Non ho nulla contro il vaccino cinese, ma se sai che la copertura è appena discreta con la seconda dose (poco sopra il 50% della malattia sintomatica) e irrilevante con la prima (<5%) somministralo solo a certe categorie di persone e solo se la situazione epidemiologica è sotto controllo... insomma che possa essere usato in Cina, in VietNam, su giovani e persone sane può andar bene, ma in Argentina, che ha circolazione alta/altissima, dalla primavera 2020 e in cui manco un lockdown interminabile e formalmente draconiano ha avuto effetti mitigativi persistenti, usa qualcosa di diverso...
a parte il fatto che nessuno sta chiudendo (neanche in UK, dove dei lockdown/zonerosse locali ci sarebbero stati benissimo per rallentare l'espansione della variante) casomai riaprendo progressivamente, i 5 accessi al pronto soccorso si riferiscono ai 177 vaccinati con due dosi,
non al totale di 5599. Riposto la tabella (gli accessi al pronto soccorso sono la riga A&E)
UK_vac_eff.jpg
tra i 3367 non vaccinati (zero dosi), gli accessi al pronto soccorso sono 138, 4.1%
In Italia abbiamo 38.5 milioni di non vaccinati (zero dosi).
Se si infettassero tutti, con questa percentuale, sarebbero 1.5 milioni di accessi al pronto soccorso (+ quelli che hanno una sola dose, con protezione limitata verso la variante)
Come ha scritto @FunMBnel è un problema di copertura vaccinale non ancora sufficiente.
(poi alla fine qui siano più indietro nella vaccinazione rispetto a UK ma la variante indiana si è diffusa lì, quindi alla fine molto probabilmente ci faremo un'estate migliore noi)
In UK hanno 34.8% vaccinato con due dosi.
I casi di variante indiana registrati tra i vaccinati sono il 3.1% dei casi totali, tra i vaccinati abbiamo il 2.5% degli accessi al pronto soccorso.
Quindi i vaccini fanno molto bene il loro lavoro.
E' probabile che ci sia un po' di effetto di maggiore diffusione tra i più giovani essendo nelle prime fasi di questa "ondata" (infatti i numeri dello studio che dà l'efficacia dei vaccini sulla variante indiana sono un po' peggiori), ma comunque la tendenza è chiara. Bisogna quindi aumentare la copertura vaccinale, quella è la direzione.
In che senso in UK no?
Hanno il 35% di persone con la seconda dose e il 57% con almeno una. Se questo non è elevato, allora alzo le mani.
Tra l'altro non capisco questo allarmismo ingiustificato (stavolta veramente) nei confronti dell'UK. Hanno una media giornaliera dei casi che viaggia stabilmente sui 2600/2700 al giorno a fronte di una quantità disumana di test (circa 700K al di).
E' un risultato decisamente migliore di quello italiano, dove abbiamo mediamente gli stessi casi (in realtà anche un po' di più) ma con una quantità di test notevolmente più contenuta.
Come ha scritto verza81, rumore per nulla.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Dati del Piemonte, 2020 vs 2021
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Differenze? Abbiamo le terapie intensive un pò più alte, ricoveri e decessi (soprattutto questi ultimi) decisamente più bassi.
Per il resto è prova che l'andamento epidemiologico se ne sbatte le palle di vaccini e restrizioni varie, visto che l'andamento delle curve è pressochè identico, nonostante non ci sia una condizione che sia una che sia rimasta uguale.![]()
Lou soulei nais per tuchi
Io capisco la prudenza, sono il primo ad essere prudente tutti i giorni...ma visto che si parla sempre di scienza e di dati scientifici mi chiedo da ignorante perchè l'anno scorso da fine maggio a fine settembre abbiamo fatto una vita quasi "normale" con gli ospedali covid vuoti senza aver fatto mezzo vaccino, vaccino tra l'altro che nessun paese ancora aveva. Quest'anno con milioni di vaccinati siamo ancora qui a chiederci se bisogna togliere questo o bisogna togliere quello, boh.
giusto a titolo di esempio:
la scorsa settimana avevo raccontato di una mia zia (76 anni, cardiopatica) che vive a Prato che si è beccata il virus dal nipote, dopo che aveva fatto una sola dose di AZ, mentre il marito (81 anni) con doppio Pfizer era risultato negativo.
Ieri hanno rifatto entrambi il tampone ed ora sono entrambi positivi, anche se mia zia continua ad avere dolori articolari, stanchezza paurosa e qualche colpetto di tosse, mentre mio zio ha continuato a curare il suo giardino come se nulla fosse per tutta questa settimana.
dati live: http://www.meteosanteramo.com/Liveiphone6.asp
(Befana 2017 indimenticabile, oltre 1mt di neve in 24h)
Se guardo la distribuzione spaziale di quei casi e in particolare quelli di variante "indiana" (in poche aree metropolitane del NW e in alcuni quartieri di Londra) e comincio a proiettare i suoi effetti, facendo una sorta di "esperimento mentale", sull'intero territorio nazionale britannico io invece mi allarmo eccome... con la loro percentuale di vaccinati (e si badi, con la loro, non con la nostra o con quella francese), sottovalutare la diffusione di questa variante potrebbe generare un'ondata di contagi dall'impatto uguale o perfino superiore a quella britannica di fine dicembre/gennaio in termini sia di ricoveri sia di morti... Parliamo di una crescita esponenziale con tempi di raddoppio di 6-7gg, in una nazione in cui ci sono probabilmente una decina di milioni di suscettibili. Infine il fatto che, 66 inglesi su 100 siano almeno parzialmente immunizzati, dovrebbe comportare una crescita più lenta dei casi e invece abbiamo un'esponenziale con tempi di raddoppio (tra 6 e 7 giorni) simili a quelli visti in India.
Ultima modifica di galinsog@; 28/05/2021 alle 10:06
perchè il virus non circolava più, mentre oggi circola ancora e fa gli stessi danni dello scorso anno solo grazie all'aumentare dei vaccinati e ad alcune restrizioni ancora attive.
ma qualche altro giorno di pazienza e saremo liberi anche questa estate, che poi anche lo scorso anno la vera libertà è arrivata il 3 giugno con le riapertura di tutte le attività e dal 15 giugno per gli spostamenti.
dati live: http://www.meteosanteramo.com/Liveiphone6.asp
(Befana 2017 indimenticabile, oltre 1mt di neve in 24h)
Oltretutto quello che determina le chiusure non è mica l'alta letalità in sé della forma sintomatica... ma l'alto impatto in termini di ricoveri per forme moderate, gravi e critiche. Se nella popolazione lascio diffondere una roba che per 2 mesi mi porta ad avere, in ipotesi, da 20 a 50.000 contagi giorno, partendo da una base teorica di 6-7 milioni di persone ancora suscettibili (come potremmo avere in Italia a settembre) le misure di mitigazione "forti" (semafori, zone rosse locali) sono assolutamente possibili e lo possono essere perfino i lockdown nazionali...
Ripeto ciò che ho scritto più volte: per mandare praticamente in blocco il PS del secondo ospedale della Liguria e per un'intera mattinata, è bastato il picco influenzale dell'epidemia stagionale del 2014/2015, figuriamoci che casini può ancora fare Covid19 se non si è molto vicini alla herd-immunity vaccinale...
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