sì non discutevo il dato, discutevo che se statisticamente hai il 2/3% di mortalità, se hai 600 casi e 0 morti è strano, che in Israele sanità e tecnologie siano al top non si discute, in Rep Ceca non mi risulta. Però magari non so qualcosa io, ecco. certo è che 600/700 casi e 0 morti, ai miei occhi rimane strano![]()
Si vis pacem, para bellum.
Non credo che nessuno realisticamente voglia riaprire tutto subito, a parte magari i negozianti e i piccoli imprenditori, ma in quel caso sarebbe comprensibile visto che un altro mese così e finiscono al tappeto portandosi dietro una discreta fetta dell'economia nazionale.
Personalmente credo che la gente comune al momento speri soprattutto che
a. diminuiscano presto i casi e i morti e si possa smettere di avere paura per la propria salute
b. si possa quantomeno tornare ad andare in giro per strada/in macchina più o meno liberamente.
Poi per la piena vita normale bisognerà aspettare maggio come minimo minimo, purtroppo, e credo ormai l'abbiano capito e accettato tutti. Anzi tanti sperano che non venga riaperto tutto subito, così da sentirsi più sicuri ed evitare un ritorno immediato dell'epidemia.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
https://www.wunderground.com/personal-weather-station/dashboard?ID=IMRCASEB2
Freddofilo e nivofilo in Inverno ,Temporalofilo in primavera e autunno ,Caldofilo in estate,Tornadofilo tutto l'anno
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Io credo, tra l'altro, che la prospettiva di una quarantena sarà più corta quanto più severe saranno le norme di contenimento.
A proposito, ho letto una proposta del governo di tracciare i cellulari per saper dov'è la gente. Direi che questo è assolutamente troppo.
Uhm secondo me no... Perchè è vero che Porta Palazzo è enorme ma allo stato attuale nei mercati ci sono solo più i banchi alimentari quindi la grandezza di ogni mercato si riduce e di molto.
Solo per fare un esempio nel paese affianco al mio, mercoledi, si è tenuto il mercato e non ci sono stati grossi problemi: la gente rispettava le distanze e i vari banchi erano ben distanti tra di loro. Quindi tutto dipende da come è organizzato. Se è organizzato bene, il rischio contagio in un mercato rimane più o meno quello di un supermercato
Direi proprio di si...per questo dicevo che non bisogna eccedere con l'autoritarismo. A questo punto direi si alla chiusura delle fabbriche in cui le condizioni di sicurezza non sono assolutamente ottime, ma soprattutto ai mercati. I mezzi dovrebbero essere più vuoti ma occorre tornare al numero di corse ordinarie.
Per il resto credo che tutti sperino che la cosa si risolva con il minor danno possibile. Poi, una volta finita questa, avremo un'altra grande sfida da affrontare purtroppo.
Io continuo a essere fiducioso anche dopo oggi: stiamo ancora scontando i contagi della settimana dal 3 al 9 marzo, in quanto i ricoveri e tamponi vengono fatti mediamente dopo 4 giorni dall'insorgenza dei sintomi come da report ISS...forse oggi abbiamo scontato in modo più pesante rispetto ai giorni scorsi proprio l'esodo di quel sabato notte. Vediamo i prossimi giorni, continuo a credere che a metà aprile saremo messi decisamente meglio, le misure devono pur dare qualche effetto.
Non ne sono così sicuro, i nostri dati assomigliano molto a quelli dello Hubei (anzi sono peggio) e poco ai coreani, in tutti i sensi.
I tassi di letalità sono 3,2 per la classe 60-69, 11,8 per 70-79 e 19,2 per 80+, media over 60 comunque ben sopra il 10%. E ci andranno aggiunti tutti i ricoverati che non ce la faranno, purtroppo non saranno pochi.
Sono numeri fuori da ogni logica, finiremo con una letalità complessiva almeno 2,5 volte superiore rispetto allo Hubei e dieci volte rispetto alla Corea, che al momento ha un dato grezzo poco sopra 1%. La composizione demografica può spiegare un 50% in più rispetto alla Corea e 100% rispetto alla Cina, non di più. Il resto deve essere mancato conteggio di casi lievi, esposizione maggiore di categorie a rischio o altri fattori.
Non sappiamo quanti anziani sviluppino la malattia in forma lieve, potrebbero anche essere un buon 50%.
Potremmo anche avere un numero di infetti dieci volte superiore rispetto a quello ufficiale e ancora saremmo sopra i livelli di mortalità stimati da studi come quello che ti ho linkato oggi pomeriggio.
Secondo me ancora la scarsità di posti di TI influisce poco sui numeri, per ora stanno sacrificando solo persone con bassissime probabilità di sopravvivenza e solo da pochi giorni. Andando avanti potrebbe peggiorare però.
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in Cina all'infuori della provincia dell'Hubei (la quale ha diagnosticato solo i casi più seri) la letalità risulta dello 0,9% (e il lag tra diagnosi ed eventuale morte è trascurabile, dato che praticamente tutti i casi hanno avuto il loro esito), nonostante possa esserci anche lì una leggera sovrastima (qualche caso lieve o asintomatico non sarà stato diagnosticato). Sulla Diamond Princess la letalità è stata dell'1,2% tra i soli sintomatici (7 morti su circa 570, dato che l'82% dei 696 positivi al COVID sulla nave ha sviluppato sintomi) e dell'1% sul totale degli infetti, ma oltre due terzi dei sintomatici erano over 60 (e addirittura quasi la metà erano over 70!). Tra gli over 80 è morta una sola persona su quasi 60 contagiati (ad esempio), e nessuno tra i quasi 200 pazienti tra i 60 e 69 anni infettati è deceduto. Ed è plausibile che molti dei passeggeri anziani avessero plurime comorbidità, dato che ipertensione e diabete mellito (per esempio) non impediscono di andare in crociera.
Per inciso (mi spiace che questo tono sembri arrogante; non vuole esserlo), stando a quanto leggevo stamane (e non riesco a reperire l'articolo), la Corea del Sud non ha fatto tamponi completamente a tappeto: un minimo di criterio lo ha adottato, e una attenzione particolare è stata riservata per i casi più gravi e per quelli letali (mi pare che un paio di settimane fa sfondarono la porta dell'abitazione di un 44enne deceduto per il COVID per effettuargli un tampone post-mortem, ad esempio: se una persona è viva e in salute in casa propria, una procedura simile non la attuano. Quindi c'è questo bias). Pertanto anche il dato coreano sulla letalità, la cui ripartizione per fasce di età è stata postata poco fa da @snowaholic, è a mio giudizio un pelo sovrastimato.
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
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