anche qui, facile trarre conclusioni omettendo completamente il contesto.
contesto che era banalmente: voi perdete i vostri cari ma le attività non si fermano, perché il soldo conta di più.
poi però si è arrivati all'ovvia conclusione che non esiste economia se non c'è salute, per lo meno negli stati occidentali, in Cina se si ammalano (o muoiono) anche in 100mln in un mese la manodopera ci sarà sempre, idem in India. In Italia, Francia, Spagna, Regno Unito e anche USA, a sto punto, no.
è ben diverso dal dire: siamo di fronte ad una pandemia, prendiamo tutte le precauzioni del caso ma ci saranno delle perdite per le quali ci sarà da soffrire. Avesse detto una cosa del genere gli sarebbe riuscito il PALESE tentativo di rimanere nella storia come Churchill, in contesti diversi ma sotto sotto con diverse similitudini.
l'ha fatta fuori e ben lontano dal vaso, difatti la riprova è che non appena è stato toccato personalmente ha cambiato TOTALMENTE rotta.
troppo facile ridurla così, ad una frase di allarme.
Si vis pacem, para bellum.
Però in Austria, Svizzera e Germania non è andata in modo così tragico fin dall'inizio...forse si poteva avere un approccio simile più razionale come prevenzione fin da inizio Febbraio, ma stiamo parlando di 3 paesi mentalmente e socialmente "collegati" in cui l'efficienza statale è innegabilmente più elevata che nei PIGS e nei "supponenti" Francesi + UK.
Ultima modifica di Simotgl; 10/08/2020 alle 11:39
Le 3 cose più belle dall'entrata nel forum e nel mondo meteo : i "mammatus" post-temporale, il nevone 2012 e l'ASE..
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
perdonami ma queste sono balle. in Israele è palese quanto successo, nonostante TUTTI gli allentamenti la curva è stata piatta per mesi, non appena hanno riaperto le scuole nel giro di 3 settimane lockdown totale, il secondo.
a me le coincidenze non piacciono, e qui mi sembra troppo palese. perché si prende solo Israele? perché è l'unico esempio che possiamo prendere, non ce ne sono altri.
in secondo luogo, per quanto possa essere bassa la carica virale di un bambino, il contatto coi genitori è costante e lo scambio idem, anche se la carica virale è bassa può essere largamente sufficiente a far esplodere il contagio bambini di ritorno da scuola---> genitori.
ed è esattamente quanto è successo in Israele.
ora, da qui a dire che sarà sistematico anche in Italia ce ne passa e concordo con voi, ma anche l'altro estremo è errato allo stesso modo, troppa leggerezza non è mai rimasta impunita.
la via migliore, quando si combatte un nemico invisibile e ancora poco noto ( che piaccia o meno non si è ancora capito bene come avviene il contagio, perché ci sono intere e tante famiglie dove uno è stato contagiato con sintomi e gli altri no, nemmeno da asintomatici, pur vivendo a contatto e dormendo assieme e questo vuol dire che non si è capito un tubo ancora), è quella della prudenza. Io, personalmente senza pretese, fino ad una campagna di vaccinazione efficace o una cura altrettanto efficace, le scuole non le riaprirei. ma capisco il disagio su tutti i livelli che c'è dietro, capisco la volontà di riaprile non appena possibile. è che, nel caso fosse determinante come in Israele, bisogna essere bravi e non mi pare che siano propriamente degli sprovveduti gli israeliani, anche a livello di senso civico, ma sbaglierò io.
Si vis pacem, para bellum.
non ne dubito, c'è anche un po' di sfiga iniziale già comprovata. diventa determinante se nelle fase iniziali, silenti in cui non si conosce né il virus né la sua diffusione, il virus non entri in ospedali e simili. qui è evidente l'abbia fatto subito, istantaneamente non appena è sbarcato, in Germania evidentemente no.
La Svizzera non se l'è passata propriamente bene in realtà, soprattutto il Ticino per ovvi motivi geografici. L'Austria non discuto, ma anche qui, non puoi paragonarle all'Italia... si parla di paesi grossi come una singola regione Italiana, il che significa pochi punti di accesso, sicuramente un numero minore di scambi ed una difficoltà minore ad organizzare il tutto.
tutto questo sapendo ed ammettendo (sarebbe stupido non farlo, e disonesto) che comunque la gestione è stata veramente pessima, almeno inizialmente ed in alcune regioni in generale anche non inizialmente, e che non siamo un paese che brilla per rapidità ed efficacia, ne sono e ne siamo tutti consapevoli, ma non si può solo dire che siamo dei cialtroni e basta, senza nemmeno contestualizzare cronologicamente e fattualmente, è sbagliato e disonesto alla base.
Si vis pacem, para bellum.
Io continuo ad avere dei dubbi sulla riapertura delle scuole, ci sono troppi problemi legati al materiale/aule che mancano, senza dimenticare le migliaia di persone supplementari che sono richieste.
Scusami eh, ma pochi punti d'accesso in Austria, che sta letteralmente al centro di tutto, non si può sentire. Da Vienna ci sono treni pendolari che portano in tre stati diversi, per non parlare del Tirolo e del Vorarlberg dove arrivano sciatori da ogni parte del globo terracqueo. La Svizzera poi è tipo il punto di transito principale per andare da ovunque a ovunque![]()
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Che siamo stati i primi anche no. I primi in Europa, certo, ma prima di noi nel mondo era dal 31 Dicembre che era stata notificata l'epidemia.
Alcuni Paesi, che non hanno l'amore per la dittatura cinese provato dai nostri governanti, invece di tenersi le fette di prosciutto sugli occhi, hanno agito tempestivamente acquistando reagenti e mascherine in quantità industriale (Taiwan o la Corea del Sud ad esempio...e pure lo stesso Giappone).
Da noi invece si è andati avanti per 2 mesi a dire che l'unico virus è il razzismo, #abbracciauncinese e altre corbellerie del genere.
Sarebbe stato sicuramente determinante. Oggi se ci confrontiamo con la Corea del sud o Taiwan o il Giappone stesso che tiri in ballo il raffronto è impietoso a dir poco.
Poi va bene, tiriamo fuori la scusante per i nostri governanti (che non ho capito cosa ci guadagnate a continuare a difenderne l'operato) che quei paesi avevano avuto la MERS...e allora dico io?
Mica è un segreto di stato il modo in cui la MERS è stata affrontata. Siamo nel 2020, non nel 1520, le notizie si diffondono in tutto il mondo e dopo oltre 5 anni che c'è stata la MERS, questa scusante non regge per conto mio.![]()
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
ah che strano, ed io che pensavo che le persone si muovessero anche se non vengono toccate personalmente o quasi.
capite che con queste premesse aprire le scuole può diventare un suicidio? può, ho scritto può, non che lo debba essere necessariamente. ma due domande, prima e non dopo, bisogna porsele....
Si vis pacem, para bellum.
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