Nuovo Virus Cinese

[Gianni78ba]

Bah...
Io sarei invece per farlo circolare liberamente tra di loro, poi sta ai genitori tutelarsi...
Altrimenti anche quest'anno ciao ciao scuola (con relativi permessi non retribuiti, etc.)

Tra permesso non retribuito e problemi di salute futuri per i miei figli preferisco il primo.
Anche perchè non c'è nessuna sicurezza che lo facciano da asintomatici e non c'è nessuna sicurezza che quando lo prenderanno i genitori saranno ancora adeguatamente protetti dal vaccino.
Io vedo ancora molte incognite.
Certo non faranno piu le zone rosse ma ci saranno quelli che saranno colpiti significativamente nonostante tutte le precauzioni (i.d. vaccino).
In ogni caso dire che se vaccinato non vado in ospedale può dire tutto e può dire niente.
Lo spettro dei malati non ospedalizzati è molto ambio. Conosco un ragazzo di 27 anni che non è stato ricoverato ma ha passato prima 10 giorni a letto con febbre alta vomito e saturimetro attaccato, istruiti dal medico che appena scendeva sotto il limite dovevano chiamare l'ambulanza, e poi a distanza di 2 mesi era ancora in malattia.

CHi mi dice che da vaccinato con il calo dell'immunità non faccio quella fine (oltretutto non ho possibilità di malattia)?
Per come sono messe le cose a gennaio cominceranno con i richiami per i sanitari (ergo richiami annuali), tutti gli altri a questo punto credo che il richiamo lo faranno ugualmente a circa un anno con tutta la stagione covid (intesa inverno primavera) da attraversare quando saranno passati ben più di 6 mesi dalla seconda dose e con verosimilmente la massima diffusione virale ed il massimo abbattimento anticorpale.

[jack9]

questo sarebbe vero quando un vaccino dà immunità.,

Il virus muta e le varianti del virus circolerebbe ugualmente pienando le terapie intensive, altrimenti chi è più avanti dell'Italia nella vaccinazione sta diffondendo fandonie.

La curva di terapie intensive dovrebbe essere minore dello scorso anno visto che secondo quello che scrivi la popolazione vaccinata difficilmente scambia il virus:

Immagine

ancora... continui a paragonare tutto con l'anno scorso quando:
A: si arrivava da mesi di lockdown per tutti
B: la variante Delta è n volte più aggressiva (sotto TUTTI gli aspetti) della variante dello scorso anno

oltretutto, se anche i vaccinati sono vettori del virus, chissenefrega dal momento in cui lo fanno in maniera sintomatica o paucisintomatica, come se fosse sì, a sto giro, al massimo un'influenza.
poi che se lo pigli il no vax e che stia male, onestamente a me non frega un tubo di niente, ci pensava prima.
L'aspetto che mi urta è che il no vax riempie gli ospedali non permettendo agli altri di essere curato.
Quest'anno rispetto all'anno scorso ha parecchie differenze, comunque, la libertà concessa giustamente è più alta, gli stadi hanno una capienza ridotta ma sono aperti, per dirne una, i cinema, i teatri. più scambi ci sono, più il virus circola. se lo fa tra vaccinati amen, quasi nessuno sta male a tal punto da richiedere cure (idem con l'influenza normale, il principio è esattamente lo stesso). se lo fa tra i non vaccinati diventa un bollettino di guerra. ma rinnovo, provo poca empatia a riguardo (nel caso si trattasse di scelta e non di non poter sottoporsi alla vaccinazione).

[verza81]

per quanto alcune stime che si trovano in giro potrebbero essere sovrastimate, il problema del long covid rende a mio avviso questo approccio non sostenibile da un punto di vista etico. In pratica si tratta di lasciar infettare i bambini con un virus di cui non sappiamo bene le conseguenze a lungo termine ma con indicazioni sempre più concrete che effetti rilevanti di lungo termine in una frazione significativa (1%? e mi sto tenendo stretto) siano presenti.

Al contrario, per limitare la diffusione a scuola oltre a quello che è stato fatto (rispetto all'anno scorso solo le vaccinazioni in pratica), bisognerebbe lavorare sulla qualità dell'aria (benefici anche a lungo termine anche al di fuori dell'emergenza covid), sullo screening (la campagna di test salivari prevista è molto parziale non solo come numero ma anche come modalità (volontarietà, a regime esecuzione dei tamponi a domicilio e non da personale specializzato, ecc.) ed evitare circolazioni del virus troppo elevata (ok per il momento, ma in pratica attualmente non sono in programma mitigazioni fino alla zona arancione, che corrisponderebbe a circolazioni estramamente elevate se la protezione vaccinale si mantiene).

Si beh adesso chiudono tutto subito al primo caso in classe eh…
Attuabile ancora per un altro anno fino alle medie?


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[jack9]

Si beh adesso chiudono tutto subito al primo caso in classe eh…
Attuabile ancora per un altro anno fino alle medie?


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per evitare ciò basterebbe un sistema di tracciamento efficace, che non preveda dei rapidi (e a sto punto dei salivari) col 50% di sensibilità
ci vorrebbero più molecolari, ma ha un costo da capo a coda, dai macchinari al personale ai reagenti.
non riesco a capire come mai non si riesca a fare un rapido efficace, ma c'è sicuramente almeno un motivo tecnico.

[Pigio]

Mmm... io ci andrei cauto sul lasciar sguazzare liberamente un virus, soprattutto in ambito scolastico.
E' vero che i più giovani sono spesso paucisintomatici se non asintomatici, ma occhio alle conseguenze a medio-lungo termine (Long Covid). Esiste anche nei più giovani e io non lo sottovaluterei.
Meglio piuttosto fare periodi di DAD alternati a periodi in presenza in caso di tot positività, piuttosto che lanciarci nel vuoto ad occhi bendati.
So che c'è voglia e necessità di un anno normale, ma non siamo ancora fuori pericolo, purtroppo.

e poi c'è sempre il problema che spesso sti bambini crescono con i nonni, che sono sicuramente la categoria più rischio anche se vaccinati, visto che all'aumentare dell'età aumentano i non responder e il numero di anticorpi cala precocemente

[Pigio]

questo sarebbe vero quando un vaccino dà immunità.,

Il virus muta e le varianti del virus circolerebbe ugualmente pienando le terapie intensive, altrimenti chi è più avanti dell'Italia nella vaccinazione sta diffondendo fandonie.

La curva di terapie intensive dovrebbe essere minore dello scorso anno visto che secondo quello che scrivi la popolazione vaccinata difficilmente scambia il virus:

Immagine

mi sono scocciato a scrivere sempre le stesse cose.
ti abbiamo già detto che non puoi paragonare settembre 2020 a settembre 2021, ma tu niente, insisti.

[Gianni78ba]

per quanto alcune stime che si trovano in giro potrebbero essere sovrastimate, il problema del long covid rende a mio avviso questo approccio non sostenibile da un punto di vista etico. In pratica si tratta di lasciar infettare i bambini con un virus di cui non sappiamo bene le conseguenze a lungo termine ma con indicazioni sempre più concrete che effetti rilevanti di lungo termine in una frazione significativa (1%? e mi sto tenendo stretto) siano presenti.

Al contrario, per limitare la diffusione a scuola oltre a quello che è stato fatto (rispetto all'anno scorso solo le vaccinazioni in pratica), bisognerebbe lavorare sulla qualità dell'aria (benefici anche a lungo termine anche al di fuori dell'emergenza covid), sullo screening (la campagna di test salivari prevista è molto parziale non solo come numero ma anche come modalità (volontarietà, a regime esecuzione dei tamponi a domicilio e non da personale specializzato, ecc.) ed evitare circolazioni del virus troppo elevata (ok per il momento, ma in pratica attualmente non sono in programma mitigazioni fino alla zona arancione, che corrisponderebbe a circolazioni estramamente elevate se la protezione vaccinale si mantiene).

Appunto non si sta facendo niente e nulla verrà fatto a meno che per disgrazia comincino a mandare indietro la gente ai p.s. pediatrici.
C'è da dire che i p.s. pediatrici non ci vuole nulla a portarli a saturazione.

Vedremo.

Io respiro aria di tutto è finito.
Non avessi avuto figli l'avrei respirata anche io, più che altro perchè ho imparato quali sono i comportamenti per non correre rischi anche da non vaccinato.

[jack9]

CHi mi dice che da vaccinato con il calo dell'immunità non faccio quella fine (oltretutto non ho possibilità di malattia)?
Per come sono messe le cose a gennaio cominceranno con i richiami per i sanitari (ergo richiami annuali), tutti gli altri a questo punto credo che il richiamo lo faranno ugualmente a circa un anno con tutta la stagione covid (intesa inverno primavera) da attraversare quando saranno passati ben più di 6 mesi dalla seconda dose e con verosimilmente la massima diffusione virale ed il massimo abbattimento anticorpale.

non hai possibilità di malattia perché sei libero professionista? perché se prendi il covid la malattia la hai, non la hai più se sei in quarantena.

Io stringerei i tempi della tua previsione, adesso dicono così ma le terze dosi partiranno ben prima per tutti secondo me.
come stanno partendo in fretta e furia adesso per i più fragili, lo faranno per gli altri, sanitari compresi. Non appena i dati assomigliano a quelli di Israele di qualche settimana fa, partono, secondo me eh.

[jack9]

mi sono scocciato a scrivere sempre le stesse cose.
ti abbiamo già detto che non puoi paragonare settembre 2020 a settembre 2021, ma tu niente, insisti.

sì è allucinante, se non lo fa apposta (e ne sono fermamente convinto, lo fa apposta) è grave

[Alessandro(Foiano)]

Per come sono messe le cose a gennaio cominceranno con i richiami per i sanitari (ergo richiami annuali), tutti gli altri a questo punto credo che il richiamo lo faranno ugualmente a circa un anno con tutta la stagione covid (intesa inverno primavera) da attraversare quando saranno passati ben più di 6 mesi dalla seconda dose e con verosimilmente la massima diffusione virale ed il massimo abbattimento anticorpale.

Troppo tardi gennaio, secondo me prima si inizia con i richiami e meglio è, over60 e sanitari in particolare.