Occhio alla Spagna nelle prossime settimane
Io ho solo risposto al tuo "è utopia in Italia". No, è utopia per tutti, perchè siamo tutti uguali e tutti soggetti alle stesse leggi naturali e anche psichiche. Dunque non esiste un cittadino responsabile, perchè ogni cittadino è un uomo e nessun uomo è responsabile quanto si deve. Dunque credere nella responsabilità dei cittadini è utopia se è un affidamento totale.
A dimostrazione di ciò il fatto che le misure prima adottate in Italia si è dovuto prenderle anche all'estero, segno che tutti gli uomini sono uguali, altrimenti se ci fossero state differenze significative non avremmo osservato lo stesso rateo di crescita nei paesi non italiani.
Non esiste poi un "modello occidentale". Ogni forma politica può scegliersi le sue sfumature. Alla fine, tra l'altro, tutti stanno scendendo alla legge marziale (non lo è, ma siamo lì: denunce per il mancato di rispetto di leggi che in altri momenti non sarebbero esistite nè in cielo nè in terra) e dunque non vedo perchè non si sarebbe potuto stabilirle prima e solo per alcune regioni. Siamo sempre in Occidente pure oggi.
Questo modo di fare mi sembra paragonabile a capire di avere un cancro, ma lasciarlo fare perchè è ancora piccolo e non pericoloso. Poi fare qualcosa quando diviene ormai grande e letale.
Nessun nazionalismo, anche se ti ammetto una leggera stizza quando hai scritto "forse in Italia".![]()
Dicembre 1996: la perfezione
Febbraio 2012: l'apoteosi
Febbraio 2018: la sorpresa
Infatti ho già detto che in queste situazioni di emergenza sarei favorevole a una dittatura romana repubblicana. Uno stato d'emergenza di 6 mesi (come di fatto è stato dichiarato) con pieni poteri a un individuo eletto dalle camere di uno stato.
Naturalmente devono essere emergenze catastrofiche, come una grave epidemia. O catastrofi molto molto forti. Praticamente quasi mai.
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