso.cioè, ancora una volta, come fa un vaccino che si intende efficace all'85% scongiurare la malattia grave al 100%? è una cosa che non capisco, infatti quei dati israeliani rispecchiano PERFETTAMENTE il 95% sempre rilasciato da Pfizer come dato di efficacia. o funziona, o non funziona, o si sviluppa l'anticorpo e quindi in base a quanto se ne sviluppa o non ti ammali proprio o ti ammali ma poi guarisci in fretta, o l'anticorpo non si sviluppa e finisci in ospedale con le stesse percentuali di chi non è stato vaccinato.
ma figuratiinfatti mi stupivo quando scrivevi prima che non è giusto
comunque a riguardo ci sono gli elenchi del ministero della salute sulle patologie per le quali hai diritto ad essere considerato fragile o ultrafragile (se non erro è un termine simile e c'è una distinzione, sentivo distrattamente l'altro giorno su La7 dove fecero anche vedere gli elenchi). Elenchi che verranno aggiornati perché dicevano ci fosse già polemica ad esempio sull'esclusione degli autistici e di altre patologie.
in più, se vaccini un grave portatore di handicap ma non vaccini chi lo cura, è potenzialmente inutile.
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