Nuovo Virus Cinese

[burian br]

Mi sembra chiaro che il fare confronti con la situazione di esattamente 365 giorni fa per dimostrare non so bene cosa sia molto aleatorio perché non considera minimamente l’evoluzione delle ondate. Lo si fa molto in Italia questo discorso, ma è molto relativo in se. Di fatto è una forma involontaria di cherry picking. Poi la conclusione dove si arriva potrebbe anche essere giusta, ma non per questo confronto.

In realtà ha senso, in tutta Europa i casi hanno ripreso a crescere più o meno nelle tempistiche dello scorso anno, e se i numeri che si macinano quest'anno sono più alti (il che non è vero nemmeno ovunque) è perchè abbiamo una variante 2 volte più contagiosa.

[AbeteBianco]

In Austria per esempio la decisione è stata presa e saggiamente a mio parere, un paese con 10 milioni di abitanti e forse nemmeno con 500 posti letto occupati nelle TI è messo molto ma molto male (in Italia corrisponderebbero a 3000) e crescerà ancora, come minimo deve mettere in lockdown i non vaccinati.
Quanto siamo lontani da quel punto di non ritorno in altri paesi europei? Ecco, in alcuni non così tanto, in altri (come l'Italia) abbiamo ancora più di un mese, forse di più.



Il sistema sanitario riesce a gestirli, inoltre stanno diminuendo nel tempo:

Immagine


Non serve nè è servito dunque proibire il fumo di sigaretta (anche se io, personalmente, lo farei, ma è una mia opinione).
Tutto sta nella capacità di gestione della sanità, finchè un fenomeno la rispetta non c'è motivo di ostacolarlo, per quanto sarebbe meglio senza ombra di dubbio.



In tempi complessi i toni tendono sempre a polarizzarsi, è da sempre così. Noi uomini del XXI secolo non siamo diversi sul modo in cui funzioniamo dagli uomini di qualche secolo fa o dagli uomini primitivi. La parte del cervello che gestisce le emozioni, d'altronde, è detta "archicervello"...

Ecco questo mi sembra un dibattito corretto e ti ringrazio.

[nevearoma]

Comunque questa è una trollata pura e lo riconosco, ma sia a Bolzano che in Friuli la crescita dei casi si sta praticamente appiattendo.

[burian br]

Assurdo


A causa del drammatico andamento della pandemia covid in Alta Austria e nel Land Salisburgo lunedì scatta un lockdown generale per tutta la popolazione e non solo per i non vaccinati. L’incidenza settimanale su 100 mila abitanti nel Salisburghese oggi è di 1672 e in Alta Austria di 1557. “Non abbiamo più grandi margini di manovra”, ha detto il governatore dell’Alta Austria Thomas Stelzer. Il lockdown - ha detto - durerà “alcune settimane” e si è reso necessario per permettere la operatività degli ospedali. A questo punto non è più escluso neanche un lockdown generale nazionale


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Questo capita se si raggiunge il punto di non ritorno, quando anche i vaccinati che si infettano sono così tanti che generi un sacco di ospedalizzati, che sommati a quelli non vaccinati fanno un'ondata di ricoveri.
E' un monito sul fatto che bisogna agire precocemente mirando ai non vaccinati quando la curva sembra raggiungere livelli critici, ma prima che si superino.

[burian br]

Io in questo thread noto due correnti estremiste e opposte: i libera-tutti e i timorosi del chiudi-tutti.
Ma non esistono correnti moderate?

I fatti che stanno avvenendo in Austria sono dovuti alla tardività delle decisioni, probabilmente in Baviera si potrebbe giungere ad altrettanto visto come sono messi.
In Italia siamo ben in tempo sia per istituire eventuali lockdown per non vaccinati laddove necessario sia per accelerare con le terze dosi, e abbiamo ancora un mese/un mese e mezzo se non più di tempo prima di raggiungere livelli critici, che magari non si raggiungeranno mai grazie all'estensione della terza dose a quasi tutti gli over 60 vaccinati.

[burian br]

L'Inghilterra rimane l'unico paese coerente per me...si era detto che il vaccino sarebbe stata la via d'uscita, bene si vaccini e si torni alla vita normale...tutto il resto per me sarebbe incoerenza pura e pericolosa.

Comunque per ora l'Italia è stata anche meglio dell'UK eh, nessuna restrizione particolare negli ultimi mesi, vaccini in quantità e una situazione epidemiologica nettamente migliore da mesi.

[AbeteBianco]

Questo capita se si raggiunge il punto di non ritorno, quando anche i vaccinati che si infettano sono così tanti che generi un sacco di ospedalizzati, che sommati a quelli non vaccinati fanno un'ondata di ricoveri.
E' un monito sul fatto che bisogna agire precocemente mirando ai non vaccinati quando la curva sembra raggiungere livelli critici, ma prima che si superino.

Prendendo spunto dal tuo “agire sui non vaccinati” mi chiedo che margini ci siano dal momento che qualche epidemiologo ha espresso dubbi sull’applicazione pratica, ovvero in merito all’applicazione della teoria delle 2G per il pass ci sono alcuni inconvenienti:
il primo è che è una misura socialmente molto pressante, e se i cittadini non collaborano poi è finita a prescindere da tutto…
Secondariamente non si sa quali impatti positivi possano esserci sulla curva, ovvero il santo vale la candela considerando il punto precedente?
Terzo è che se blocchi da una parte l’accesso ai non vaccinati questi potrebbero benissimo (anzi lo faranno) ritrovarsi in privato o su suolo pubblico tra di loro e a quel punto avrai assembramenti di non-vaccinati e non testati piuttosto che assembramenti in contesti di vaccinati/testati. Il virus quindi correrebbe di più paradossalmente.
Il quarto punto è che quindi si diminuirebbero i test, e questa è ritenuta una cosa negativa.

[burian br]

Prendendo spunto dal tuo “agire sui non vaccinati” mi chiedo che margini ci siano dal momento che qualche epidemiologo ha espresso dubbi sull’applicazione pratica, ovvero in merito all’applicazione della teoria delle 2G per il pass ci sono alcuni inconvenienti:
il primo è che una misura socialmente molto pressante, e se i cittadini non collaborano poi è finita a prescindere da tutto…
Secondariamente non si sa quali impatti positivi possano esserci sulla curva, ovvero il santo vale la candela considerano il punto precedente?
Terzo è che se blocchi da una parte l’accesso ai non vaccinati questi potrebbero benissimo (anzi lo faranno) ritrovarsi in privato o su suolo pubblico tra di loro e a quel punto avrai assembramenti di non-vaccinati e non testati piuttosto che assembramenti in contesti di vaccinati/testati. Il virus quindi correrebbe di più paradossalmente.
Il quarto punto è che quindi si diminuirebbero i test, e questa è ritenuta una cosa negativa.

1) I cittadini collaborerebbero pena multe salatissime e confisca dei beni (ad esempio se ti trovo in auto ti confisco l'auto). In compenso puoi vaccinarti e risolvi i tuoi problemi
2) non importano gli impatti positivi sulla curva, quel che importa è che diminuiscano i casi tra i non vaccinati cosicchè diminuisca la loro pressione ospedaliera, che è quella più pressante sul sistema sanitario
3) come sopra, se li becchi multe salatissime, confisca dei beni, punizioni severe ed esemplari. Oppure ti vaccini
4) se non escono di casa se non per lavorare non devono sottoporsi a test, se non quelli previsti per rinnovare il GP come da legge attuale


Io applicherei il pugno di ferro, perchè chi ne risentirebbe è la fascia debole della popolazione. Egoisticamente mi interesserebbe meno di zero se lasciassero il liberi-tutti, io sono sano al momento e dubito avrò qualcosa nei prossimi mesi di grave, ma siccome mi dispiace per quei poveri cristi che qualcosa potrebbero avere o già hanno si deve agire se necessario.

[burian br]

sì, e l'altra cosa che mi spaventa sono le persone tipo Abetebianco che non si capisce bene come e perché, devono per forza trovare qualcosa contro al vaccino. Anche quando la sua nazione è nella cacca perché ha il 40% di non vaccinati.
Insomma, i numeri non bastano, è meglio credere agli asini che volano.

Abete non ha nulla contro il vaccino, crede però ciecamente nel dogma del funzionamento dello stato svizzero. E' su quello che commisura ogni cosa, ed è per questo che in suo nome assume posizioni eterodosse (non mette però in discussione il vaccino, non mi è mai sembrato).

[jack9]

1) I cittadini collaborerebbero pena multe salatissime e confisca dei beni (ad esempio se ti trovo in auto ti confisco l'auto). In compenso puoi vaccinarti e risolvi i tuoi problemi
2) non importano gli impatti positivi sulla curva, quel che importa è che diminuiscano i casi tra i non vaccinati cosicchè diminuisca la loro pressione ospedaliera, che è quella più pressante sul sistema sanitario
3) come sopra, se li becchi multe salatissime, confisca dei beni, punizioni severe ed esemplari. Oppure ti vaccini
4) se non escono di casa se non per lavorare non devono sottoporsi a test, se non quelli previsti per rinnovare il GP come da legge attuale


Io applicherei il pugno di ferro, perchè chi ne risentirebbe è la fascia debole della popolazione. Egoisticamente mi interesserebbe meno di zero se lasciassero il liberi-tutti, io sono sano al momento e dubito avrò qualcosa nei prossimi mesi di grave, ma siccome mi dispiace per quei poveri cristi che qualcosa potrebbero avere o già hanno si deve agire se necessario.

se vabbeh in Cina puoi fare così
sia chiaro, anche io sono per la mano pesante, ma bisogna stare coi piedi per terra.
già è pressoché impossibile, con la nostra costituzione, istituire un lockdown per non vaccinati... per l'obbligo vaccinale ci vuole una legge apposita con tutte le conseguenze del caso (politiche, quindi OT).
Probabilmente la via migliore è quella di inasprire le norme che già ci sono, tipo il GP ottenuto solo per guarigione e vaccinazione e molecolare, togliere il GP da tampone rapido. Oppure rapido che vale solo 24h, diventa più sicuro anche in caso di falsi negativi e da 150 euro al mese passi a 300.
Poi, ad esempio, si può fare accesso in luoghi di svago (qualsiasi tipo, bar, ristorante, cinema, sport, eventi, tutto) solo con GP da vaccino o guarigione. Inoltre si può abbassare la durata del GP da vaccino, cosicché la gente si faccia la terza dose.

in primissimo luogo, per chi ha voglia come me di mantenere la protezione alta, potrebbero aprire per la terza dose non per età ma per scadenza dei 6 mesi che è comunque la cosa più logica visto che la campagna non è stata lineare per quanto riguarda l'età, sono milioni le eccezioni (insegnanti, caregivers, gente che ha aspettato a vaccinarsi anche se ha 60/70 anni etc).