In pratica?
Secondo quanto emerge sulla trattativa Governo-Regioni, il presidente del consiglio Conte sarebbe d'accordo sulla richiesta di misure più restrittive, ma sarebbe orientato a modularle in base alla diffusione territoriale del virus, più che a varare provvedimenti di carattere nazionale.
@covid19
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Aggiornamento del Piemonte.
Fatti 10.249 tamponi, dei quali 2.024 positivi, tasso del 19,7%, il secondo peggiore di questa seconda ondata. +5 in TI e +11 decessi.
La settimana si conclude così con una brutta positività media giornaliera del 18,1%.
La mia provincia invece segna un +271 positivi, in leggero calo rispetto ai giorni scorsi.
Questa è la curva dei casi attivi ufficiali nella mia regione.
Cattura01.JPG
Il giorno 1 è il 2 marzo 2020. E' veramente incredibile la pendenza che ha preso, sono stupefatto. In confronto la prima ondata è stata una scorreggia.
L'unica mia speranza, per il momento, è che, essendoci così tanti malati che si sono ammalati tutti insieme, ora l'epidemia si "autolimiti".
Lou soulei nais per tuchi
Aggiornamento Covid19, casi attivi al giorno 1 novembre 2020 e confronto col giorno precedente
31 ottobre/1 novembre
Trecate 113/116
Cerano 19/16
Sozzago 5/5
Novara 761/774
Romentino 27/27
Galliate 87/86
Cameri 60/61
Dati regione Piemonte
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#Coronavirus: all'Azienda Ospedaliero Universitaria Maggiore della Carità di #Novara, nelle ultime 24 ore, c'è stato un #decesso (un uomo del 1945). Attualmente i #ricoverati #Covidpositivi sono saliti a 138, dei quali 6 sono ricoverati nella Struttura #Terapiaintensiva, 15 nella Struttura #Terapiasubintensiva, 14 nella Struttura #Malattieinfettive, 70 nei due #repartiCovid19, 1 donna nella Struttura #Ostetricia e 32 all'Ospedale San Rocco Galliate. Secondo i dati diffusi dalla Regione Piemonte a oggi sono 5.826 nella nostra provincia le persone finora risultate #positive al #Covid19.
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Fra le restrizioni sul tavolo c’è l'interruzione della mobilità interregionale, fatto salvo ragioni di lavoro, la chiusura dei centri commerciali nei weekend, la chiusura alle 18 di tutte le attività.
@covid19
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Forse sono stato poco chiaro.
La correlazione mostrata nello studio (puoi seguire il link che ho postato, è un pdf su medrxiv) indica effettivamente una maggiore diffusione del virus in corrispondenza ad una t precisa.
Tuttavia, non si fa alcun cenno a situazioni di affollamento all'aperto, né si considerano altre variabili che ora sappiamo essere importanti per la diffusione del virus, ad esempio quanto tempo si trascorre in ambienti chiusi rispetto a quello speso all'aperto. I dati, inoltre, sono piuttosto sparpagliati.
In questo senso trovo poco utile legare oggi la t esterna alla diffusione del contagio. D'altra parte, quello studio è di oltre sei mesi fa, quando del virus, e di come si diffonde, si sapeva veramente molto poco.
"All models are wrong, but some are useful"
George E. P. Box
Sinceramente no, è quasi come mettere uno della strada...
Sarebbe come mettere un soldato di leva nel mezzo di un combattimento acceso, nella sua fase più atroce. E' solo carne da macello e non contribuisce a nulla, anzi, potrebbe fare più danni.
Non si dovrebbe arrivare ad affrontare un'emergenza in ospedale, è questo ciò che si dovrebbe fare!
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