Ok su questo condivido in pieno. Per il resto continuo a sostenere che parlare di allentare qualsiasi misura quando non sappiamo nemmeno se siamo al picco e/o quanto durerà, per me è totalmente fuori discussione, non è neanche un argomento di cui parlare per almeno altri 10 giorni
guardate, col divieto di andare in altri comuni non ho potuto prendere materiale specifico né fare altro.
Alcune attività richiedono un aiuto. Quando porto il cibo agli animali o devo fare manutenzione necessaria da solo è difficile. Giusto oggi mi è caduto un ramo un testa e mi sono fatto male, questo perché c'è l'obbligo di andare singolarmente. Non capisco perché certe attività non possano essere svolte dal nucleo familiare dato che si tratta pur sempre delle stesse persone. Voglio capire quando e se arriveranno queste benedette mascherine.
Perché non c'è motivo di vietare alcune attività se si adottano le giuste precauzioni...
Considerato i 3/4 soggetti sintomatici per ogni nucleo familiare di un positivo cui non han fatto tampone, considerato che i primi risultati dei test anticorpi corona stanno dando il 10% di positività di IgG (cioè il soggetto ha già avuto Covid)....
Concordo in 1.000.000 di casi tra attuali, guariti e deceduti (ufficiali e non).
Inviato dal mio Redmi Note 4 utilizzando Tapatalk
Ma al 18 Aprile mancano ancora venti giorni; è improbabile, ma non impossibile, che a quella data ci ritroveremo con lo stesso andamento dei contagi di adesso, perché siamo in blocco totale da altrettanti venti e il plateau é arrivato da circa dieci, come perfettamente ipotizzato. Se riapri le attivita industriali chiuse qualche giorno fa, fra venti giorni, ancora NON consentendo la fine del lockdown, restando quindi ancora "tutti a casa" per altri 15 giorni, ho dei dubbi che si possa andare incontro ad un nuovo pericoloso incremento dei contagi.
Non muovere NIENTE per ancora un altro mese lo vedo improbabile e francamente pericoloso.
@burian br, nell'infografica dell'ISS compaiono due decessi tra i 20 e i 29 anni, ma uno è il 26enne di Predappio, l'altro è verosimilmente il 29enne originario del Camerun e morto in Toscana (lo avevano erroneamente definito "trentenne" nei primi articoli sul web). della 27enne pesarese, quindi, continua a non risultare traccia tra i deceduti.
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
ok, mi sta benissimo eh, voglio vedere se quando i contagi si abbasseranno di moltissimo in Lombardia, ad esempio, inizieranno da subito ad andare a scovare i contatti... perché ad esempio, a "bocce ferme", è molto più facile fare indagine epidemiologica. Sono tutti a casa, male che vada si è andati a fare la spesa o simili da contagiati ma si spera con mascherina, nessuno va al lavoro e quant'altro. è facile in lockdown appunto andare a beccarli e lo si potrebbe facilmente fare anche con un centinaio di contagiati al giorno ad esempio...
e se questa cosa la fai bene, a frontiere chiuse, puoi portare veramente a zero in frettai nuovi contagi.
poi si dovrebbe pensare (in una fase come quella odierna della Cina o della Corea) di adibire intere strutture ai nuovi contagi, in modo da isolarli. ovviamente come specificava non so chi al tg3 pomeriggio, con cure adeguate e dignità in generale. in sostanza è quanto stanno facendo attorno agli aeroporti in Cina.
con un po' di voglia di fare e collaborazione da parte di tutti, sono certo che ci si possa quanto meno provare![]()
Si vis pacem, para bellum.
Il cosiddetto "picco" non verrà per reale calo dei rilevati positivi nei numeri che daranno, ma dall'eventuale svuotamento delle T.I. (sempre che non si svuotino per aumento dei decessi), calo dei decessi e calo dei ricoveri...questi sono numeri "reali", che sono indipendenti dai tamponi fatti e dal tasso di positività. Se uno necessita di ricovero, di terapia intensiva o non ce la fa, non è che non puoi contarlo tra i positivi nei vari conti e nelle considerazioni quotidiane.
Cercate di dare il giusto peso ai numeri quotidiani anche regionali dei "positivi tamponati", quel che conta per esempio e che mi conforta, è che in Lombardia oggi ci sia stato bisogno di solo 2 posti T.I. in più sull'aumento di ieri, a fronte di un calo anche dei decessi. Significa che non c'è più l'ondata di ricoveri e di complicanze che ha impattato gli ospedali regionali fino a 4/5gg fa.
Le 3 cose più belle dall'entrata nel forum e nel mondo meteo : i "mammatus" post-temporale, il nevone 2012 e l'ASE..
Segnalibri