Il fatto che si cominci ad andare a "scovare" i positivi laddove prima non si aveva il tempo e nemmeno i mezzi è "molto positivo" (non è una battuta), percui non è un problema se quella curva non scende repentinamente, anzi è sintomo del fatto che li stiano cercando con ancor più disponibilità di analizzarli e consapevoli di aver capacità ospedaliere per poi trattarli adeguatamente.
Inviato dal mio Redmi Note 4 utilizzando Tapatalk
in Lombardia, ad oggi, non stanno scovando proprio nessuno Simo. Siamo alla situazione in cui ancora non riusciamo a fare il tampone a tutti quelli con un sintomo solo.... tant'è che ci sono un sacco di casi di quarantena domiciliare obbligata ogni giorno.
sono tantissime le testimonianze recentissime di persone che non ricevono ancora il tampone...
Si vis pacem, para bellum.
Bel servizio al TG1: un medico di famiglia di una valle settentrionale che ha lui stesso salvato un'anziana signora di 84 anni che non respirava bene dandole una bombola per l'ossigeno. In ospedale non c'erano posti, e sarebbe morta.
Anche il fratello, un cappellano d'ospedale di 80 anni (dove pensa avrà contratto l'infezione visitando i pazienti a fine Febbraio), è ancora vivo.
Bella testimonianza che anche gli anziani possono farcela, e di come i medici di famiglia possono essere fondamentali.
sembra che in ecuador limano i numeri
https://twitter.com/NOTICIERTAS
https://www.wunderground.com/personal-weather-station/dashboard?ID=IMRCASEB2
Freddofilo e nivofilo in Inverno ,Temporalofilo in primavera e autunno ,Caldofilo in estate,Tornadofilo tutto l'anno
per dirne una, oggi hanno telefonato al mio amico di Carate il cui padre fu il primo contagio del paese, dovevano fargli il tampone per la negatività l'altro ieri, non sono riusciti e l'hanno chiamato oggi per dirgli che i due tamponi glieli faranno martedì e giovedì. Siamo indietro almeno di una settimana, almeno.
Si vis pacem, para bellum.
Segnalibri