L'organo di polizia che ipotizzo al punto 1 serviva più come forza punitiva, ma avrebbe avuto anche una funzione preventiva e deterrente.
In sintesi chi si occupava del tracing, venendo a sapere che il contagio era avvenuto sul posto di lavoro da un individuo sintomatico (lo sottolineo, parlo solo di chi sintomatico serio, tipo tosse o febbricola) avrebbe contattato quest'organo che avrebbe rintracciato e punito questo soggetto, che di fatto era colpevole di un reato di epidemia tra l'altro in situazione di emergenza sanitaria (parlo di mesi fa).
Con il tempo, spargendosi la voce di quest'organo di polizia, magari molti sintomatici non sarebbero andati più a lavoro per paura di multe o pene severe.
Sta incazzato nero, dopo 8 mesi di asocialità, erano 2 sabato che usciva e non sai la fatica che sto facendo per fargli capire che domani gli tocca stare a casa (a 17 anni).
tra l’altro sabato scorso fu fermato alle 23:00 in pizzeria dai carabinieri (per fortuna solo ramanzina), pertanto gli ho fatto capire che non può rischiare
dati live: http://www.meteosanteramo.com/Liveiphone6.asp
(Befana 2017 indimenticabile, oltre 1mt di neve in 24h)
Secondo me però tantissime volte la colpa è dei datori di lavoro, d'altronde è quello che succedeva sempre fino all'anno scorso, non vedo perché non dovrebbe continuare a capitare ora in alcuni casi. Credo che le responsabilità siano abbastanza condivise nel complesso
Oggi 4182 positivi e 10 decessi, e una settimana fa 2829, quindi in 7 giorni i casi sono aumentati di 1,5 volte.
Lo stesso nella settimana precedente: 2129 casi il 14 Maggio, contro 2829 il 21 Maggio, aumento di 1,3 volte.
E' evidente come la variante indiana sia pericolosa anche in UK, a questo ritmo vedremo tra una settimana 6300 casi, tra due settimane 9500 casi, tra 3 settimane 14mila casi.
A questi numeri il sistema sanitario va poi in stress anche in presenza di una popolazione giovane, anche perchè parliamo di casi giornalieri, quelli settimanali vanno moltiplicati x7.
Con la variante indiana serve aver vaccinato il 90,9% della popolazione (questo ipotizzando un R0 naturale di 5 senza nessuna restrizione, scenario che ci auguriamo per il prossimo autunno/inverno), al di sotto di quella quota si deve giocare con l'R0 del virus cercando di ridurlo tramite le restrizioni o puntando sul periodo stagionale.
E' per questo che quando tornerà l'inverno non mi stupirebbe rivedere qualche restrizione ogni tanto qua e là in alcuni luoghi, anche perchè secondo me non arriveremo al 91% di vaccinati.
Io ho due cugine di mia madre che credono in teorie pseudoscientifiche o dalla scientificità dubbia/indimostrata, e non vogliono vaccinarsi.
Tra i pazienti ultraottantenni di mio padre ce ne sono 2 o 3 che non vogliono vaccinarsi assolutamente, di cui un paio perchè no-vax anche per il supporto della figlia, estremamente scettica del Covid e dei vaccini.
Conosco altre persone che invece si sono vaccinate nonostante iniziali e anzi forti scetticismi, come il mio cugino di mia madre (60enne) o un'altra donna di oltre 80 anni madre di un amico di famiglia.
Perchè allentare troppo ora significherebbe adagiarci su questi numeri senza ulteriori cali, e allorquando arriverà l'indiana (e arriverà, è solo questione di tempo) saranno problemi visto che si parte da numeri relativamente alti (4000 casi con molti meno tamponi dell'UK) e una percentuale di vaccinati non sufficiente per quella variante.
Io la vedo così, molto sul lungo termine.
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