Il Brasile è ai massimi storici (secondo me però il sommerso era più elevato la scorsa estate); l'altro ieri per la prima volta superati i 90mila casi ufficiali in 24 ore, i morti ormai sono quasi 3000 al giorno, e chissà quanti ulteriori decessi non sono conteggiati...
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
Avevo letto - non so se fosse una castroneria - che la malattia sembrava avere impatto maggiore sugli Indios che non sul resto degli abitanti, quasi come se il loro sistema immunitario fosse più in difficoltà nel combattere il Covid.
E dai dati che vediamo non mi sembra impossibile, visto che Manaus, in piena Amazzonia, è stata falcidiata a più riprese e lo è tutt'ora...
Lou soulei nais per tuchi
Le T.I. stavano comunque scendendo di 20 in 20 al giorno, grossomodo. Giusto oggi hanno visto un parziale (di solito) anche questo parametro viene riaggiornato entro la mattina del giorno dopo) di +5... molto presto sia per parlare di controtendenza o di rallentamento del trend ottimistico, sia per trarre conclusioni di altro genere. Certo, la tua ipotesi merita di essere ventilata, questo sì.
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
Non mi stupirebbe
Aspetto il ritorno della nostra amica, ma sono già pronto a scommettere che lì tutte le nostre restrizioni (contingentamento negli esercizi commerciali, obbligo di igienizzarsi le mani all'interno di un luogo pubblico, obbligo di mascherina) non ci sono. Poi magari sono io che son prevenuto.
Di sicuro nella primavera-estate 2020 non c'era un francese che sia uno (nemmeno qui al confine) che indossasse la mascherina o che adempisse alle restrizioni. E infatti si sono visti i focolai estivi in valle che ci hanno gentilmente causato.
Lou soulei nais per tuchi
In Basilicata 1369 tamponi 116 positivi 5 morti 84 guariti
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Ecco, gli indigeni sono un'incognita perchè il sistema immunitario è tendenzialmente più vulnerabile anche nel caso di virus "nuovi" come questo, dove tutte le popolazioni partono teoricamente da zero. O tra i "civilizzati" (passami il termine, non è razzismo, è per indicare chi vive in modo più globalizzato) altri coronavirus come quelli del raffreddore avevano nel corso dell'evoluzione "addestrato" il sistema immunitario a combattere anche altri eventuali coronavirus come questo Sars-CoV-2 (e ciò non varrebbe per indios amazzonici, aborigeni australiani, ecc.), oppure non so che pensare. Ma fai conto che è emblematico che il lockdown selettivo per fasce d'età attuato in Australia nella scorsa primavera prevedesse, mi pare, l'isolamento dai 60 anni in su per la popolazione bianca e l'isolamento già a partire dai 50 anni per la popolazione aborigena...
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