...
Inviato dal mio Redmi Note 8 Pro utilizzando Tapatalk
beh dai, 365k tamponi per 117k casi testati è buono
la percentuale sui testati del 21% non è bassa eh...
Si vis pacem, para bellum.
Situazione ancora pesantemente problematica in ER
Tamponi molecolari 22.007
Test sierologici 381
Tamponi rapidi 14.009
Positivi 3.188
Asintomatci 1.308
Età media nuovi positivi 43,3 anni
TI 386 (+1)
Ricoverati 3.549 (+6)
Decessi 42
Nuovi positivi:
Piacenza 51
Parma 251
Reggio Emilia 239
Modena 533
Bologna-Imola 923
Ferrara 198
Ravenna 293
Forlì-Cesena 398
Rimini 304
Terapie intensive:
Piacenza 9 (invariato)
Parma 26 (+1)
Reggio Emilia 32 (+1)
Modena 74 (-7)
Bologna 116 (-2)
Imola 33 (+3)
Ferrara 34 (invariato)
Ravenna 18 (+1)
Forlì 10 (+3)
Cesena 9 (invariato)
Rimini 25 (+1)
Non penso che le TI siano indicative del luogo indicato, non viene specificato ma credo che almeno a Parma alcuni dei 26 occupati provengano da altre città della regione, visto anche che l'elisoccorso passa diverse volte al giorno tra andata e ritorno verso Est.
Situazione comunque ancora pesante![]()
Ultima modifica di Alexander; 19/03/2021 alle 17:43
Umbria, Abruzzo, Bolzano e Basilicata potrebbero puntare direttamente al giallo.
Ovvio che meglio rimanere una settimana in più arancioni per abbassare l'incidenza oramai.
Ma la Sardegna in arancione con 44, QUARANTAQUATTRO di incidenza?!?!?
Ragionando così allora hanno scherzato fino adesso, han tenuto le regioni in giallo sapendo di non poterlo fare......
(domanda retorica con risposta scontata)
Le 3 cose più belle dall'entrata nel forum e nel mondo meteo : i "mammatus" post-temporale, il nevone 2012 e l'ASE..
Ma sbaglio o stavolta mi sembra piuttosto "basso" il dato dei morti rispetto a quando avevamo gli stessi casi, ma nelle ondate scorse?![]()
La mia umile stazione meteo
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/IREGGI57
Vista la situazione incerta in Svizzera si rinuncia alle riaperture ipotizzate (un mese fa) per settimana prossima.
Dopo quanto sperimentato sul piano nazionale lo scorso autunno l'esecutivo ora procede con molta cautela, inoltre la situazione attuale non rispetta i requisiti che ci si era imposti:
- il tasso di positività è sopra il 5%
- il tasso di riproduzione Re è sopra 1 (ora 1.14)
- l'incidenza su 2 settimane è sopra 200 per 100'000 ab.
Rinuncia non compresa da tutti, ma visto anche quanto anticipavo mi sembra una posizione ragionevole, avevo notato che stava riprendendo la pandemia proprio nel momento in cui sarebbe arrivata questa decisione, ha prevalso la logica.
La situazione non è paragonabile a quella dello scorso anno o dell'autunno, ormai oltre l'80% delle nuove infezioni è riconducibile alle varianti le quali vengono reputate più contagiose e per certi studi anche più pericolose.
Si vuole agire d'anticipo rispetto le altre ondate visto che stavolta in Svizzera la situazione non è ancora critica rispetto altrove, ma sull'esempio di altri paesi (es. Irlanda, Portogallo, in parte potremmo dire Italia) inevitabilmente lo verrebbe nel caso si fosse deciso diversamente, di fatto non si è ancora usciti dal "lockdown" della seconda ondata, non ci sono effetti a fisarmonica di aperture e chiusure. Con il senno di poi abbiamo visto che la via intrapresa in dicembre dove non è stata più lasciata libera autonomia ai cantoni si è rilevata più efficace. Di fatto ad ottobre certi cantoni avevano optato per misure importanti che però non hanno funzionato benissimo visto l'impatto geografico limitato.
Di fatto le attività ricreative e la ristorazione resteranno ancora chiuse fino ad aprile e già lo sono da metà dicembre, quindi parliamo di parecchi mesi. Purtroppo non vedo tanti altri margini.
Ultima modifica di AbeteBianco; 19/03/2021 alle 18:14
Screenshot_2021-03-19 La curva dei ricoveri ospedalieri in Lombardia confronto fra le tre ondate.png
Da VareseNews, ricoveri ospedalieri in Lombardia nelle 3 ondate
Grandissimo grafico.
Se ne deduce che il picco e la rapidità di crescita sono diminuiti ad ogni ondata.
Quindi il sistema ha cmq "imparato", sono migliorate le conoscenze, sono comunque efficaci le maggiori contromisure prese e son state prese con più anticipo.
Se anche non sapessi dei vaccini ipotizzerei la 3a con picco più basso e smaltimento migliore della 2a, e una eventuale 4a ancora più lenta e con un picco ancora più basso.
Poi possiamo fare decine di altre considerazioni, ma queste sono le prime che mi vengono in mente.
Particolare il fatto che il calo si allinei a un certo punto dall'inizio dell'aumento dei ricoveri, quasi allo stesso momento, alla stessa quantità di ricoveri e con la stessa pendenza nella 1a e nella 2a. Poi l'aver fatto il lockdown "serio" insieme all'arrivo del bel tempo ha fatto continuare a crollare la 1a ondata ma non è successo nella 2a, dato che eravamo in inverno e si è ripartiti con lavoro e scuole.
Ultima modifica di Simotgl; 19/03/2021 alle 19:01
Le 3 cose più belle dall'entrata nel forum e nel mondo meteo : i "mammatus" post-temporale, il nevone 2012 e l'ASE..
Forse in Lombardia siamo al picco, oggi stabile, le diminuzioni in settimana erano troppo anticipate ma credo che da lunedì/martedì inizieremo seriamente a calare.
Brescia ovviamente sarà l’ultima a mollare...
Progetto fantasioso…
Segnalibri