meeeeeglio, shhhhhh, mandali avanti così vediamo cosa succede![]()
alla fine, sono scelte loro, non glielo impone nessuno. le conseguenze, se devono, arrivano e per noi è tutta esperienza. lasciamo stare la Spagna che va beh, si tira la vanga sulle dita dei piedi con nonchalance, ma l'Austria che male non s'è mossa, può farci capire cosa succederà.
Si vis pacem, para bellum.
Aspettiamo di vedere che ha intenzione di fare il governatore va...nella conferenza stampa ha detto di voler andare “contro” il DPCM e di aprire più o meno tutte le aziende, con i dovuti mezzi di protezione e compagnia bella...però non ho approfondito, quindi non saprei dirti se sarà una scelta scellerata!
Spagna non so, in Austria riaprono alcuni picccoli negozi ma non le scuole e i centri commerciali che restano chiusi almeno fino al 1 maggio.
In Danimarca riaprono solo le scuole, per il resto anche qui come in Norvegia parecchi esercizi (nonché bar e ristoranti) restano chiusi per ora.
Ricciardi ieri a Porta a Porta si è detto preoccupato e ha detto, esplicite parole "non capisco come faccia la Spagna a riaprire con quei casi, non è possibile". Poi ha aggiunto che in Italia "sono preoccupato perchè la curva dei contagi cala lentamente" e che "non possiamo riaprire con migliaia di casi al giorno".
se è vero però che il 50% delle aziende sono già aperte, significa che si può fare. essendosi mosso prima, so che lo ha fatto anche per i DPI, per primo è stato uno di quelli che è andato ad acquistarli all'estero. vediamo, anche lì, ci può servire da esperienza futura. meglio sacrificare una regione con sanità ottima e meno sotto stress delle altre, piuttosto che la Lombardia ad esempio. magari la sta facendo fuori dal vaso, magari c'è davvero l'opportunità per farlo. il Veneto è abbastanza avanti coi tempi, vero è che comunque ad oggi (a 3 giorni dal dopopasqua...) fa 357 positivi... non proprio pochissimi. bisogna vedere se sono figli di ritardi dell'analisi del tampone o no...
Si vis pacem, para bellum.
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