Articolo meglio il mio pensiero.
Si sta lavorando per un vaccino “universale”.
Ci vorrà del tempo.
Il punto è: finchè arriva se fai un richiamo ogni 4 mesi per i prossimi 2 anni certamente non hai conseguenze.
I bambini vengono continuamente vaccinati. Mio figlio piccolo è un continuo. Altro che un vaccino ogni 4 mesi. Quest’anno anche due dosi di antinfluenzale. Mi si dirà che è piccolo.
Non vuol dire nulla. Nel 2012 oltre a prendermi più di un virus causa debilitazione, feci antinfluenzale e antiepatite b.
Detto questo anche una capra capisce che fare un richiamo ogni 4 mesi per i prossimi 5/10/20 anni non è sostenibile.
Se i cosiddetti esperti usano tutta la loro scienza per arrivare a conclusioni di questo tipo allora siamo messi male.
Se io dico che il vaccino contro la omicron potrebbe essere efficace solo per chi non è mai stato vaccinato dico una boiata galattica. Oltretutto affermazione basata su:”ho l’impressione che”.
A questo punto mi faccio io un sito no vax come si deve. Metto insieme queste dichiarazioni, faccio supercazzole basate sugli articoli scientifici che trovo sulle fonti estere, ci metto in mezzo un po’ di analisi di mercato sui titoli farmaceutici che su quello puoi dire tutto e il contrario di tutto per definizione e comincio anche io a fare un po’ di soldi sull’idiozia umana.
Aggiungo una riflessione sulla comunicazione.
Penso che almeno in Italia siano in buona parte mancate due figure professionali, che dovrebbero fare da ponte tra la scienza e la comunicazione: il giornalista scientifico e il comunicatore della scienza.
Persone che abbinano a qualche competenza scientifica che consente in qualche modo di filtrare/indirizzare l'enorme quantità di informazioni sulla pandemia la conoscenza dei mezzi d'informazione e delle caratteristiche del pubblico.
Un esempio di giornalismo scientifico applicato alla pandemia è quello di Murdoch del financial time
https://twitter.com/jburnmurdoch Spiegazioni, grafici dagli articoli ripresentati in modo più chiaro per i non addetti ai lavori, quadro d'insieme di studi sullo stesso argomento con risultati almeno apparentemente diversi, ecc.
Da noi spesso vengono rilanciati con enfasi studi anche in contraddizione tra loro, i casi di malati tra i non vaccinati e casi di effetti collaterali senza dare il giusto contesto, invitati in trasmissione persone utili solo a fare polemica forse sperando nella litigata che fa salire l'audience.
Dall'altro lato non è detto che un bravo scienziato sia anche un bravo comunicatore. Penso ad esempio alle volte in cui Crisanti ha fatto delle affermazioni poi mal interpretate, ma è solo un esempio
Un paio di contributi su questo argomento nei link sotto
Perche il giornalismo fa fatica a raccontare la scienza - Il Post
https://twitter.com/alexvespi/status...C-gYC-mIspAAAA
Residenza: Altavilla Vicentina (VI)
Lavoro: Brendola - casello di Montecchio Maggiore (VI)
http://meteoaltavillavicentina.altervista.org/
Ma infatti, io di spaventati non vedo nessuno, se non ovviamente i fragili. La “paura” è quella di doversi sorbire la quarantena, quello sì, soprattutto se come il sottoscritto nel caso deve farla in una casa con tutta la famiglia (e noi siamo in 6) e non c’è spazio per conto proprio, cosa che almeno a me causa un forte stress psicologico dopo meanche 2 ore…
E allora perché parli sempre di ipocondria? Anche a me spaventa il dovermi fare a casa 15 20 giorni e, se cerco di non prenderlo, è per quello, non perché ho paura delle conseguenze. Ma pretendere di andare in giro tranquillamente mi sembra decisamente esagerato
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Pochissimi ne vedo anch'io di persone preoccupate,pochi portano la mascherina e nei bar la gente é appiccicata a bersi il veneziano.
Nel periodo dei mercatini sono passato davanti a 2 ristoranti in centro ed erano stracolmi.
Qui a Merano su 41 000 abitanti gli attuali positivi sono oltre 1000 con incidenza a oltre 1700,Bolzano oltre 1800.
Ci sono paesini con incidenza a quasi 5000.
La situazione sanitaria nonostante i molti positivi sta tenendo,vi erano più ricoverati a metà Dicembre senza omicron e con incidenza a 400..
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Abbiamo fatto la cavolata del secolo!
Siccome a mio figlio minore non arrivava il certificato di guarigione e l’Ats lo aveva convocato per il molecolare glielo abbiamo fatto fare.
Risultato positivo!
Dopo 7 giorni dal rapido negativo!
Adesso lo abbiamo recuperato a scuola e si deve fare, credo, altri 5 giorni di isolamento!![]()
Progetto fantasioso…
Mia mamma (vaccinata 3a dose), dopo 3gg di leggeri sintomi, in cui ha fatto 3 rapidi (negativi) per controllarsi prima di entrare in laboratorio al 3o di sera gli son saliti un po di brividi, la mattina ha fatto il tampone, positivo!
Mio figlio ha fatto tampone martedì, negativo, ieri notte non è stato bene. Non ha avuto più nulla durante il giorno, ma stamattina di nuovo tosse e febbre. Oggi riandiamo a fare il tampone rapido, nel frattempo io ieri son risultato negativo, ma mi è salita la tosse e ho il naso chiuso (3a dose anch'io).
Ho l'impressione che l'esplosione della Omicron sia dovuta al fatto che è molto poco rintracciabile dai tamponi appena dopo i contatti con positivi e anche all'insorgenza dei sintomi.
Si crea così un lag di 3/4gg durante il quale anche se si ha tampone negativo si possono avere leggeri sintomi ma cmq fidandoti della negatività fai le cose quasi come prima.
E anche all'insorgere dei sintomi nell'imediato si rischia ancora di risultare negativi. Poi solo a malattia in corso o appena passata si rileva la positività.
Le 3 cose più belle dall'entrata nel forum e nel mondo meteo : i "mammatus" post-temporale, il nevone 2012 e l'ASE..
Alessandro Tarable
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