
Originariamente Scritto da
galinsog@
Tanto per dire come è strana la situazione del post-Covid e quanto sia difficile valutare le conseguenze di lungo periodo, tanto nei giovani quanto nei cosiddetti "grandi anziani": la suocera di mia cugina (ultranovantenne), contagiata a febbraio con tutta la famiglia e totalmente asintomatica al momento dell'infezione, è morta improvvisamente qualche giorno fa per un'embolia polmonare, i medici hanno detto ai familiari che, data l'età avanzata, è molto difficile averne una certezza empirica e comunque non avrebbe senso svolgere approfondimenti post-mortem, ma che il nesso con l'infezione è ragionevolmente certo. Se fosse così potrebbe tranquillamente rientrare in quella percentuale non trascurabile di pazienti ex-Covid "accertati" che indipendentemente dalla manifestazione clinica dell'infezione muoiono a distanza di alcuni mesi per sindromi Covid-correlate, si tratta ovviamente in larghissima maggioranza di soggetti anziani o estremamente fragili, ma è un dato che influisce in modo significativo sulle stime di letalità.
P.S. nei giorni scorsi avevo letto un articolo con un'intervista a una trentenne, finita in terapia intensiva per due settimane in primavera, a causa di una endocardite Covid-correlata, ad infezione (assolutamente oligosintomatica) ormai risolta e con tampone ormai negativo. Nel post-Covid di persone giovani e sane ci sono state cose davvero pesanti, da vasculiti (anche in adulti) a pericarditi, endocarditi e miocarditi, fino a manifestazioni neurologiche gravissime e potenzialmente fatali (Guillain-Barée e AFM) che spesso si sono manifestate parecchi giorni dopo infezioni oligosintomatiche o asintomatiche o che addirittura sono state correlate all'infezione da Sars-CoV2 dopo esami anticorpali in pazienti che non sapevano di aver subito un contagio recente. Niente di inedito nella storia delle malattie infettive (c'è gente sana rimasta tetraplegica a vita dopo banalissime infezioni da enterovirus) ma sono cose che fanno riflettere e che spingerebbero a evitare l'evitabile...
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